ORIGAMI:
UN
PRESEPIO DI CARTA
Anche questanno, per le Feste
del Natale, il Centro Salesiano di Documentazione Storica e Popolare
Mariana allestisce la Mostra di Presepi che tanto attrae bambini
ed adulti. Con i Presepi potranno essere ammirate tante belle
opere darte, a partire da una serie di quadri del pittore
veneziano Nicola Grassi (1682-1748) donati al Museo Mariano dai
fratelli Giuseppe ed Ottavio Gallo, salesiani sacerdoti.
Nelledizione 2003, la
Mostra ha accolto Presepi di vario tipo, da quello ispirato alla
Pittura italiana del 1200 e del 1300, a quelli di animazione,
incanto per piccoli e grandi, a quelli ambientati con precisione
nel Paese di Gesù, od in strutture antiche e caratteristiche;
i tanti costruiti con il materiale più vario: pane, pasta,
stoffa, residui di armi di guerra, terracotta, ciottoli di fiume,
sapientemente scelti e colorati con grande fantasia ed arte.
Tutti hanno incontrato linteresse e lammirazione
dei tanti visitatori.
La novità della Mostra di questanno è costituita
da un grande Presepio Origami. Molti, specialmente insegnanti
ed alunni di tante scuole, conoscono già questa tecnica
originale e fantasiosa.
Origami
è una parola di origine giapponese che significa piegare
la carta, o carta piegata ed indica una tecnica che permette di realizzare
figure e forme di ogni tipo mediante la piegatura di uno o più
fogli di carta. Lorigine risale
alla scoperta della carta in Cina (105 d.C.) e soprattutto dalla
introduzione delluso della carta in Giappone (610 d.C).
Dalle primitive forme, rappresentanti semplici farfalle, si giunge
a vere creazioni originali come gru, rane, bamboline, ecc.
La creatività
europea
Verso il 1500 la tecnica entra
in Europa, in Spagna ed in Italia, dove si sviluppa un particolare
metodo per la piegatura di salviette e tovaglioli per le lussuose
tavole del Rinascimento. Fanno fortuna poi le tante forme di
ventagli usati dalle nobili Dame, ed ancora oggi dalle nostre
buone mamme e nonne, ma in questi ultimi tempi, lOrigami
si è sviluppato in senso creativo con lelaborazione
di forme sempre più moderne e con creazioni che giungono
ad essere vere opere darte.
Ma chi di noi non ha seguito con ansia il tragitto, in un piccolo
corso dacqua, della barchetta costruita con un foglio di
quaderno piegato, o non ha lanciato in classe, nascondendo subito
la mano, un aeroplanino? Anche noi quindi siamo degli amanti,
più o meno esperti, di Origami!
Ma una vera artista si è
dimostrata linsegnante Marina Camandona, Figlia di Maria
Ausiliatrice, che, con gli alunni delle sue classi, ha realizzato
un grande Presepio Origami con tutti i personaggi tradizionali.
Nella struttura di un palazzo cadente è sistemato il gruppo
della sacra Famiglia, Giuseppe, Maria ed il Bambino posto sulla
paglia tra lasino ed il bue; a fianco vi sono i pastori
ed in arrivo i Magi, guidati dalla stella, con gli elefanti,
sotto le palme, sulle quali si arrampicano le piccole scimmie
birichine. È una vera opera darte che merita di
essere ammirata attentamente! La ringraziamo per il dono fatto
ai tanti bambini che visiteranno la Mostra, ed a nome loro le
presentiamo le nostre congratulazioni e complimenti.
Don Mario
Morra
IMMAGINE:
1 Presepio costruito
interamente in carta piegata secondo l'antica arte dell'0rigami
(Giappone). Presepio esposto al Centro Documentazione Mariana
nella Mostra del Natale 2004 (fino al 31 gennaio 2005)
RIVISTA MARIA AUSILIATRICE 2004-11
VISITA Nr.