|  HOME PAGE - ITALIANO   FORMAZIONE CRISTIANA  | FORMAZIONE MARIANA  | INFO VALDOCCO  |


          CENTRO SALESIANO DOCUMENTAZIONE MARIANA / TORINO-VALDOCCO


       MANOSCRITTI ANTICHI - 2

L’Archivio Storico del Centro di Documentazione racchiude oltre 350 manoscritti. Ne continuiamo la descrizione dei più antichi e dei più significativi.

San Carlo Borromeo (1538-1584) invia al Vescovo di Alba Mons. Paolo Brizio, in data 18-9-1571, la costituzione di recente editata dal Papa Pio V sull’approvazione dei confessori. Al Vescovo di Cremona Mons. Nicolò Sfondrati (poi Papa Gregorio XIV), in data 1-10-1578, parla del suo imminente viaggio a Torino per venerare la Sacra Sindone.

Quattro lettere che San Giuseppe Calasanzio (1557-1648) invia a Confratelli. Lettera a Fratel Carlo della Natività del Signore della casa di Genova, in data 9-1-1628. Lettere al Padre Arcangelo Sorbino in Cesena, in data 20-9-1633, in data 24-9-1639 e in data 21-12-1644. Sono tutte con traduzione autentica.

San Camillo De Lellis (1550-1614). Una lettera, senza indicazione di luogo, datata 27-11-1610. È una lettera di difficile lettura con firma chiarissima. È stata restaurata dall’Ufficio Restauri dell’ArchivioSegreto Vaticano nel 1983. L’autentica è firmata da Antonius Maria Paganinus, Vicario Generale dell’Arcivescovo di Genova in data 10-6-1750.

Inquadrata in ricca cornice dorata, possediamo di San Vincenzo De’ Paoli (1581-1660), la lettera a Monsieur Abely, Vicario Generale di Bayonne (testo in francese) spedita da Parigi, 14-1-1640.

San Leonardo da Porto Maurizio (1676-1751). Nella lettera, senza indicazione di luogo e data, alla Suora Maria Minima Strozzi raccomanda di assicurarsi, con la pazienza e con una perfetta rassegnazione alla volontà Santissima di Dio, la beata eternità (vedi foto 1).

Beato Sebastiano Valfré (1629-1710). Tra le dieci lettere a destinatari vari ricordiamo la lettera del 3-4-1691 nella quale dichiara l’ammissibilità della novizia Suor Maria di Gesù nel Monastero delle Cappuccine (vedi foto 2). Le due lettere alla Barona di Villaregia del 1699. La lettera del 15-3-1708 alla nipote. La lettera del 21-12-1708 con la quale presenta un libro di meditazioni per ogni giorno dell’anno.

Silvio Pellico (1789-1854). Tra le sei lettere al fratello Luigi su argomenti vari, ricordiamo quella del 27-12-1838 nella quale riferisce: “Ho ricevuto da Parigi una lettera del Conte Confalonieri che mi conferma l’inutilità delle domande fatte dagli esuli lombardi per rientrare in patria, e m’annunzia l’arrivo in Francia di parecchi di quelli che erano in America, fra altri Corsieri, tutti stati illusi dai termini larghi dell’indulto. I graziati furono assai numerosi, ma gente insignificante di cui si volevano sbarazzare le prigioni” (vedi foto 3).

Beato Paolo Pio Perazzo (1846-1911). Lettere all’amico Michele Bert (Torino, 19-12-1887, 11-1-1910 e 18-2-1910). Raccomanda alcune circolari ed iniziative che ha tra le mani riguardanti l’Associazione dell’Adorazione quotidiana universale perpetua.

Beato Michele Rua (1837-1910). Biglietti a Giulio Barberis del 1883 e 1885 nei quali dà disposizioni varie. Due lettere a Giuseppe Antonio Musso, banchiere e tesoriere della commissione per la raccolta delle offerte per il Tempio del Sacro Cuore in Roma (Torino, 28-4-1889 e 16-5-1896).
                                                                          
Don Mario Morra sdb


IMMAGINI:
1 Manoscritto di Silgio Pellico presso il Centro Documentazione Mariana di Torino-Valdocco  

         RIVISTA MARIA AUSILIATRICE  2007 - 7
    
 |  HOME PAGE - ITALIANO   FORMAZIONE CRISTIANA  | FORMAZIONE MARIANA  | INFO VALDOCCO  |

        
          
VISITA Nr.