CENTRO DOCUMENTAZIONE MARIANA:
I CERI VOTIVI STORICI
Accendere una candela davanti
allaltare della Madonna, di Don Bosco o di un Santo, è
segno di devozione, esprime ringraziamento per una grazia ricevuta,
o richiesta di una particolare protezione.
I grandi Santuari come Lourdes,
Fatima, ed altri hanno infinità di candele che ardono
tutto lanno davanti alla Madonna per dirle laffetto
dei fedeli e raccomandare alla sua bontà tante persone
care.
Il cero di dimensione variabile,
semplice o artisticamente decorato, indica una particolare riconoscenza,
od un particolare affidamento, alla Madonna o ad un Santo, da
parte di una comunità, in occasioni speciali.
A Monteveglio, ad esempio,
ogni anno il 25 marzo il Sindaco della Città offre al
Parroco dellAbbazia un Cero in riconoscenza alla Madonna
per la liberazione dai Lanzichenecchi nel 1527. Così avviene
a Como in occasione della festa di SantAbbondio, Patrono
della Città. Così pure a Grosseto e a Siena prima
della corsa del Palio. Persino allinizio del Carnevale
di Chiasso, lAbate offre nella cappella di San Sebastiano
un grande Cero ad invocare la protezione del Santo.
Nel
Centro di Documentazione dellAusiliatrice vi sono alcuni
Ceri votivi veramente storici, perché richiamano avvenimenti
cari ed importanti. Ne ricordiamo alcuni.
Nella sua visita a Torino, la sera del 2 settembre 1988, il Papa Giovanni Paolo
II ha voluto offrire
a Don Bosco, come segno della sua stima e devozione, il grande
Cero, di 1,40 m con incise le Insegne della Patriarcale Basilica
di Santa Maria Maggiore, a lui offerto in occasione della Festa del
2 febbraio dello stesso anno (5).
Nella solenne funzione per
la Beatificazione di Domenico Savio, nel marzo 1950, è
stato offerto al Papa Pio XII un bellissimo cero
di 1,80 m tutto decorato a motivi floreali con in alto la figura
di Domenico. Il Papa lo ha voluto inviare ai Salesiani, da conservare
a ricordo del solenne rito di Beatificazione.
Un Cero di 1,10 m formato a
sua volta da quattro ceri fusi insieme, con decorazioni di fiori
in rilievo che fanno corona a San Domenico Savio, è il
grazie di Maria Grazia e Domenico Ferraro di Ristretta, Messina.
Un altro Cero di 1,30 m con
limmagine in alto dellAusiliatrice e al centro di
Domenico Savio, è stato offerto a Maria Ausiliatrice
ed a Don Bosco in ricordo del 150° della nascita di San Domenico
Savio, 1842 - 2 aprile - 1992, da Rosaria Urzi nel luglio
1992.
Molti sono i Ceri offerti in
onore di Don Bosco! Il più antico è certamente
quello che ci ricorda lanno in cui Don Bosco è stato
dichiarato Santo, lanno della sua Canonizzazione: Don
Bosco 1815-1888 - Santo 1934. Numerosi quelli nellanno
centenario della morte 1888: il grande Cero offerto dalla Confraternita
di Maria Aiuto dei Cristiani in San Pietro Lüftelberg, Renania;
Don Bosco e i ragazzi; Don Bosco in Mexico; 100 Jaar Don Bosco, Vlaanderen (Fiandre)
(2); Da mihi animas
- Selbst-hingabe im bestiment (Germania); Visita dinsieme
- Slovenia 1999; Fedeltà e Omaggio a Don Bosco con le
firme di numerose Figlie di Maria Ausiliatrice.
Sono presenti anche i Ceri
di Pellegrinaggi a Maria Ausiliatrice provenienti da altri Santuari
mariani: dalla Madonna del Lares (Balbeno), Trento; dal Santuario
di Pettenhofen, Baviera; dal Santuario di Mariazell, Austria
(4); dal Santuario di Engen, Germania
(6) ; dalla Comunità di Lavarone,
Trento (3); un pellegrinaggio tedesco: con
affetto a Maria Ausiliatrice - 4 giugno 1993 (1);
A conclusione, (7) due Ceri ci portano sbalzati i volti
di Don Bosco e di Massimiliano Maria Kolbe , i due Santi
innamorati della Madonna Immacolata ed Ausiliatrice.
Don Mario Morra
IMMAGINI:
1 Cero
votivo di un pellegrinaggio tedesco: con
affetto a Maria Ausiliatrice - 4 giugno 1993
2 Cero votivo: 100 Jaar Don Bosco, Vlaanderen (Fiandre)
3 Cero votivo dalla Comunità di Lavarone,
Trento
4 Cero voativo: dal Santuario di Mariazell, Austria
5 Papa
Giovanni Paolo II allaltare di Don Bosco, mentre offre
il suo cero, durante la visita del 2 settembre 1988.
6 Cero votivo dal Santuario di
Engen, Germania
7 I
due Ceri ci portano sbalzati i volti di Don Bosco e di Massimiliano
Maria Kolbe , i due Santi innamorati della Madonna Immacolata
ed Ausiliatrice.
RIVISTA MARIA AUSILIATRICE 2006 - 7
VISITA Nr.