L'OMAGGIO DEI SALESIANI
A
LEONE XIII PER IL GIUBILEO SACERDOTALE
Conosciamo tutti la devozione
e lamore di Don Bosco per il Papa, successore di San Pietro,
per Pio IX, ed in particolare per Leone XIII al quale ha avuto
la gioia di consegnare terminata, nel maggio del 1887, la Basilica
del Sacro Cuore al Castro Pretorio in Roma, che tanto stava a
cuore al Papa, ma che a lui era costata tante fatiche e sofferenze.
Il 31 dicembre 1887 tutta la Cattolicità celebra con grande
solennità il Giubileo Sacerdotale di Leone XIII; Don Bosco
è al termine della sua vita. Frusto e stanco morirà
un mese dopo; non vuole però che la Congregazione Salesiana
manchi nel coro di voci che inneggiano al Papa.
La Tipografia Salesiana di Torino offre un elegante ed artistico
volume nel quale sono presentate, riccamente istoriate lEnciclica
Aeterni Patris e le due Lettere riguardanti gli studi Storici
e gli studi delle Lettere. Il titolo del volume è La Filosofia,
la Storia e le Lettere nel concetto di Leone XIII (Torino, Tipografia
Salesiana, 1887).
La Biblioteca del Centro Salesiano di Documentazione Storica
e Popolare Mariana ha la fortuna di possedere ben due copie di
questo Volume, una delle quali porta la dedica autografa del
Beato Michele Rua, primo Successore di Don Bosco: Omaggio
di stima e riconoscenza degli Allievi dellOratorio di S.
Francesco di Sales in Torino. Sac. Michele Rua.
Il Volume si apre con una finissima xilografia del Papa Leone
XIII benedicente, in abiti pontificali con triregno, a fronte
della dedica incastonata in una struttura architettonica formata
da sovrapposizioni di fregi con colonne: A Leone XIII che,
preceduto da non peritura fama di virtù, sapienza e zelo
accompagnato dal plauso riverente affettuoso di tutto lOrbe,
celebra al 31 dicembre 1887 il Giubileo Sacerdotale, la Pia Società
Salesiana, propagatrice volenterosa degli alti intendimenti Filosofico-Letterarii
che Egli testimoniò con la parola e collesempio,
consacra. Segue unampia e dotta Introduzione sul
Pensiero Filosofico, Storico e Letterario del Papa, del Sacerdote
Francesco Cerruti, responsabile delle Scuole
e degli Studi nella Congregazione Salesiana. Viene quindi riportata,
nel testo originale in Lingua Latina, con a fronte la traduzione
in Lingua Italiana, lEnciclica Aeterni Patris, seguita
dalla Lettera sugli Studi Storici, e dalla Lettera sugli Studi
delle Lettere da promuovere nel Seminario Romano.
Tipograficamente il Volume, formato in folio (29u39,5),
si presenta in una elegantissima e ricchissima edizione; composto
a mano con caratteri tipografici, si sviluppa in 100 pagine numerate
con cifre arabiche e 32 pagine iniziali con numerazione romana.
La stampa tipografica è a più colori con argento,
oro e bronzo in polvere. Nelle cornici delle singole pagine,
che mai si ripetono, si alternano oltre venti colori dalle delicate
tinte pastello a colorazioni più forti ed intense.
Loriginalità delledizione è costituita
dalla ricercatezza delle cornici che inquadrano le pagine del
testo, formate da combinazioni innumerevoli di fregi, di ispirazione
rinascimentale e barocca, che vogliono presentare lamplissima
varietà di tipi della Tipografia di Don Bosco. Ciascuna
parte dellopera (Introduzione, Enciclica e le due Lettere)
è preceduta da un occhietto e da un frontespizio sontuosi
di decorazioni.
Chiude il Volume unimmagine
originale composta da un ovale, contornato da otto drappeggi
in cui sono menzionate tutte le Tipografie Salesiane dellepoca,
da quella principale di via Cottolengo 32, iniziata nel 1862,
comprendente la fonderia di caratteri, galvanotipia, stereotipia
e Cartiera, a tutte le altre sparse nel mondo.
Don Mario Morra SDB
Consulenza
tecnica di Ottavio Davico SDB
IMMAGINI:
1-2 Una pagina del
volume regalato dalla Tipografia di Valdocco per il giubileo
sacerdotale di Leone XIII
RIVISTA MARIA AUSILIATRICE 2003-4
VISITA Nr.