BEATA EUSEBIA PALOMINO FMA

Il 5 agosto 1922 Eusebia veste l’abito delle Figlie di Maria
 Ausiliatrice e inizia i due anni di noviziato. Due sue compagne ricordano:
«Durante il primo anno fu dato a Eusebia l’incarico della cucina e di lavorare l’orto».
«Era semplice, ingenua, innocente. Per la sua semplicità a volte ridevamo di lei, ma lei non si offendeva affatto».
Nei primi tempi, la maestra del Noviziato, suor Serravalle, le propose un libro perché cominciasse a fare meditazione. Con suo stupore Eusebia le domandò:
– Ma per pensare a Dio è necessario un libro?
– Perché? Tu come fai? – le chiese la maestra.
– Oh, a me basta vedere un albero o una nuvola in cielo per pensare a Dio e parlare con lui.

Aveva fatto solo la prima elementare, eppure Dio lo conosceva da tanto tempo.

                                                        Teresio Bosco SDB, 2004



Miracolo di San Francesco di Sales

Il 30 aprile 1623, Girolamo Genin, un giovane di circa 14 anni, cadde nelle acque del fiume Fier, nella Savoia francese. Suo fratello Francesco, che era con lui, tentò disperatamente di salvarlo, ma invano. Il corpo fu ripescato molte ore dopo e deposto in un fienile in attesa della sepoltura. La sera di quello stesso giorno, due sacerdoti celebrarono, dinanzi al cadavere, gonfio e deformato, la veglia funebre. Il giorno dopo, il 1° maggio, alla presenza dei sacerdoti e di numerosi altri testimoni (di cui si hanno le deposizioni), la salma venne afferrata per essere deposta nella bara.
Con immaginabile sorpresa, il cadavere si rianimò e Girolamo Genin raccontò che gli era apparso il celebre vescovo San Francesco di Sales, al quale il giovane si era raccomandato prima di attraversare il fiume. Il miracolo della risurrezione, dopo un accurato esame, fu ritenuto valido per la canonizzazione del vescovo ed è citato nella bolla (1665) di Papa Alessandro VII. Alla celebrazione della canonizzazione prese parte anche Girolamo Genin.
                                                                     Da
Il Timone, 2004


ASCOLTA: DIO OGGI TI PARLERA'

Siediti ai bordi dell’aurora:
per te si leverà il sole.

Siediti ai bordi della notte:
per te scintilleranno le stelle.

Siediti ai bordi del torrente:
per te canterà l’usignolo.

Siediti ai bordi del silenzio:
Dio ti parlerà.
            
Vahira, poeta indiano

Foto: L’alba di un nuovo giorno è un dono di Dio:  è anche un invito ad ascoltarlo: Lui oggi ci parlerà.


IMMAGINI:
1 Beata Eusebia Palomino FMA, dichiarata beata il 25 aprile 2004
2 Alba sul mare di Arbatax vista da Villagrande (Foto di BARBARINA SCUDU, per gentile concessione)


RIVISTA MARIA AUSILIATRICE 2004-7
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