Don Bosco
oggi - SANTI SOCIALI
Il progetto "Torino di
santi, quale futuro?", promosso dall'Arcidiocesi di Torino
con il sostegno della Regione Piemonte e nato in occasione dei
festeggiamenti per i 150 dell'unità d'Italia, si pone
da tempo l'obiettivo di riscoprire i luoghi e l'eredità
dei santi cosiddetti "sociali". Una presenza viva,
ancora oggi, negli oratori, nei centri di ascolto e nelle strutture
di accoglienza e aiuto. Sono solo alcuni esempi della ricca eredità
che i vari don Bosco, Murialdo, Allamano, Faà di Bruno,
Cottolengo e poi Giulia di Barolo, Valfrè, Barberis hanno
lasciato come segno della loro presenza al servizio del prossimo.
Per favorire e divulgare questa ricchezza, tutta piemontese,
un gruppo di giovani ha raccolto la proposta lanciata da don
Ermis Segatti, referente per la Cultura e l'Università
dell'Arcidiocesi di Torino, prestando servizio come guide dei
santi sociali. Da marzo 2011 e fino a luglio 2012 è possibile
prenotare uno dei sette itinerari gratuiti (Murialdo, Cottolengo,
Don Bosco, Allamano, Faà di Bruno, un percorso riassuntivo
intitolato "Sulle orme dei santi" e uno interreligioso)
organizzati da questo gruppo di giovani che si è formato
per accompagnare e confrontarsi sul tema della santità
oggi. Non si tratta di guide di professione. Questi giovani provengono
dalle parrocchie o dal mondo associativo e hanno ricevuto una
formazione specifica per accompagnare torinesi e visitatori dall'Italia
e dall'estero alla scoperta di curiosità e aneddoti della
Torino ottocentesca fino a giorni nostri. Gli itinerari tengono
conto anche degli aspetti artistici e si snodano dall'oratorio
San Luigi, passando per Valdocco, la Consolata, la Volta Rossa,
il campanile della chiesa di Nostra Signora del Suffragio, il
Collegio Artigianelli e il santuario dell'Allamano. Il percorso
interreligioso prevede la visita della moschea di via Saluzzo
(una sala di preghiera islamica maschile, eccezionalmente aperta
anche alle visitatrici del percorso), un passaggio di fronte
alla sinagoga, l'Istituto San Luigi con la cappellania filippina
e il tempio valdese. Nuove iniziative e collaborazioni tra le
quali un percorso sul silenzio sono in cantiere e saranno presentate
sul sito: www.santisociali.it.
Emanuele
Franzoso
I percorsi del Progetto "Torino di santi, quale futuro?"
sono gratuiti e accessibili a tutti e termineranno nel mese di
luglio 2012.
Per prenotarsi è possibile
telefonare al numero 366.4832712 dal lunedì al giovedì
precedenti la visita desiderata (dalle 12,30 alle 14 e dalle
18,30 alle 21) oppure mandare una mail a: percorsi@santisociali.it
indicando sempre un recapito telefonico. Particolari richieste
o esigenze di visita - anche fuori calendario - saranno concordate
sulla base della disponibilità delle guide. Altre informazioni
sul sito: www.giovaninrete.it, Facebook: santisociali.it