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     MEDITAZIONE:
   BUONO SAGGIO E POTENTE

Buono, saggio e potente è il nostro Dio!

Buono

Egli vuole sempre il nostro bene, e soltanto il nostro bene, più di quanto lo desideriamo per noi stessi e i nostri cari. Perché “Dio è Amore” (1 Gv 4.8.16), e “dona a tutti generosamente, e senza rinfacciare” (Gc 1.5).

Saggio

Egli sa perfettamente qual è il vostro vero bene, non soltanto nel presente, ma anche nel futuro, diversamente da noi stessi e dai nostri cari: spesso noi vogliamo qualcosa che non sappiamo se ci farà del bene anche in seguito; anzi a volte sappiamo che ci farà del male... Invece Dio vuole darci quello che serve all’intera nostra vita: ci dà il vero pane che ci nutre, non vuol darci una pietra che ci appesantisce e ci blocca! (cf Mt 7,9ss).

Potente

Anzi “onnipotente”! Noi e i nostri cari, spesso, vorremmo raggiungere qualcosa, ma non ne siamo capaci: non ne abbiamo i soldi, o la forza, o la conoscenza sufficiente... Dio invece può tutto: “Nulla è impossibile a Dio”! (Lc 1,37). E se non impedisce alcune cattiverie degli uomini o del demonio, è solo perché sa di poterne trarre un bene maggiore: si veda la parabole della zizzania (Mt 13,24-30), completata da Rom 8,28: “per chi ama il Signore, tutto concorre al bene”; lo ricorda anche il Compendio del Catechismo del 2005, n. 58.

Da parte nostra, basta che lo lasciamo fare, che non preferiamo i nostri desideri ai suoi... In altre parole, basta che vogliamo che “sia fatta la sua volontà!, come preghiamo nel Padre Nostro. Egli desidera sempre aiutarci al meglio, e lo può sempre fare... ma ha un grande rispetto alla nostra libertà, e non vuole far nulla a nostro dispetto! Se ci sentiamo i suoi bambini (cf Mt 18,3), allora ci fidiamo di Lui, il nostro Papà, e accettiamo con gioia le sue scelte...

Ma se ci sentiamo saccenti e ingordi, se vogliamo essere noi a decidere senza la sua luce ed il suo cuore, Lui si ritira, dispiaciuto di non poterci dare tutti i doni che ha preservato per noi... Gli manchiamo, e gli manca la nostra autentica felicità!
A volte, non ci sembrerà possibile preferire le sue scelte alle nostre... Ma se ce ne dobbiamo preoccupare, se gli chiediamo con fiducia di trasformarci, di convertire il nostro cuore, cambiandolo nel suo... Guidami, Padre, a dirti con pieno abbandono: “Pensaci tu!”.

Come Lui

E poi, buoni saggi e potenti possiamo diventarlo anche noi, perché Dio ci vuole partecipare con tutto Se stesso: “Il Padre ci ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce” (Col 1,11); in altre parole, il Padre ci dà fin d’ora la possibilità di essere come Lui!

BUONI: “Siate benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato a voi in Cristo (Ef 4,32). Ed è chiaro che, quando Dio ci chiede qualcosa, prima di tutto ce lo offre!

SAGGI: “Se qualcuno di voi manca di sapienza, la domandi a Dio, che dona a tutti generosamente e senza rinfacciare, e gli sarà data. La domandi però con fede, senza esitare...”
(Gc 1,5s).

POTENTI: Gesù ci dice “Senza di me, non potete fare nulla” (Gv 15,5); in compenso, il Cristiano può dire: “Tutto posso in Colui che mi dà la forza” (Fil 4,13).
Le qualità di Dio sono a nostra disposizione: basta desiderarle e chiederle!
Antonio Rudoni

                                                                             Antonio Rudoni SDB

 IMMAGINI:
1 Tramonto: "Il sole è lì'ombra di Dio" diceva Platone.
2 Il rapporto che si vive in famiglia nei primi anni con le figure parentali concorre a formare in noi l’immagine di Dio.

         RIVISTA MARIA AUSILIATRICE  2007 - 9  
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