MEDITAZIONE:
LA SANTA MESSA

Gesù ha offerto la sua vita per il bene degli uomini di tutti i tempi, e vuole rinnovare continuamente questa offerta: nelle 400.000 Messe che si celebrano quotidianamente in tutte le ore del giorno e della notte, considerando i diversi fusi orari.

Gesù dice ad ogni uomo:

«Ti amo adesso come ti ho amato allora, fino alla morte: ho sempre gli stessi sentimenti di allora, voglio offrirti anche adesso la mia vita!».

Questo Egli dice, soprattutto, al momento di ogni Consacrazione, quando ripete:

«Questo è il mio corpo offerto in sacrificio per voi... Questo è il mio sangue versato per voi...».

Queste parole non sono soltanto il ricordo di un antico dono per noi, ma il suo rinnovamento attuale; ed è per questo che Gesù ci ha chiesto: «Fate questo in memoria di me», fino al mio ritorno in mezzo a voi: perché la sua offerta d’amore viene riaffermata ogni giorno per tutti, lungo i secoli!

E pensare che molti cristiani considerano noiosa questa Messa, sempre simile a se stessa... Non sanno che la Messa è quel “ti amo” che vorrebbero sentire sempre uguale dal loro innamorato o innamorata: ebbene, quel “ti amo” lo possono udire ad ogni Messa da parte dell’Amore in persona, e non come una parola vuota, ma come una totale dedizione fino al dono della vita. Quel dono della vita che si è di fatto realizzato in Palestina duemila anni fa, e che continuamente si rinnova, perché il Signore dice ad ogni Messa:

«Il mio amore è sempre quello, qualunque sia stata fino ad ora la tua vita: anche se ti senti indegno, ferito, sporco, ti amo con tutto il mio amore infinito e ti supplico di accettare e rimanere in questo amore, per tutta l’eternità!».

Queste parole, Gesù le ripete nel momento d’ogni Consacrazione; ma esse sono presenti in tutti e tre i momenti principali della Messa: la lettura della Parola di Dio, la Consacrazione e la Comunione.
La Parola di Dio è ciò che il Signore vuol dirci a parole: la parola è un momento essenziale di ogni rapporto d’amore, anche fra noi, per farci comprendere il senso dell’azione compiuta o che si sta per compiere.

Così, nella Parola di Dio si raccontano e si spiegano le azioni divine verificatesi lungo la storia e insieme le azioni dell’uomo che hanno accolto o respinto l’amore del Signore.
L’azione dell’uomo, quando ha avvolto il dono di Dio, ha sempre dato una risposta d’amore: ogni parola buona, ogni azione buona si riassumono nell’amore (cf Rm 13,9).

Ma anche ogni Parola di Dio, ogni azione di Dio è un’offerta d’amore per l’uomo: perché Dio è amore e ci ama sempre, ci ama tutti come suoi figli amatissimi.
Dunque, la Parola di Dio dice, in modi diversi: Io vi amo in qualunque situazione e prego tutti voi, miei figlioli, che accogliate questo mio immenso amore, amando a vostra volta i miei ragazzi d’ogni Paese, anche quando non sembra che essi vivano come vorrei, o come vorreste voi...

Poi c’è una seconda parte della Messa, la Consacrazione del pane e del vino che diventano il Corpo e il Sangue di Gesù. Ma di essa abbiamo appena parlato.

Infine, la terza parte, la Comunione Eucaristica: dove a ciascuno di noi è resa possibile la gioia di partecipare personalmente al pane e al vino consacrati, e quindi, a Gesù, morto e risorto per noi. Morto e risorto: perché, se Egli fosse soltanto morto per gli uomini, avremmo un segno d’amore commovente, ma ormai inanimato; ma Egli è morto perché noi vivessimo, anzi perché viviamo la sua stessa vita felice; per questo è voluto risorgere, per essere vivo anche adesso e comunicarci la sua vita che zampilla.

Tutti gli altri riti della Messa preparano o completano quei tre momenti principali. In ogni Messa, dunque, e in ogni momento della Messa, Gesù dice ad ognuno di noi: Io ti amo con tutto me stesso! Ti ho sognato da tutta l’eternità e non ti voglio perdere mai! E ti regalo me stesso, perché tu possa vivere per sempre nella gioia accanto a me, per tutta l’eternità!
                                                                                       
 Antonio Rudoni  SDB 


IMMAGINE:
1  Foto di G. Viviani
RIVISTA MARIA AUSILIATRICE  2006 - 2
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