Giugno 2005
Queste aree sono costituite da piccole montagne, colline e valli, e presentano una serie di rilievi montuosi allineati in direzione nord-ovest sud-est, denominati Monti della Daunia dove è presente il monte Cornacchia (con i suoi 1115 m è il più alto della regione). Tutti i boschi annessi sono residui di grandi foreste antiche. Non affacciandosi direttamente sul mare, il clima è prevalentemente continentale: le temperature medie annue sono infatti le più basse della regione. |
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Il
Subappennino ha sempre avuto inoltre nella storia un' importanza
strategica. I suoi paesi arroccati sui colli, rappresentavano nel medioevo, gli avamposti difensivi dell’impero di Bisanzio contro i Longobardi. E' lungo i valloni tra i colli, che i pastori, in inverno, scendevano dai freddi monti d’Abruzzo verso la più mite e pianeggiante Puglia (chi non ricorda le grandi transumanze). Per secoli questi centri sono restati isolati. Oggi, si offrono ai viaggiatori più curiosi come vere perle per un turismo fuori dai soliti circuiti. Non aspettatevi quindi grandi stupori architettonici ma parlate con la gente: guardate l’insieme e avrete in regalo la sensazione di aver scoperto un mondo sconosciuto ed appartato. Qui non troverete, mete "turistiche", ma veri e propri percorsi storici di piccoli centri rurali, pieni di cultura storica e tradizioni. |
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Roseto Valfortore |