Ottobre 2004

Da Settembre fino ai primi di Ottobre i tanti contadini ma anche tutti coloro che hanno
l'abitudine di conservare e gustare per tutto l'anno del buon vino fatto incasa non
perdono l'occasione tanto atteso della vendemmia. Successivamente già da fine Ottobre
l'appuntamento nei nostri comuni è la raccolta delle olive: l'oro giallo della Puglia.


Fiore all'occhiello di molti paesi della Puglia è infatti la produzione di oli extravergini, vergini e biologici pregevolissimi: l'olio d'oliva pugliese č da sempre apprezzato per bontā, gusto e genuinitā, frutto di una terra assolata, ricca dei profumi e degli aromi tipici della flora mediterranea. Con 40 milioni di alberi di olivo su una superficie di 300 mila ettari si ottiene il 12 per cento di tutto l'olio d'oliva prodotto nel mondo.
L'olivo č un albero sempre verde che predilige terreni collinari, clima marino ma indiretto, ama gli ambienti aridi tipici della Puglia e teme l'umiditā.
La molitura è diventato oramai un appuntamento fortemente significativo della stagione autunnale.


Per saperne di più...








A.PR.OL. FOGGIA
Il sito dell'Associazione Produttori Olivicoli della Provincia di Foggia

 

 

 




Un tempo le olive si raccoglievano a mano, ad una ad una, quando cadevano dagli alberi; occorrevano cinque o sei persone, di cui una, la fiduciaria (antera), stando vicino al tronco, sorvegliava il lavoro delle altre donne e riempiva per prima il suo paniere. Per non sentire troppo la fatica, si cantava, magari una canzone di protesta...
... Poi sempre manualmente si affermò la raccolta mediante l'ausilio di reti, rastrelli...

Una volta allargate le reti sotto le piante vengono fatte cadere le olive con l'ausilio di pettini che non rovinano la pianta e le olive. Le olive vengono poi messe in ceste di plastica areate, e portate al frantoio per essere molite entro la sera stessa.
Il lavoro industriale a portato poi all'ausilio delle macchine per la raccolta di questo frutto pregiato: nei nostri piccoli paesi il lavoro è rimasto tutt'ora prevalentemente manuale.
Gli esperti del settore ci dicono che la varietà dell'olio del Sub-Appennino è Ogliarola, Coratina e Rotondella, da sole o con-giunte, min. 70%; il colore sfuma spesso dal verde al giallo; il profumo è fruttato medio con sentori di frutta fresca; il sapore fruttato.