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S. MARIA DI GIOSAFAT compatrona di San Marco la Catola |
...sia
nato proprio in quella cappella, in modo del tutto miracoloso, il culto
alla Madonna di Giosafat. La tradizione, infatti, ci ha tramandato che
il quadro raffigurante la Madonna di Giosafat sarebbe stato collocato
in un primo tempo nella chiesetta di San Lorenzo. Per ben due volte, secondo
la leggenda, questo quadro venne ritrovato sopra un'annosa quercia poco
distante e tutte e due le volte venne ricollocato nella cappella. Infine,
una mattina d'agosto, il fatto prodigioso si ripetè, con la differenza,
questa volta, che intorno alla quercia prescelta dalla Madonna per sua
dimora fu trovato un alto strato di neve, lungo i limiti del quale il
popolo costruì una cappella. All' inizio pochi frati custodivano l'austero
convento. In questo periodo la Madonna di Giosafat sarebbe apparsa in
una miniera degli Stati Uniti ad alcuni minatori di Celenza Valfortore,
invitandoli ad uscire immediatamente dalla galleria, la quale, presto,
sarebbe frenata. E fu così. Gli operai si erano appena portati alla superficie
che le gallerie della miniera crollarono. La notizia varcò subito l'oceano
e si gridò al miracolo della madonna di Giosafat.
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Attualmente
la cappella (edificata intorno al 1530-1535 sulle rovine di una preesistente
abbazia) è inglobata nel Convento dei Cappucini (costruito nel 1585).
Chiuso nel 1811 e riaperto nel 1818, abbandonato di nuovo nel 1867 per legge civile di soppressione. I frati vi ritornarono nel 1901 dietro viva insistenza degli abitanti. Il convento subì numerosi ampliamenti. Alla fine del XVII secolo si costruì il piano superiore e nel 1713 avvenne la consacrazione della chiesa, ad opera del cardinale Orsini (che divenne papa col nome di Benedetto XIII). In tempi più recenti (1904), Padre Pio da Pietralcina, ancora studente dimorò in questo convento e qui conobbe Padre Benedetto, il suo direttore spirituale. Nel 1918 tornò a San Marco da sacerdote. Oltre al convento e alla cappella della Madonna di Giosafat, è di particolare interesse il chiostro e l'antica Cappella di San Marco, con un artistico portale, dove si custodisce un quadro ad olio dell'evangelista. |
La staua di Padre Pio nel piazzale del Convento |
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L'interno del Convento dei frati: il chiostro |
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