Nel buio
(Roma nov-1999)

 

Un giovane soldato e il suo ufficiale comandante presero assieme il treno. Gli unici posti liberi erano di fronte a un'attraente giovane donna che stava viaggiando con la nonna. Appena i quattro entrarono in conversazione, il soldato e la ragazza si fissavano l'un l'altra. C'era una evidente reciproca attrazione.

Improvvisamente il treno entrò in un tunnel lasciando lo scompartimento nel buio. Immediatamente furono uditi due suoni: lo scroscio di un bacio seguito dal colpo di un ceffone in faccia a qualcuno.

La nonna pensò: non posso credere che il soldato ha baciato mia nipote, ma sono felice che le ha dato il ceffone che si è meritato.

L'ufficiale pensò: non biasimo il giovane per aver baciato la ragazza, ma è un disonore che lei abbia mancato lui e invece colpito me.

La giovane pensò: sono felice che il ragazzo mi abbia baciato, ma avrei preferito che mia nonna non lo schiaffeggiasse per quello che ha fatto.

Appena il treno ritornò nella luce del sole, il soldato rise compiaciuto. Egli riuscì a baciare la graziosa ragazza, a schiaffeggiare il suo comandante e a farla franca con entrambi!

E' duro riuscire a farla franca con tutto nella luce. Per questa ragione molte persone amano le tenebre. (Evangelo secondo Giovanni 3:19-21)

Stampato da 'Still More Hot Illustrations for Youth Talks' by Wayne Rice.

Copyright 1999 by Youth Specialties, Inc.

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Pensiero del giorno:

"Nessun uomo schiavo della carne è libero!" Seneca