Gesù è lo stesso ieri, oggi ed in eterno.

"Io sono l’Eterno che non cambia" (Mal. 3:6).

IERI, comincia dall’eternità: nel Principio c’era la Parola nelle labbra di Dio, davanti le Sue labbra c’era la Parola, e la Parola era proprio Dio.

Dio possedeva la Sapienza dal principio, prima che fossero creati i cieli, la terra e i mari. La Sapienza era tutta la Sua delizia, da sempre: essa si rallegrava davanti a Dio, continuamente.

Questa Parola-Sapienza, era il Cristo, la Seconda Persona dell’Iddio Unitrino e Triuno. Era l’Agnello, immolato, prima della fondazione del mondo, in spirito, dal Padre Eterno.

IERI, Gesù volle nascere in una stalla, il posto adatto per un Agnello.

E, quando Gesù ebbe trent’anni, si è voluto battezzare; lo Spirito Santo è sceso su Gesù: la Colomba è scesa sull’Agnello (quale poesia!). Giovanni Battista gridò: "Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato dal mondo!" Il Padre disse a tutta l’umanità: "Questo è il Mio Diletto Figlio, nel quale Io prendo il Mio piacere, la Mia Gioia Completa!"

Gesù è sempre lo stesso: forte, glorioso: sgridò il mare in tempesta; risuscitò Lazzaro, morto da quattro giorni, e cibò le moltitudini con pochi pani e pesci.

I sacerdoti, invidiosi del successo di Gesù, avevano detto: "Non arrestiamo Gesù, durante la Pasqua". Ma Gesù doveva morire proprio il giorno di Pasqua, perché Lui è la Vera Pasqua, il Vero Agnello, il Vero Passaggio dell’Eterno.

IERI, Gesù fu crocifisso, morì, risorse, ascese.

OGGI, il Signore Gesù è alla destra del Padre, e intercede per la Sua Chiesa, per la Sua Sposa, per te, che ti stai avvicinando all’Evangelo.

L’apostolo Giovanni L’ha visto (e lui ci dice la Verità): ed è stato terrorizzato dal Suo aspetto. I Suoi capelli erano bianchi come neve, i Suoi occhi come fuoco, il Suo viso come il sole, una veste lucente e gloriosa, fino ai piedi, che sembravano incandescenti come il rame, una cintura d’oro ai fianchi, dalla Sua bocca usciva una spada, più affilata di qualunque spada.

Questo Personaggio Unico mise la mano sopra l’apostolo e disse con autorità: "Non temere! IERI, Io sono stato morto, ma, ora, OGGI, sono Vivente nei secoli dei secoli!"

Ancora OGGI, cammina tra i sette candelieri d’oro, fra la Chiese, e dice: "Queste cose, dice Colui che è l’Amen: Io conosco le tue opere, continua a farle per Me, per Me solo. A chi vince Io darò la Stella Lucente del Mattino".

OGGI, Gesù dice a te. "Io sono con te, in ogni tempo, fino alla fine dell’età presente".

OGGI, Gesù è sul Trono del Padre. Tutto è sotto il Suo controllo. OGGI E’ LO STESSO: Amorevole, Santo, Vittorioso, Giusto, Grande, Potente, Paziente.

Cadi ai Suoi piedi, come Giovanni, e adoraLo: Egli ti ama, ha dato la Sua giovane vita per te, ti salve, il Suo sangue ti purifica, la Sua Parola ti risplende, lo Spirito Santo ti fa traboccare.

DOMANI; Gesù tornerà. La Sposa di Cristo, non aspetta la tribolazione e l’Anticristo: aspetta Gesù, LA BEATA SPERANZA. Lui l’ha promesso: "Io verrò di nuovo!". Egli è la Verità assoluta. Egli verrà, In un battere delle ciglia dell’occhio, i morti in Cristo, risusciteranno, per primi, poi, noi viventi, saremo rapiti con loro, nelle nuvole. Saremo sempre col Signore, nella Cena delle Nozze dell’Agnello e per tutta l’eternità!

Poi, Egli regnerà per mille anni, con scettro di ferro, e tutta la terra servirà il Signore. Alla fine dei mille anni, Satana sarà sciolto, e sedurrà di nuovo le nazioni. Allora Dio aprirà le dighe del cielo e manderà fuoco sulla terra, sui cieli, sui mari, sui continenti, fuoco che brucerà l’universo, i sistemi solari, le galassie: gli elementi infiammati si dissolveranno a tutti i morti, grandi e piccoli, risorgeranno, ed un Trono apparirà: Gesù sarà sul Trono, e i Libri saranno aperti. E tutti coloro che non saranno trovati scritti nel Libro della Vita, saranno gettati nell’abisso, senza fondo, del fuoco eterno, preparato per il diavolo e i suoi angeli.

Ecco la divisione eterna tra la luce e le tenebre, la vita e la morte, il bene e il male.

L’Eterno creerà nuovi cieli e nuova terra, dove giustizia abita, dove Gesù è tutto.

Cristo è il Grande Iddio, Creatore e Redentore.

E’ degno della nostra fiducia, del nostro cuore, della nostra vita.

La Vittoria è Sua per sempre, sopra la morte, sopra il peccato, sopra la tomba, sopra l’infermità, sopra Satana e anche sopra l’inferno!

Egli vive e vince, per sempre!

 Luciano Crociani