UN SALMO PER OGGI: SALMO 59

RICHIESTA DI LIBERAZIONE DAI NEMICI

Davide sapeva cosa vuol dire essere un fuggiasco. Egli scrisse questo salmo quando Saul mandò degli uomini a sorvegliare la sua casa, per ucciderlo. (1 Sam. 19:11-18)

Già, in cinque precedenti occasioni, Saul aveva cercato di far morire Davide, ma questa è la prima volta in cui Saul, con premeditazione, organizza un piano per uccidere il futuro re d'Israele.

Anche questa volta Davide sfugge dalle mani di Saul e grida: "O Dio mio, liberami dai miei nemici. Mettimi al sicuro in alto. Salvami dagli uomini sanguinari. Uomini potenti si radunano contro di me. Essi corrono e si preparano. Vieni in mio aiuto!"

Ti senti così? Ti senti abbandonato e triste? Dio non si dimenticherà di te e sarà sempre vicino a te.

Davide impara gli insegnamenti del Signore: accetta i tradimenti, gli agguati, le sofferenze e le incomprensioni. (Atti 8:31)

Egli già sapeva quello che l'apostolo Paolo dirà molti secoli dopo scrivendo ai Romani (8:31): "Dio è per noi!".

E' per questo motivo che Davide corre dal Signore nell'ora della prova e non fugge lontano da Lui.

Davide fonda la sua invocazione sul fatto che il Signore è potente e giusto.

Le circostanze cambiano frequentemente, ma Dio non cambia mai. Perciò, nelle tempeste della nostra vita, corriamo a Lui, non lontano da Lui.

Ecco ciò che Davide vede con i suoi occhi carnali:

"I miei nemici tornano la sera, urlano come cani, e vanno attorno per la città".

E' un'illustrazione spaventosa, ma poi Davide, guardando in alto, esclama: "O mio Dio, a Te riguarderò, perché Dio è la mia fortezza. Iddio mi verrà incontro con la Sua benignità".

Nessun uomo che faccia il male prospererà.

Il nostro sguardo vede il pericolo o la liberazione di Dio? L'apostolo Paolo nella lettera che ha scritto a Tito (1:2) dice: "Dio non può mentire": Iddio può tutto, ma non può mentire! Guarda la promessa del Signore! Abbi fiducia nella Sua Onnipotenza e nella Sua Onniscienza!

Dio ci accompagnerà nel corso della lunga notte, e come dice Davide "al mattino loderò ad alta voce la tua benignità…O mia forza, a Te salmeggerò, perché Dio è il mio alto rifugio".

Forse le avversità ti hanno reso una persona che fugge la vita e la realtà della vita, uno o una che fugge dagli altri.

Impariamo da questo salmo che il Signore è degno di fiducia e che solo Lui può sollevarci nel momento del bisogno.

Non fuggiamo via da Lui, ma stiamoGli sempre più vicino. Anche noi, allora, risponderemo e ringrazieremo con delle espressioni di gratitudine, con canti d'amore e di fiducia nel Signore, l'Iddio della nostra vita.