Dodici anni ….

(via del Grano 7-2008)

 

Luca 8:40 Al suo ritorno, Gesù fu accolto dalla folla, perché tutti lo stavano aspettando.

41  Ecco venire un uomo, di nome Iairo, che era capo della sinagoga; e, gettatosi ai piedi di Gesù, lo pregava di entrare in casa sua, 42  perché aveva una figlia unica di circa dodici anni, che stava per morire. Or mentre Gesù vi andava, la folla faceva ressa intorno a lui.

43  Una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva speso tutti i suoi beni con i medici senza poter essere guarita da nessuno, 44  si avvicinò di dietro e gli toccò il lembo della veste; e in quell'istante il suo flusso ristagnò.

45  E Gesù domandò: «Chi mi ha toccato?» E siccome tutti negavano, Pietro e quelli che erano con lui risposero: «Maestro, la folla ti stringe e ti preme». 46  Ma Gesù replicò: «Qualcuno mi ha toccato, perché ho sentito che una potenza è uscita da me». 47  La donna, vedendo che non era rimasta inosservata, venne tutta tremante e, gettatasi ai suoi piedi, dichiarò, in presenza di tutto il popolo, per quale motivo lo aveva toccato e come era stata guarita in un istante. 48  Ma egli le disse: «Figliola, la tua fede ti ha salvata; va' in pace».

49  Mentr'egli parlava ancora, venne uno dalla casa del capo della sinagoga, a dirgli: «Tua figlia è morta; non disturbare più il Maestro». 50  Ma Gesù, udito ciò, rispose a Iairo: «Non temere; solo abbi fede, e sarà salva». 51  Arrivato alla casa, non permise a nessuno di entrare con lui all'infuori di Pietro, Giovanni, Giacomo, il padre e la madre della bambina.

52  Or tutti piangevano e facevano cordoglio per lei. Ma egli disse: «Non piangete, perché non è morta, ma dorme». 53  E ridevano di lui, sapendo che era morta. 54  Ma egli, prendendole la mano, disse ad alta voce: «Bambina, àlzati». 55  Lo spirito di lei ritornò ed ella si alzò subito; Gesù comandò che le dessero da mangiare. 56  E i genitori di lei rimasero sbalorditi; ma egli ordinò loro di non dire a nessuno quello che era avvenuto.

 

DODICI: denota la perfezione nel governo. E’ il numero o fattore di ogni cifra collegata col

governo, sia che si pensi alle tribù, agli apostoli, al governo del tempo, in ogni cosa che

abbia a che fare col governo nei cieli e sulla terra.

 

Dodici mesi, patriarchi, figli di Giacobbe, tribù, apostoli

Re 21:14  Le mura della città avevano dodici fondamenti, e su quelli stavano i dodici nomi di dodici apostoli dell'Agnello. (NRV)

Re 21:21  Le dodici porte erano dodici perle e ciascuna era fatta da una perla sola. La piazza della città era d'oro puro, simile a cristallo trasparente. (NRV)

Re 22:2  In mezzo alla piazza della città e sulle due rive del fiume stava l'albero della vita. Esso dà dodici raccolti all'anno, porta il suo frutto ogni mese e le foglie dell'albero sono per la guarigione delle nazioni. (NRV)

 

Dodici fondamenta che dovevano crollare nella vita di Iairo e della donna:

                        - fiducia nei soldi                        - superbia della vita

                   - fiducia nell’uomo                       - concupiscenza della carne

                   - speranza                                 - orgoglio della propria forza

                   - fede nelle cose sbagliate            - avarizia

                   - stima della gente                      - arroganza nel chiedere

                   - progetti della vita                     - alterigia nel suo cuore

        

Miracoli che Gesù ha fatto prima di incontrare Iairo:  la pesca miracolosa, vediamo l’indemoniato gadareno liberato, il paralitico guarito, il figlio della vedova di Nain resuscitato

 

Iairo = "colui che Dio illumina"

 

Le persone che nei Vangeli hanno ottenuto risposte da Dio erano molto determinate.
Quando Iairo si è rivolto a Gesù, Gli ha detto: “Gesù, vieni a casa mia, imponi le mani a mia figlia, lei guarirà e vivrà”. Non ha detto: “Se…ma…” Era molto sicuro e Gesù ha fatto esattamente quello che l’uomo aveva detto. Mentre si stava dirigendo a casa di Iairo, la donna dal flusso di sangue ha interrotto il cammino di Gesù perché anche lei, come Iairo, non aveva incertezze. Costei infatti diceva: “Se tocco il lembo della Sua veste sarò guarita”. Era molto sicura.

 

Il Signore ci benedica

Carlo Galioto