La necessità del frutto:

Luca 3:9 E già la scure è posta alla radice degli alberi; ogni albero quindi che non produce buon frutto sarà tagliato e gettato nel fuoco".

Da non confondere il frutto del risveglio con le manifestazioni esteriori:

Il frutto:

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E' necessario perché fa la distinzione sul tipo di albero spirituale che siano (Matteo 12:33 "O fate l'albero buono e il suo frutto sarà buono, o fate l'albero malvagio e il suo frutto sarà malvagio; infatti l'albero lo si conosce dal frutto"); ma questo non significa che c'è un solo tipo di frutto buono (Luca 6:44 Ogni albero infatti lo si riconosce dal proprio frutto, perché non si raccolgono fichi dalle spine e non si vendemmia uva da un rovo) per cui il frutto di risveglio di un evangelista sarà verso l'evangelismo, così verso tutti gli altri ministeri e lo stesso verso il diaconato;

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Mostra il tipo di terra che siamo (Matteo 13:23 "Quello invece che riceve il seme nella buona terra, è colui che ode la parola, la comprende e porta frutto; e produce uno il cento, un altro il sessanta e un altro il trenta per uno")

Le manifestazioni:

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Possono essere paragonate a un fruttaiolo, il quale può presentare le sue arance bene esposte, ordinate, pulite, preparate con la cera, in casse nuove, magari mettendo quelle meno belle sotto, o può presentare le arance così come sono state raccolte dall'albero, sporche, piene di terra, in casse come capita.

La consistenza del frutto:

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sia quello presentato bene o meno, quando lo mangiamo produce un benessere nella nostra vita, così il frutto del risveglio sono la manifestazione dei doni dello Spirito (parola di sapienza, parola di conoscenza, fede, doni di guarigione, potenti operazioni, profezia, discernimento degli spiriti, diversità di lingue, interpretazioni delle lingue).

Il giudizio sul frutto:

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Non dobbiamo giudicare il frutto buono o cattivo secondo com'è presentato, ma dal frutto stesso. Se un risveglio produce conversioni, peccatori che si ravvedono, non ci faremo influenzare dal giudizio sommario e superficiale degli effetti (vedi Toronto Blessing).

La potenza dello Spirito Santo messa in libertà nelle nostre vite:

Le priorità:

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Nel risveglio una delle cose che viene stravolta nella vita delle persone sono le priorità, cioè mettere l'opera di Dio al primo posto, la Sua volontà, i suoi piani e proponimenti.

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Ciò permette allo Spirito Santo di poterci usare per compiere la Sua opera di risveglio nella Chiesa e nel mondo attorno ad essa.

La tranquillità:

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Immaginiamo un tranquillo paesaggio dove non piove da parecchio tempo, e lo stesso dopo un acquazzone che pulisce l'ambiente, trascina detriti, pietre, rami secchi, crea frane ma porta vita così come l'acqua porta vita.

L'impatto spirituale sui credenti e sugli increduli:

Un tizzone che riprende a bruciare:

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Come un tizzone in un fuoco che incomincia a bruciare bene produce più calore e più fuoco verso i tizzoni vicini e quindi più calore e più luce verso tutto l'ambiente esterno, così anche un vero risveglio produrrà questi effetti nella vita dei credenti.

L'aumento di cibo:

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Quando, dopo la siccità, arriva un acquazzone, la terra produce erba, le pecore hanno un migliore cibo e producono più latte e agnelli.