Servire Dio o …
(Roma gen-2002)

Esodo

10:1 Poi l'Eterno disse a Mosè: "Va' da Faraone; poiché io ho indurito il suo cuore e il cuore dei suoi servi, perché possa mostrare questi miei segni in mezzo a loro, 2 e affinché tu possa raccontare ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli le grandi cose che ho fatto, prendendomi gioco degli Egiziani, e i miei segni che ho fatto in mezzo a loro, perché sappiate che io sono l'Eterno". 3 Mosè ed Aaronne andarono dunque dal Faraone e gli dissero: "Così dice l'Eterno, il DIO degli Ebrei: "Fino a quando ti rifiuterai di umiliarti davanti a me? lascia andare il mio popolo perché mi possa servire.

Se estrapolassimo questo verso dal suo contesto, potremmo pensare che Dio non li chiamava alla libertà, a una situazione desiderabile, a un progresso sociale. Ma se vediamo qualche verso indietro, vedremo da quale stato Dio li chiamava.

Esodo	1:11 Stabilirono dunque su di loro dei sovrintendenti ai lavori, che li opprimessero con le loro angherie... 13 e gli Egiziani costrinsero i figli d'Israele a servire con asprezza, 14 e amareggiarono la loro vita con una dura schiavitù, nei lavori d'argilla e di mattoni e in ogni sorta di lavori nei campi. Li obbligavano a fare tutti questi lavori con asprezza.
Il popolo d'Israele non era libero, ma era schiavo e serviva un padrone che lo trattava con asprezza. E' da questa condizione che venivano chiamati a Servire Dio! Non ci illudiamo che noi siamo liberi senza Dio, o siamo schiavi del diavolo, o delle sue macchinazioni, o dei nostri vizi e peccati. La differenza è che mentre se serviamo Dio siamo chiamati a farlo volenterosamente e trattati con dignità ed equità, se serviamo qualsiasi altra cosa siamo costretti con asprezza e annientati nella personalità, nel carattere, nella famiglia, nella società (vedi alcool, droga, gioco d'azzardo, scommesse, vizi, magia, stregoneria).
Infatti dopo che Dio li ha liberati dal Faraone, ecco che li invita (non li costringe) a scegliere chi vogliono servire
Giosuè	24:15 E se vi pare cattiva cosa servire l'Eterno, scegliete oggi chi volete servire, o gli dèi che servirono i vostri padri di là dal fiume, o gli dèi degli Amorei, nel cui paese voi abitate; quanto a me e alla mia casa, serviremo l'Eterno".
E non ci illudiamo che possiamo servire un po’ l'uno e un po’ l'altro. La Scrittura è chiara:
Matteo	6:24 Nessuno può servire a due padroni, perché o odierà l'uno e amerà l'altro; oppure sarà fedele all'uno e disprezzerà l'altro; voi non potete servire a Dio e a mammona.
Galati	4:3 Così anche noi, mentre eravamo minorenni, eravamo tenuti in servitù sotto gli elementi del mondo,
Galati	4:9 ora invece, avendo conosciuto Dio, anzi essendo piuttosto stati conosciuti da Dio, come mai vi rivolgete di nuovo ai deboli e poveri elementi, ai quali desiderate di essere di nuovo asserviti?
La suocera di Pietro ci dà un bell'esempio di come comportarci, non appena siamo liberati da ciò che ci costringe, serviamo con amore e di nostra volontà Colui che ci ha liberato:
Luca	4:38 Uscito poi dalla sinagoga, Gesù entrò in casa di Simone. Or la suocera di Simone era stata colpita da una grande febbre; e gli fecero richiesta per lei. 39 Ed egli, chinatosi su di lei, sgridò la febbre e questa la lasciò; ed ella, alzatasi prontamente, si mise a servirli.
Ma l'esempio per eccellenza ce lo dà Gesù:
Matteo	20:28 Poiché anche il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti".
Il Signore non è venuto per fare il despota, come la maggior parte dei governanti e dei potenti della terra, che approfittano del popolo e del potere per fare i loro comodi (vedi i vari despoti nel mondo).
Il nostro servizio però deve essere fatto nella maniera giusta:
Ebrei	9:14 quanto più il sangue di Cristo, che mediante lo Spirito eterno offerse se stesso puro di ogni colpa a Dio, purificherà la vostra coscienza dalle opere morte per servire il Dio vivente!
Romani	6:5 Poiché, se siamo stati uniti a Cristo per una morte simile alla sua, saremo anche partecipi della sua risurrezione, 6 sapendo questo: che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui, perché il corpo del peccato possa essere annullato e affinché noi non serviamo più al peccato.
La Scrittura ci mette in guardia dal servizio fatto nel modo sbagliato:
Luca	10:40 Ma Marta, tutta presa dalle molte faccende, si avvicinò e disse: "Signore, non t'importa che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti". 41 Ma Gesù, rispondendo, le disse: "Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti inquieti per molte cose
Servizio con risentimento
Matteo	18:32 Allora il suo padrone lo chiamò a sé e gli disse: "servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito, perché mi hai supplicato. 33 Non dovevi anche tu aver pietà del tuo conservo, come io ho avuto pietà di te?"
Servizio ingiusto, con una mano corta e una lunga
Matteo	24:48 Ma, se quel malvagio servo dice in cuor suo: "il mio padrone tarda a venire" 49 e comincia a battere i suoi conservi, e a mangiare e a bere con gli ubriaconi; 50 il padrone di quel servo verrà nel giorno in cui meno se l'aspetta e nell'ora che egli non sa; 51 lo punirà duramente e gli riserverà la sorte degli ipocriti. Lì sarà il pianto e lo stridor di denti".
Servizio con ipocrisia, senza timore quando pensiamo di non essere visti
Matteo	25:26 E il suo signore rispondendo, gli disse: "Malvagio e indolente servo, tu sapevi che io mieto dove non ho seminato e raccolgo dove non ho sparso; 27 tu avresti dovuto affidare il mio denaro ai banchieri e così, al mio ritorno, l'avrei riscosso con l'interesse.
Servizio indolente che non fa fruttare i talenti ricevuti
Luca	17:10 Così anche voi, quando avrete fatto tutte le cose che vi sono comandate, dite: "Siamo servi inutili. Abbiamo fatto ciò che dovevamo fare".
Servizio incentrato su se stessi e sulla propria immagine piuttosto che sul Signore Gesù Cristo!