Daniele

10:11 Poi mi disse: "Daniele, uomo grandemente amato intendi le parole che ti dico e alzati in piedi, perché ora sono stato mandato da te". Quando mi ebbe detto questa parola, io mi alzai in piedi tutto tremante. 12 Egli allora mi disse: "Non temere, Daniele, perché dal primo giorno che ti mettesti in cuore di intendere e di umiliarti davanti al tuo DIO, le tue parole sono state ascoltate e io sono venuto in risposta alle tue parole. 13 Ma il principe del regno di Persia mi ha resistito ventun giorni, però ecco, Mikael, uno dei primi principi, mi è venuto in aiuto, perché ero rimasto là con il re di Persia.

In questo caso vediamo come la risposta di Dio era già partita anche se Daniele non la vedeva ancora. Lui continuava a pregare perché non vedeva l'evidenza della risposta, ma la risposta c'era già.

Esodo

6:5 Ho pure udito il lamento dei figli d'Israele che gli Egiziani tengono in schiavitù e mi sono ricordato del mio patto. 6 Perciò di' ai figli d'Israele: "Io sono l'Eterno; vi sottrarrò dai duri lavori imposti su di voi dagli Egiziani, vi libererò dalla loro schiavitù e vi riscatterò con braccio steso e con grandi castighi. 7 Vi prenderò per mio popolo, e sarò il vostro DIO; e voi conoscerete che io sono l'Eterno, il vostro DIO, che vi sottrae ai duri lavori impostivi dagli Egiziani. 8 E vi farò entrare nel paese, che giurai di dare ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe; e ve lo darò in eredità. Io sono 'Eterno". 9 Così parlò Mosè ai figli d'Israele; ma essi non diedero ascolto a Mosè, per l'angoscia di spirito e per la dura schiavitù.

Da quando Dio ha udito il lamento del popolo ha iniziato a preparare un piano per la loro liberazione, che comprendeva la nascita di Mosè, la sua crescita, la formazione alla corte del Faraone, la forgiatura nel deserto. Ma tutto questo ha significato ottanta anni di attesa per il popolo. La risposta c'era già ma non l'evidenza della stessa. Erano così esausti che non credevano più alla soluzione del loro problema "non diedero ascolto a Mosè, per l'angoscia di spirito e per la dura schiavitù".

Genesi

18:20 E l'Eterno disse: "Siccome il grido che sale da Sodoma e Gomorra è grande e siccome il loro peccato è molto grave,…. Allora Abrahamo si avvicinò e disse: "Farai perire il giusto insieme con l'empio? 24 Ammesso che ci siano cinquanta giusti nella città. distruggeresti tu il luogo e non lo risparmieresti per amore dei cinquanta giusti che si trovano nel suo mezzo?

In questo caso era già stato formulato il giudizio, ma loro non se ne rendevano conto. Era ormai troppo tardi. Non vedevano ancora gli effetti del giudizio, ma li avrebbero visti.

2 Re

19:6 E Isaia disse loro: "Questo direte al vostro signore: Così dice l'Eterno: "Non aver paura a motivo delle parole che hai udito, con le quali i servi del re di Assiria mi hanno insultato. 7 Ecco, io manderò su di lui uno spirito e, appena avrà udito una certa notizia, ritornerà al suo paese, e nel suo paese io lo farò cadere di spada".

Anche in questo passaggio il giudizio contro chi derideva Dio e i suoi servi era già partito ma il re d'Assiria non lo sapeva. Il problema era già risolto e per il popolo d'Israele bastava solo crederlo.