27 April, 2002
Due sole notizie sul mondo della scuola. La prima è quella di un coordinamento di insegnanti genitori e studenti in quel di Rovigo, notizia apparsa su il Resto del Carlino...
Scuola: lotta alla riforma
Due assemblee, tra Adria e Rovigo, per fondare un Coordinamento degli insegnanti,
aperto ad alunni, genitori, parti sociali, per dire un netto "no"
ai progetti di riforma Moratti. E si annunciano decisioni importanti, addirittura
clamorose. Non un'iniziativa isolata, perchè coordinamenti simili sono
già nati in molte altre province venete (Padova, Verona, Vicenza..),
non un'iniziativa di parte, perché alle assemblee che si sono tenute,
lunedì alle Magistrali di Adria e martedì all'Ipc di Rovigo,
hanno partecipato docenti iscritti a tutti i sindacati e non iscritti affatto.
Molte decine, tra Adria e Rovigo, in una fase ancora di avvio dell'informazione.
Hanno coordinato le assemblee di fondazione del coordinamento Dina Merlo e
Grazia Calcherutti. Il primo risultato, un documento, che ora passerà
per tutte le scuole polesane, a disposizione di docenti, alunni e genitori.
Nel documento si legge che "Il progetto di riforma della scuola ha iniziato
il suo iter parlamentare lo scorso 9 aprile senza un reale coinvolgimento
del personale della scuola". Seguono i punti, dettagliati, che contestano
il disegno-Moratti: "Vengono azzerate le sperimentazioni attuate in questi
anni, l'obbligo scolastico diventa un generico diritto all'istruzione, si
restaura la dicotomia tra percorso culturale e lavorativo, già dai
13 anni; viene ridotto l'orario d'insegnamento, con conseguente impoverimento
della qualità d'apprendimento; è messa in forte discussione
la centralità della scuola pubblica". La battaglia è innanzitutto
informativa: nei prossimi giorni si terranno assemblee aperte a genitori e
alunni. Nel mirino il Parlamento, per fermare l'iter legislativo della riforma.
E, intanto sono all'orizzonte forme di lotta, regionali e nazionali, anche
per arginare i tagli al personale, che colpiscono in maniera pesante una regione
in sensibile crescita di alunni frequentanti. di Osvaldo Pasello
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E una da Bolzano, sul dibattito organizzato dal movimento degli studenti, notizia riportata da L'Alto Adige...
RETROSCENA
No al corteo
sì al dibattito
BOLZANO. Il convegno che si terrà oggi all'auditorium dell'Iti di via
Cadorna è il frutto di intensi preparativi, seguiti al grande successo
(settemila in piazza) della mobilitazione studentesca a favore dell'autonomia
scolastica e contro la bozza di riforma del ministro Moratti. All'indomani
della manifestazione, gli studenti della rivista «Il Ponte» cercarono
di organizzare un corteo studentesco a favore della scuola senza più
barriere etniche, ma incontrarono diverse resistenze e decisero così
di ripiegare su un convegno, per analizzare da vicino la situazione attuale
e gli sbocchi.
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