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Mia Martini in
concerto
Questo video "Per aspera
ad astra" è il condensato
della vita di Mia Martini dove, come
lei stessa dice, "la donna e l'artista erano
sempre state saldamente sovrapposte" riconfermando quanto
Mimì, solo raramente cantautrice,
amasse interpretare versi scritti per lei dai principali autori della
canzone italiana, riuscendo ad appropriarsi dei testi che cantava per
renderli ancora più suoi, quasi li avesse vissuti davvero. E se
è la vita che tende ad imitare l'arte, siamo portati con un esercizio,
magari un po' arbitrario, a cercare nelle sue canzoni degli indizi, delle
chiavi di lettura che ci aiutino a decifrare, ahimè troppo tardi,
la sua personalità, il senso di una vita tanto intensa quanto tormentata
e ricca, come la vita di ciascuno di noi, di luci e di ombre.
In noi che ascoltiamo, questo video fa riaffiorare sensazioni, momenti
gioiosi o tormentati anche della nostra esistenza, vissuti con il sottofondo
musicale delle sue canzoni.
"Per aspera ad astra" è
la registrazione di un concerto tenuto il 15
maggio 1992 al
Teatro Nazionale di Milano, per la regia di Pepi
Morgia, che ha curato lo spettacolo, e Enrico
Bosio, che ha seguito le riprese dal vivo.
Di questo iter psicomusicale vengono interpretate ventiquattro canzoni,
spiegate e motivate nella scelta, tra un brano e l'altro, dalla stessa
Mimì, che ripropongono i momenti
più importanti della carriera dell'artista.
L'opera è arricchita da alcune foto d'epoca della Martini
legate ai pezzi interpretati che, insieme ai brani, evidenziano, anche
nell'aspetto esteriore, i cambiamenti, le metamorfosi della sua vita,
in un accomunarsi e fondersi di spirito, sensazioni e aspetto fisico,
inscindibili e inseparabili.
L'impressione che se ne ricava è che Mimì
ci trasmette tutta se stessa, travolgendoci con un mix di voce, aspetto
esteriore e mimica come difficilmente altri cantanti riescono a fare.
E così si sta lì, disarmati, di fronte a lei, lasciandoci
prendere completamente.
Il concerto è aperto da Gli uomini non
cambiano e Padre davvero,
dove è evidente la ricerca disperata della figura paterna e, altresì,
la delusione, lo scoraggiamento per una storia, probabilmente l'ennesima,
che lascia l'amaro in bocca e che tuttavia non preclude la strada alla
speranza di un incontro con un diverso epilogo. Anche la donna è
una protagonista importante delle sue canzoni, che parlano di donne sole,
donne lunari, donne difficili come lo sono quelle innamorate di uomini
che sfuggono (Donna
sola, Minuetto,
Donna).
Curiosissima è l'interpretazione di Veni
sonne di la muntagnella, canto tradizionale della sua Calabria.
Prosegue il repertorio, alternando ai grandi successi di classifica dei
primi anni
(Piccolo uomo,
Inno, Per amarti), e canzoni
legate al sodalizio affettivo e professionale con
Ivano Fossati (E non finisce
mica il cielo e
Canto alla luna).
Non mancano brani d'autore come la bellissima Spaccami
il cuore, introdotta da un gospel
Nobody Knows the trouble I've seen,
appartenente al repertorio di Mahalia Jackson,
magnificamente interpretato con forti accenni blues.
Forti emozioni vengono suscitate dalla sua incredibile voce calda, "sporca",
con una timbrica quasi nera e dal modo con cui affronta, a chiusura di
questo viaggio a spirale indietro nel tempo, il brano che Fossati
le aveva dedicato: La costruzione di un amore
che, specie se assoluto,
"spezza le vene delle mani, mescola il sangue col sudore, se te ne
rimane".
Mimì questo sangue e il suo
cuore li aveva messi interamente a disposizione della canzone, nei momenti
felici ed anche tristi di una carriera che le aveva dato molto meno di
quanto
si attendesse e meritasse.
Articolo inedito apparso sul
numero 20 della fanzine anno 1996 firmato da Marco Ricciardi
Mia in concerto
Per un sogno infinito
"E ora dico sul serio, io
vorrei fare silenzio / e un silenzio tanto profondo che il vicino picchierà
/ venga il prete col portiere / e venga il vigile col dottore / a pregarmi
di cantare".
Vengono i brividi ad ascoltare ora, a distanza dalla sua tragica scomparsa,
le parole della canzone
E ora dico sul serio. Così come non può non suscitare
emozioni forti rivedere Mimì,
ripresa in primo piano, raccontare le tappe della sua carriera, e spiegare
i motivi di quella lunga lontananza tra gli anni
80 e gli anni 90, prima
di quel ritorno in azione che certo nessuno pensava potesse concludersi
così.
"L'intervallo, che in teatro dura soltanto
un quaro d'ora, nella realtà è stato un buco nero di sette
anni" racconta l'artista con parole intense in questo
suo primo video pubblicato postumo.
Registrato a Milano il 15 Maggio del
'92, "Per aspera ad astra"
è la registrazione di un concerto al Teatro
nazionale. Con alle spalle un gruppo di qualità guidato
dal tastierista e arrangiatore Mark Harris,
Mia Martini affrontava i molti capitoli del proprio repertorio
partendo proprio dal suo ultimo grande successo, Gli
uomini non cambiano, testimonianza del difficile rapporto con
l'altra metà del cielo: Padre davvero,
Piccolo uomo, Donna
sola, sono gli altri titoli che la cantante interpretava quella
sera con la consueta malinconica bravura.
L'elenco delle canzoni è naturalmente di assoluto livello: Canto
alla luna,
Danza pagana,
Stelle,
Spaccami il cuore,
Almeno tu nell'universo,
Minuetto, Dove
il cielo va a finire, sono qui colorate con una profondità
straordinaria e con un senso della tragicità della vita dettata
dagli eventi successivi.
Alla fine, dopo l'intervento di Enzo Gragnaniello
in qualità di ospite duettante, ecco il momento più alto:
il capolavoro di Ivano Fossati La costruzione
di un amore, che rappresenta il testamento artistico e umano
di Mia Martini, artista sincera che
ora ha una possibilità in più per essere ricordata e ascoltata
nella sua unicità espressiva.
Articolo apparso su Musica e
Dischi nel 1996 firmato da Antonio Orlando
Scheda del dvd
MIA MARTINI
"PER ASPERA AD ASTRA"
SPLENDIDO DVD DEL CONCERTO
DI MILANO, MAGGIO 1992
GRAFICA RINNOVATA
AUDIO RIMASTERIZZATO
IN STEREO 2.0 E SURROUND 5.1
A PREZZO SPECIALE!
14,90 € AL PUBBLICO
TRACK -LIST
1. GLI UOMINI NON CAMBIANO
2. PADRE DAVVERO
3. PICCOLO UOMO
4. DONNA SOLA
5. MINUETTO
6. DOVE IL CIELO VA A FINIRE
7. MILHO VERDE
8. VENI SONNE DI LA MUNTAGNELLA
9. INNO
10. PER AMARTI
11. CANTO ALLA LUNA
12. DEL MIO AMORE
13. E NON FINISCE MICA IL CIELO
14. STELLE
15. SPACCAMI IL CUORE
16. ED ORA DICO SUL SERIO
17. ALMENO TU NELL'UNIVERSO
18. DANZA PAGANA
19. DONNA
20. MI BASTA SOLO CHE SIA UN AMORE
21. STRINGI DI PIÙ
22. CU'MME!
23. LUNA ROSSA
24. SCENNE L'ARGIENTO
25. LA COSTRUZIONE DI UN AMORE
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