La Birmania è un paese tropicale ma a causa della conformazione del territorio il clima varia nelle diverse zone turistiche.

Il suo clima monsonico è suddiviso in tre stagioni : la stagione delle piogge corrispondente alla nostra estate (giugno/settembre), la stagione secca (ottobre/marzo) e la stagione calda (aprile/giugno).

Il periodo migliore per una visita in Birmania è senz'altro la stagione secca che risulta anche la più fresca. Anzi nelle zone di montagna (es. Lago Inle e dintorni) il clima è decisamente freddo durante la notte. Nella pianura invece la temperatura è gradevole.E' anche il periodo migliore per visitare le zone costiere.

Nel periodo caldo la visita è sconsigliata. Le temperature sono veramente elevate e solamente nelle zone ad altitudini superiori a 1000 metri si trova sollievo. Eventualmente valutare la possibilità di raggiungere le località di mare.Tenente presente che durante il mese di Aprile si svolge il Festival delle Acque (il Capodanno birmano) e le località costiere segnano il tutto esaurito perchè tutti vanno in vacanza!

La stagione monsonica che corrisponde purtroppo alla nostra estate è abbastanza torrida. I monsoni arrivano improvvisamente e altrettanto velocemente si dileguano. E' comunque una stagione in cui la vegetazione è lussurreggiante e le risaie sono allagate in attesa della semina. Negli ultimi anni le piogge non sono state molto pesanti e una visita risulta comunque facilmente effettuabile, con poche zone a rischio contrattempi causa alluvioni (zone costiere, zone a sud verso la Thailandia). Il mese di settembre risulta spesso molto caldo soprattutto nella zona di Yangon.