...il nostro viaggio in Myanmar : unico!! Non tanto per i paesaggi mozza fiato che in ogni viaggio mi creano delle emozioni - mi basterebbe ricordare il deserto libico o la savana del Serengeti - ma in Myanmar, senza nulla togliere alla pianura di Bagan o a un tramonto sull' U Bein's Bridge, sono stata colpita soprattutto dal suo popolo. La curiosità che la gente ancora nutre verso il turista o semplicemente la sua genuinità, mi è rimasta nel cuore, più di ogni paesaggio. Mi ha colpita la grande dignità con cui vivono seppur in una situazione di estrema povertà, e sempre con il sorriso sulle labbra e la generosità di donarti quel poco che hanno. Sicuramente si respira un'atmosfera magica, di assoluta serenità, nelle pagode, nei villaggi, in ogni luogo si percepisce una spiccata fede religiosa. Spero che questo paese incuriosisca sempre più noi occidentali, ma spero anche che questo non sia un modo per distruggere un popolo che vive ancora in un suo mondo, privo di malizia, fatto di lavoro, fede religiosa e tanta umiltà.
Enrica.

...... Un paese che mi ha conquistata emotivamente perchè carico di un'energia vitale e ricco di valori umani. Gli sguardi e i sorrisi dei bambini che non potrò mai dimenticare mi hanno riempito il cuore d'amore, mi hanno ricordato quali siano le vere priorità della vita!!! Un popolo dolcissimo disposto a donare tutto di sè per la gioia di stare insieme, pur di condividere con altra gente esperienze di vita. Quante persone durante il nostro lungo viaggio si sono avvicinate a noi, con la curiosità e la gioia della conoscenza. Non so se la pace e la tranquillità che ho percepito siano il frutto di una religione che insegna a cercare dentro se stessi, ma posso assicurare a tutti coloro che volessero visitare il Paese, che al ritorno non si è più gli stessi. Grazie di cuore Myanmar!!!!!!
Tiziana