PASTORALE
Sito web della Parrocchia S. Margherita di Usmate  email > chiesadiusmate@virgilio.it
FIDANZATI
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Non è il vostro amore a sostenere il matrimonio,
ma d'ora innanzi è il matrimonio
che sostiene il vostro amore.
Dal primo all'ultimo giorno del vostro matrimonio
deve restar valida questa esortazione:
accoglietevi per la gloria di Dio.
(Dietrich Bonhoeffer)


NUOVO RITO DEL MATRIMONIO


Con la prima domenica del Tempo di Avvento 2004 (28 novembre 2004) è entrato in vigore il Nuovo rito del matrimonio per le Chiese in Italia.

Si tratta dell’ adattamento il Rito del Matrimonio per la Chiesa Latina (1990) secondo le modalità scelte dalla Chiesa italiana. Anche se presumibilmente, in queste settimane, non saranno molte le celebrazioni delle nozze, i sacerdoti della diocesi hanno ricevuto una comunicazione da parte del Servizio per la Pastorale Liturgica e del Servizio per la Famiglia, con alcune iniziali indicazioni.

Le caratteristiche del nuovo rito del matrimonio

Quali le novità del rito?
È riproposta la relazione tra Eucaristia e Sacramenti: l’amore di Cristo per tutti gli uomini fonda la Chiesa e la Pasqua, di cui l’Eucaristia è memoriale che la Chiesa compie.
Èriaffermata la scelta della Chiesa di riconoscere l’amore di due battezzati e la loro intenzione di fondare la famiglia nel matrimonio come vocazione alla santità: i Sacramenti manifestano la partecipazione di Gesù alla vita degli uomini.
Èevidenziata e fusa insieme la linea rituale occidentale, più attenta a sottolineare nelle nozze il consenso degli sposi, e la linea rituale orientale, più attenta a sottolineare la benedizione di Dio sugli sposi.
La rinnovazione delle promesse battesimali evidenzia come il matrimonio non è altro che la realizzazione degli impegni battesimali nell’ambito coniugale.
Il nuovo lezionario offre una più ampia scelta di brani scritturistici che aiutano a leggere la vita coniugale alla luce del progetto di Dio. È significativa l’introduzione del bacio dell’Evangeliario da parte degli sposi, quale segno di venerazione del libro del Vangelo.

Il consenso
È possibile esprimerlo con l’espressione «Io accolgo te …», che sostituisce la forma «Io prendo te …» per renderla più consona al linguaggio dell’amore. L’espressione «Con la grazia di Cristo prometto di …» dice che i compiti del matrimonio si possono realizzare solo a partire dal dono della grazia sacramentale.

L’incoronazione degli sposi.
Dove esiste già la consuetudine si può fare l’incoronazione degli sposi, segno della partecipazione alla regalità di Cristo.

La benedizione nuziale
A significare il radicamento del sì degli sposi nel sì di Dio in Gesù Cristo, la benedizione può avvenire dopo il consenso, accompagnata dal gesto dell’imposizione delle mani per esprimere l’invocazione dello Spirito santo sugli sposi.

L’imposizione del velo
Dove esiste già la consuetudine si può procedere alla “velazione”, segno della comunione degli sposi con lo Spirito santo che li avvolge come in una nube che protegge, segno della presenza amorevole di Dio e segno di speranza.

La preghiera dei fedeli e l’invocazione dei Santi
Nella preghiera dei fedeli è possibile includere le litanie dei Santi per invocare la loro protezione, ma anche per collocare il matrimonio nel popolo di Dio che supera il tempo, dove anche alcuni sposi sono stati riconosciuti esempi di vita cristiana.

Il dono della Bibbia
Tra i doni che la Comunità parrocchiale può fare agli sposi a ricordo del loro matrimonio, il libro della Scrittura sacra occupa il primo posto: la Parola di Dio custodirà e accompagnerà la vita della nuova famiglia.



ITER BUROCRATICO DEL MATRIMONIO


• Per prima cosa i fidanzati si presentano nella parrocchia prescelta. Solitamente è quella della sposa.
• Chiedi un colloquio con il parroco. Questi stabilirà una serie di incontri, per la preparazione spirituale. Alla fine, il religioso stabilirà se dichiarare i fidanzati pronti per il consenso e per celebrare le nozze.
• L'offerta per la messa e la funzione è libera.
• Sono gli sposi ad incaricare chi addobberà la chiesa.

Documenti

• Certificato di battesimo per uso matrimoniale. Da richiedere alla chiesa, dove hai ricevuto i sacramenti.
• Certificato di cresima. Non è necessario, quando sul certificato di battesimo è annotata anche la data della cresima.
• Certificato di stato libero ecclesiastico. Serve quando uno dei due sposi o entrambi hanno vissuto almeno un anno, dopo il sedicesimo anno di età, in una diocesi diversa da quella del domicilio attuale. Puoi sostituire il documento con un giuramento supplettorio, che renderai di fronte al parroco e a due testimoni.
• Attestato di frequenza del corso prematrimoniale. In alcune parrocchie, è richiesto anche questo attestato del corso istituito dal parroco.
• Stato dei documenti E' rilasciato alla coppia che desidera sposarsi in una chiesa al di fuori della parrocchia di appartenenza. Il documento deve essere presentato al parroco della chiesa prescelta.
• Se i fidanzati hanno già figli, e il padre non li ha riconosciuti, deve farlo. C'è un formulario apposito, che il parroco fornisce.

Pubblicazioni civili

• Le persone che intendono contrarre matrimonio devono presentarsi all’Ufficio dello Stato Civile per prendere appuntamento per le successive pubblicazioni.
• La pubblicazione deve essere richiesta al Comune dove ha la residenza uno dei due futuri sposi.
• Il matrimonio potrà essere celebrato in qualsiasi Comune d’Italia.
• Nel giorno fissato per la stesura del verbale di pubblicazione dovranno presentarsi i due futuri sposi o persona da essi delegata con procura speciale.
• Nel caso i nubendi od uno di essi non comprendano la lingua italiana, è necessaria la presenza di un interprete.

Chi può richiedere il servizio

• Possono richiedere la pubblicazione di matrimonio tutti i cittadini maggiorenni esenti da vincoli matrimoniali ed i minorenni che abbiano compiuto 16 anni in possesso dell’autorizzazione del tribunale dei minori di Milano.

Come si richiede

• I documenti necessari vengono acquisiti dall’Ufficio dello Stato Civile, previa presentazione dell’apposito modello.
• In caso di matrimonio cattolico, i futuri sposi devono presentare la richiesta del Parroco della Chiesa del nubendo residente in Usmate Velate.
• In caso di matrimonio da celebrarsi con altri culti ammessi dallo Stato, i nubendi devono presentare la richiesta del Ministro di culto competente.

Iter della pratica

1. Richiesta ed acquisizione della documentazione necessaria
2. Appuntamento con l’Ufficiale dello Stato Civile negli orari di apertura al pubblico
3. Stesura del verbale di pubblicazione
4. Ritiro del certificato di eseguita pubblicazione in caso di matrimonio religioso
5. Ritiro del nulla osta alla celebrazione del matrimonio in caso di matrimonio civile da celebrarsi in altro Comune

Tempi del procedimento

• Nel caso in cui tutti i documenti richiesti siano già in possesso dell’Amministrazione Comunale, si può procedere subito (previo appuntamento) alla richiesta di pubblicazione.
• Nel caso in cui detti documenti debbano essere richiesti ad altre Amministrazioni, l’appuntamento verrà fissato non appena l’Ufficiale dello Stato Civile ne entrerà in possesso.
• La pubblicazione viene affissa per almeno 8 giorni consecutivi.

Validità del documento

• È possibile contrarre matrimonio dal quarto giorno dopo l’avvenuto termine di pubblicazione.
• Il certificato di eseguite pubblicazioni è valido per 180 giorni dalla data di tale termine.

Pubblicazioni religiose

• Solo a questo punto le pubblicazioni saranno affisse in Chiesa, per le due domeniche antecedenti le nozze.
• Nel caso i due sposi non abitino nella stessa parrocchia, si dovrà fare richiesta di pubblicazione anche nella chiesa dell'altro coniuge.
• Certificato di avvenuta pubblicazione. E' rilasciato dal parroco una volta scaduti i termini dell'affissione delle pubblicazioni.
• Stato dei documenti. Se decidete di sposarvi in una diocesi diversa dalla vostra, occorreranno una dichiarazione ed un permesso da parte del parroco della diocesi, in cui è avvenuto il consenso. Lo stato dei documenti va consegnato al parroco della parrocchia prescelta.

Atti di matrimonio

• Dopo il matrimonio si dovranno firmare due registri per due atti matrimoniali. Un originale e una copia conforme. Ci pensa la parrocchia a far avere copia al Comune. Infatti, il matrimonio celebrato in chiesa ha valore giuridico anche per lo stato.

Rapporti patrimoniali tra i coniugi

• In base all’art.159 del codice Civile, il regime patrimoniale per la famiglia è costituito dalla comunione dei beni, a meno che non sia stata stipulata diversa pattuizione tramite atto pubblico.
• Il regime patrimoniale della separazione dei beni è disciplinato dall’art.215 e seguenti del Codice Civile. Ai sensi dell’art.162, secondo comma, del C.C., gli sposi possono dichiarare nell’atto di matrimonio, avanti al celebrante, la loro scelta per il regime della separazione dei beni.
• La dichiarazione è inserita nell’atto di matrimonio e annotata a margine dello stesso. La scelta del cambiamento di regime patrimoniale che avvenga successivamente al matrimonio, va stipulato mediante atto di un notaio. Il notaio che stipula atti di convenzione matrimoniale deve richiedere all’Ufficiale dello Stato Civile l’annotazione a margine dell’atto di matrimonio.


Matrimonio e famiglia sono sempre all’attenzione della Chiesa perché sono nel “cuore” di Dio fin dalla creazione.

C’è un prima e un dopo del matrimonio che vede la Comunità cristiana accanto ai giovani per accompagnarli nella loro chiamata all’amore. Da più decenni sono in atto i “Corsi per fidanzati” che oggi sono meglio detti “Itinerari di fede in preparazione al matrimonio cristiano” per evidenziare senso e contenuti degli incontri.

Gli incontri serali sono animati da coppie di sposi e dal sacerdote, e prevedono il dialogo di gruppo oltre a momenti di riflessione e preghiera. Pur nella diversità di stili e metodi, le finalità sono condivise: la Chiesa ascolta e accompagna la coppia; si offrono spunti per valutare la scelta di sposarsi dal punto di vista umano oltre che cristiano; riconoscere, a partire dalla Parola di Dio, il progetto di vita iscritto nella coppia; presentazione della bellezza e verità del sacramento del matrimonio; si vive un’iniziale esperienza di Comunità cristiana.

Tale cammino è “servizio” prezioso e il suo accompagnare il tempo che precede il Sacramento non è una pura costrizione, ma un’utile opportunità, come le stesse coppie attestano, per crescere nella consapevolezza e nella libertà di scelta, nella prospettiva di una felice riuscita della vita coniugale e famigliare.

Nel corso dell’anno sono proposti dalle parrocchie del decanato, in periodi diversi, vari corsi prematrimoniali, in modo da consentire ai futuri sposi di trovare il momento a loro più adatto ad affrontare questo importante momento di approfondimento e verifica.

Per ulteriori informazioni è utile consultare il sito della Commissione Famiglia del Decanato di Vimercate:

https://www.famigliedecanatovimercate.it/preparazione-al-matrimonio/







PARROCCHIA SS. COSMA E DAMIANO
Concorezzo


PROGRAMMA


COMUNITÀ PASTORALE CASA DI BETANIA
Agrate, Omate e Caponago


CASA di BETANIA organizza il cammino per le coppie in preparazione al SACRAMENTO del MATRIMONIO per l’anno pastorale 2017/2018 con questo programma:




ISCRIZIONI



Le coppie possono scegliere il cammino che desiderano secondo le proprie esigenze e disponibilità.
COMUNITÀ PASTORALE REGINA DEGLI APOSTOLI
Bernareggio – Aicurzio – Villanova – Sulbiate


PROGRAMMA



Per le iscrizioni rivolgersi presso la segreteria parrocchiale di Bernareggio, via Ponti 11 (dietro la casa parrocchiale)
Mercoledì dalle 8,30 alle 12 e dalle 16,30 alle 19,30; sabato dalle 10 alle 12.
Tel: 3339978777
E-mail: bernareggio@chiesadimilano.it

Per Informazioni
Diac. Alberto
Tel: 348 0746709
E-mail: alby.menego@gmail.com
PARROCCHIA SANT’EUSTORGIO DI ARCORE
Comunità Pastorale Sant’Apollinare


Date degli incontri:


Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 20.45

Il corso si terrà presso l’Oratorio Sacro Cuore (oratorio maschile), in via San Gregorio 25 ad Arcore.
PARROCCHIA SANTI CORNELIO E CIPRIANO DI CARNATE
Comunità Pastorale Madonna del Carmine


Date degli incontri:
               

Per info contattare:

  • Maurizio Sala (cell: 3473048282; e-mail: mau.sala957@gmail.com)
  • Maddalena Sirtori