Descrizione del
percorso:
itinerari Eleatici perché si
snodano nel territorio dell'antica città di Elea-Velia.
Si percorre
il tratto iniziale della strada che un tempo collegava Elea con l'interno:
"La Strada del sale". Questa si usava principalmente per trasportare, e
quindi commercializzare il sale con i popoli Lucani. L'acropoli di
Elea si trova su una collina che all'epoca era un promontorio che si
protendeva nel mare. La strada del sale corre sul crinale di questa
collina che va da Elea a Ceraso. La strada funge anche da tagliafuoco tra i due versanti e attraversa una florida macchia mediterranea. Il
fascino di questo percorso è dato appunto dalla bellezza e dai
profumi della tipica macchia mediterranea e dalla suggestione che si
prova percorrendo una strada usata più di duemila anni fa dai greci
di Elea.
La prima difficoltà è
dovuta alla salita che porta da Santa Maria alla Vreccia con pendenza
notevole (2 Km), molto soleggiata. Questa è la salita che vi porta sul
crinale della collina. L'altra difficoltà si incontra nei chilometri
finali, da Ceraso all'incrocio con la statale 18, anche questa è una
salita di una certa difficoltà.
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