Spam via SMS - Messaggi mascherati da flirt
 
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Dopo il tormentone di natale 2001, con le barzellette, questa volta la pioggia di sms è stato un vero e proprio spam via cellulare. Sono in molti ad aver ricevuto, sul proprio telefonino, un sms il cui testo recitava: Qualcuno che conosci è interessato a te. Scopri chi ti vuole incontrare. Chiama da linea fissa il numero...". Chi ha provato a chiamare, sarà rimasto "deluso" nell'ascoltare un messaggio registrato che avvertiva trattarsi di un servizio sms interattivo fornito da Mobile World e che qualcuno aveva inserito il proprio numero di cellulare su Text Flirt, perché stava flirtando con chi lo aveva ricevuto. Lo stesso, veniva invitato a trasmettere il suo numero di cellulare, per flirtare tramite Mobile World. In sostanza, sembrava capire che il sistema prometteva di scambiare messaggi in modo segreto con qualcuno con cui si voleva flirtare per poi, in qualche modo, mettere in contatto le due persone. Questo messaggio, risulta inviato agli utenti di telefonia mobile di tutta Europa. Il caso ha destato grande preoccupazione in Francia, tra i membri della Commissione nazionale dell’informatica e della libertà (Cnil) tanto che, in occasione della presentazione del 22esimo rapporto annuale di attività dell’istituzione, avvenuto agli inizi di luglio, il presidente Michel Gentot ha annunciato che la Cnil ha denunciato l’operazione. Anche in Italia, il Garante per la privacy ha deciso di occuparsi della questione. L’indagine è partita dalla verifica della relazione che potrebbe esistere fra le società responsabili degli spamming via SMS e gli operatori telefonici che avrebbero fornito gli elenchi dei numeri dei telefoni cellulari ai quali inviare i presunti messaggi anonimi. Il presidente dell’Authority, il professor Stefano Rodotà, ha avviato l’inchiesta su alcune società italiane ed estere dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da parte di utenti che avevano ricevuto i messaggi. Il problema non è tanto il meccanismo innescato dalle telefonate a pagamento ma è legato al trattamento dei dati personali. Il destinatario del messaggio era invitato a chiamare un determinato numero di telefono, naturalmente pagando, per scoprire l’identità del misterioso ammiratore. Il servizio in questione, però, non forniva l’informazione promessa ma chiedeva agli utenti raggirati di procurare a loro volta i numeri di telefono di tre persone che, secondo loro, sarebbero potute essere le responsabili del messaggio ricevuto. La stessa società Mobile World, da ricerche effettuate sul sito Internet di Pagine Gialle Online, risultata essere inesistente. Secondo quanto riportato dalla Cnil, soltanto nell’area di Parigi sono stati inviati tre milioni di sms di questo tipo che, a loro volta, hanno generato all’incirca 180.000 chiamate al numero indicato. Il costo della chiamata è risultato essere di 1,20 euro, al quale vanno aggiunti 0,34 centesimi per ogni minuto di connessione. Solo di costi di chiamata sono la bellezza di 216.000,00 euro che, se utilizzi il convertitore inserito in queste pagine, ti renderai conto che fanno una considerevole cifra in vecchie lire!! Tutto questo senza aver ottenuto il risultato sperato. La Commissione Cnil nel condannare tali pratiche ha ricordato che è vietato l’inserimento di un abbonato in un elenco telefonico per mezzo di una chiamata automatica, se questo non vi ha precedentemente acconsentito e che le società in causa hanno abusato della fiducia dei loro utenti e hanno attenuto i numeri di telefono in modo sleale e illecito. Inoltre, i file così compilati e non dichiarati alla Cnil, sono fuorilegge.  (Luglio 2002)