Le ultime cifre della Polizia Postale e delle Comunicazioni che si occupa, fra l'altro, di crimini informatici, parlano chiaro: sono in pericoloso aumento le truffe su internet, soprattutto a contenuto erotico ma anche quelle che promettono facili guadagni o lavoro in breve tempo. Truffe che viaggiano sempre più spesso tramite posta elettronica. Analizziamo i fenomeni singolarmente. Per quanto riguarda le porno truffe, il consiglio è: stare alla larga dalle mail erotiche! Se proprio non si riesce a freddare l'ardore, occorre stare molto attenti perché la disattenzione potrebbe costare molto cara!! Il sistema è molto semplice: una fantomatica Sarhak, Katia o Mirelle promettono fantastiche emozioni sessuali e orgasmi indimenticabili. Naturalmente, per accedere a questo paradiso occorre fare alcune cose. La più diffusa: l’utente, per visualizzare foto e filmati, è invitato a scaricare un programma che viene presentato come indispensabile per poter vedere quanto contenuto nel sito. Nella realtà, invece, non ha nulla a che vedere con la "visualizzazione" ma, una volta lanciato, disconnette il modem dalla connessione abitualmente utilizzata per connetterlo velocemente ad numero telefonico che generalmente è della serie "166" o una chiamata internazionale. Il rischio, quindi, è quello che l'utente non si accorge di nulla e crede di essere ancora collegato al costo di una telefonata urbana. Ma poi, amara sorpresa, riceve una bolletta milionaria. Secondo trucco: viene chiesto il numero di una carta di credito per abbonarsi. Successivamente, sono addebitate somme di denaro superiori a quelle esposte nel sito. Considerata l'imbarazzante "natura" dell'acquisto fatto, sarà difficile che "il truffato" sporga denuncia. La soluzione per non incorrere in truffe del genere è, quindi, quella di cestinare tutte le mail sospette e dalla provenienza sconosciuta. Comunque, tecnicamente è possibile scoprire i truffatori anche se, da un punto di vista legale, il gestore di telefonia fissa non può sospendere un utenza telefonica senza l'ordine di un giudice e, per ottenere questo, occorre che l'interessato produca una denuncia e che vi sia un'inchiesta giudiziaria. Se poi si tratta di un numero di connessione estero, non è possibile intervenire sulla linea telefonica incriminata neanche con l'ordine del giudice (italiano). La soluzione migliore per il navigatore che non può fare a meno dei siti a contenuto erotico è quella di chiedere la disabilitazione permanente per il 166 e il codice di abilitazione per i numeri che iniziano con lo '00'. A quel punto, se si scarica un programma erotico con il trucco, il computer si disconnette. Anche i navigatori non interessati all'erotismo corrono rischi, perché spesso ricevono e.mail con ben altri contenuti, apparentemente innocui. Per esempio: "come guadagnare 100.000 Euro in due mesi e diventare miliardari senza fatica!" Nella realtà le strade sono due: una rapina in banca oppure una vincita a qualche lotteria e non sono per nulla soluzioni facili e dal successo sicuro. Nel mondo "virtuale" di internet, invece, tutto e possibile anche se è assodato che non si fanno soldi semplicemente navigando o mandando messaggi a dieci persone. Quello che è sicuro è che si paga un canone di connessione mentre, per il resto, sarà meglio vagliare attentamente tutti gli "affari" proposti e tenere presente che se si tratta di soldi da fare in poco tempo e facilmente, probabilmente c'è l'imbroglio. Il termine comunemente usato per definire questo sistema di "guadagno" è MULTILEVEL MARKETING e, purtroppo, si basa su un concetto abbastanza simile alle famigerate catene di S. Antonio. Il multilevel, agli albori della sua apparizione, si basava su una catena gerarchica di vendita e, chi voleva entrare a farne parte, doveva versare una certa somma di denaro alla società che proponeva il "sistema" oppure acquistare dei prodotti che poi cercava disperatamente di rivendere a parenti e amici. In genere, il risultato era un odio sviscerato da parte dei congiunti oppure amicizie decennali che si sfasciavano miseramente!! La società, invece, garantiva un guadagno sicuro che si sarebbe incrementato ogni volta che entrava un nuovo socio nel "sistema". Naturalmente, la nuova vittima da coinvolgere doveva essere reclutata e avviata dall'interessato, nel sistema multilevel. Oggi, girano in rete delle mail che, basandosi sullo stesso concetto di "ripartizione" dei livelli societari, invitano a coinvolgere amici e parenti in facili scalate verso la ricchezza! Porterò, ad esempio, l'ultima mail da me ricevuta e, naturalmente, trasmessa da un'amica che aveva "abboccato" alla proposta! Nella stessa, si illustravano i particolari vantaggi del sistema proposto che, naturalmente, aveva origini nell'immancabile gloriosa America, si promettevano guadagni da capogiro in poche settimane e si chiedeva un solo semplice adempimento: trasmettere 5 euro a ognuno dei cinque "soci" citati con nome, cognome e indirizzo, nella mail stessa. Dei cinque, uno era la mia amica e altri quattro dei perfetti sconosciuti. In cambio dei miei soldi, avrebbero fornito alcuni prodotti software, pubblicazioni e suggerimenti che avrei utilizzato, a mia volta, per reclutare soci da coinvolgere nella proposta e ai quali avrei trasmesso gli stessi "gadget" in cambio di 5 euro. Naturalmente, la mail è stata "decisamente" cestinata dopo aver opportunamente avvertito la mia amica sui rischi contenuti nella proposta stessa! Per citarne solo alcuni: fra i prodotti che sarebbero stati forniti con 5 euro, veniva indicato un software utilizzabile per reperire indirizzi di posta elettronica in rete e un elenco con migliaia di indirizzi e.mail da utilizzare per coinvolgere altri potenziali "truffati"!! Tutto questo, sarebbe stato fornito in barba alle disposizioni di legge che regolano l'uso e la diffusione dei dati definiti personali e sensibili e di cui anche un indirizzo di posta elettronica fa' parte!! Faccio un altro esempio. Un sistema che si "costruisce" basandosi sul fatto che ogni nuovo socio porta al suo interno 5 nuovi adepti, nel giro di soli 11 livelli dovrebbe essere costituito da una "base" di adepti, acquisiti dai soci del livello 10, in numero di 48.828.125. Poco meno dell'intera popolazione censita italiana. Credo non siano necessarie ulteriori spiegazioni circa l'assurdità di certe proposte. La verità è che l'unico che guadagna veramente da questo sistema è chi l'ha inventato. Se alla fine di tutto, trova un numero sufficiente di "ingenui", si gode un bel cocktail all'ombra di una palma in qualche spiaggia tropicale. (Gennaio 2003)