I firewall
 

 

Virus, worm, trojan. E' sufficiente connettersi a internet ed il nostro PC può essere oggetto di aggressioni che mirano al blocco, alla sottrazione o alla distruzione dei dati e del software in esso contenuti. Purtroppo, non si è sicuri neanche con un buon software antivirus, anche se costantemente aggiornato: il proliferare di "programmi" virus è un fenomeno quasi giornaliero! Ma non sono solamente i virus a doverci preoccupare perché, una volta connessi al web, c'é anche un altro pericolo che minaccia il nostro computer. Qualcosa che, molto spesso, chi usa un PC per scopi "casalinghi" come il semplice svago o lo studio e le ricerche dei figli, non immagina di dover considerare! E non lo suppone per il semplice motivo che, appunto, il computer in questione non è quello di una grande multinazionale o una banca ma il nostro, quello che contiene "informazioni" sul bilancio casalingo, l'enciclopedia multimediale oppure il giochino del figlio! A chi potrebbero interessare? Eppure il pericolo è reale ed ha un nome: hacker e spie informatiche! L'illusione che si possa essere immuni da un attacco informatico in rete di questo genere nasce, probabilmente, dal non essere al corrente di come un hacker, appunto, tenta di entrare nel computer di una grande multinazionale. Per comprenderlo, semplicemente, basta immaginare che il tentativo di intrusione non avviene direttamente ossia il computer dell'hacker e quello della multinazionale non comunicano fra loro ma attraverso altri computer, una ragnatela di personal computer sparsi per l'infinito mondo della rete e non consapevoli del "lavoro" che stanno svolgendo! Un lavoro enorme, complicato e spesso... illecito. Ed allora, se si vuole essere sicuri di non essere complici inconsapevoli o vittime di un hacker non è sufficiente il buon antivirus installato sul nostro personal computer ma è necessario un programma specifico chiamato "firewall". Un software, appunto, che protegge il nostro computer sia dagli accessi illeciti dall'esterno sia da attacchi interni. Proprio così, attacchi interni ossia che partono dal nostro computer: infatti, se è semplice immaginare l'intrusione nel nostro PC come qualcosa che avviene dall'esterno, da una immaginaria porta del nostro computer (che tanto immaginaria non è) che si apre perché connessi a internet, deve essere altrettanto comprensibile che il tentativo d'intrusione può avvenire anche con l'esecuzione di attacchi interni al nostro computer. Attacchi "preventivi", svolti da programmi particolari che sono giunti nel nostro computer tramite la posta elettronica e che, al momento opportuno, si attivano per mettere fuori uso o eludere il firewall utilizzato e forzare quella "porta" che noi non abbiamo aperto per connetterci a internet. Il firewal, quindi, è un software che ha la capacità di riconoscere il traffico da e per internet desiderato da quello indesiderato, servendosi di appositi "filtri". Un buon firewall ha anche altre caratteristiche come l'autoprotezione e, inoltre, deve riconoscere eventuali "manomissioni" di software. Esistono molti programmi firewall in commercio tuttavia, per il nostro computer "casalingo", è possibile sfruttare le buone potenzialità di due programmi completamente gratuiti, se utilizzati per uso privato: uno è Sygate Personal Firewall 5, (clicca sul nome per collegarti al sito e scaricare il programma) mentre l'altro è Zone Alarm 3.1 (clicca sul nome per collegarti al sito e scaricare il programma). Quindi, se vuoi evitare che eventuali malintenzionati possano avere "libero" accesso al tuo personal computer, provvedi ad installare un programma firewall al più presto!!