709: i numeri di una truffa!
 

 

In passato, questo sito si è occupato della natura e del proliferare di numerose "truffe" consumate su internet! E spesso, purtroppo, gli utenti della rete si sono trovati senza concrete difese, di fronte alla frode maturata nei loro confronti. Tuttavia, qualcosa si sta muovendo anche in questo settore, se si leggono le cifre della Polizia Postale relative all'anno 2003! In particolare, quelle riguardanti le frodi informatiche attuate con l'uso dei numeri telefonici che iniziano per 709.xxx.xxx. Questi numeri, hanno un famoso predecessore: l'899.xxx.xxx. Qualsiasi numero che iniziasse per 899 indicava un servizio a pagamento che poteva essere ottenuto ad un costo telefonico molto elevato! Oggi, questo avviene con i numeri che iniziano per 709! Ma dov'è la truffa se uno è consapevole di quello che sta facendo? Appunto, nel non essere consapevoli di contattare un numero telefonico 709.xxx.xxx! Infatti il costoso numero si sostituisce alla connessione ad internet normalmente utilizzata dagli internauti senza che gli ignari navigatori, spesso, se ne rendano conto. Ecco come avviene la sostituzione: nel desiderio di scaricare suonerie, loghi, sfondi, trucchi per videogame, guide elettroniche o altro, ci si collega a siti web che forniscono questi servizi a pagamento. Ce ne dovremo accorgere perché, in genere, dovrebbero indicare i costi dei servizi che noi chiediamo e perché viene chiesto di scaricare un programma che dovrà consentirci di usufruire dei servizi chiesti! E' proprio questo software che causerà seri problemi! Infatti, questi non è altro che un software che sostituisce il numero di telefono del provider con il quale ci si collega normalmente alla rete. Il numero che noi usiamo, in pratica, al costo di una telefonata urbana! Ciò avviene o perché non è chiaramente indicata la sostituzione oppure perché noi non leggiamo fino in fondo le "clausole" contrattuali relative al servizio da noi chiesto. Conseguentemente, nel momento in cui cliccheremo sul tasto "scarica" oppure "OK" non ci renderemo conto di installare sul nostro personal computer un software che modificherà la nostra connessione a internet con un numero che inizia per 709. Successivamente, qualsiasi collegamento alla rete internet che faremo, sarà fatto usando sempre quel numero che inizia per 709 e ce ne renderemo conto, purtroppo, solo quando riceveremo la bolletta telefonica! I costi telefonici indicati sulla stessa saranno da capogiro! Nel corso del 2003 sono state oltre 25.000, in tutta Italia, le denunce per frode informatica, presentate presso gli uffici della Polizia Postale da parte di titolari di utenze telefoniche che hanno contestato i relativi addebiti in bolletta. E, finalmente, sono scattate anche le prime sanzioni amministrative, per abuso dei numeri telefonici 709. La Polizia Postale ha multato, per un totale di oltre 860mila euro, alcuni operatori telefonici che vendevano loghi, suonerie, temi di maturità o tesine già svolte, tramite il servizio 709. Inoltre, nel sito della Polizia di Stato è possibile leggere alcuni consigli sul miglior modo per tutelarsi da queste truffe e su come denunciare gli abusi per chiedere il rimborso telefonico. Il modulo di denuncia (in formato .pdf) può essere scaricato anche da questo sito. In particolare, viene ribadito il consiglio, più volte sottolineato anche da Carlo my site, di leggere attentamente le avvertenze prima di dare l’OK. Quando viene chiesto di installare gratuitamente un programma, bisogna fare molta attenzione. E' importante leggere integralmente le istruzioni che riguardano il programma stesso, scorrendo senza fretta tutto il testo. Spesso, infatti, viene spiegato che il programma, una volta installato, stabilirà una nuova connessione con un numero telefonico (709, 00x, 899) a tariffa più alta rispetto all’urbana. A volte, l'avviso relativo alla nuova connessione è assente o poco leggibile oppure non descrive alcune caratteristiche particolarmente insidiose del programma medesimo quali, ad esempio, connessioni consecutive di pochi secondi, ciascuna al costo di 6 euro. Se si sceglie di non installare il programma, è importante verificare che il modem non cerchi di chiamare un nuovo numero telefonico a vostra insaputa. Se si sceglie di installare il programma è importante verificare, invece, che il modem non cerchi di chiamare un nuovo numero telefonico a vostra insaputa in circostanze diverse da quelle relative al servizio di cui avete precedentemente usufruito ossia dopo qualche minuto dal termine del servizio da voi chiesto o nei giorni seguenti. Se ciò avviene, è necessario impedire l'operazione, spegnendo immediatamente il modem e verificando le impostazioni di accesso remoto. Se si verifica uno dei casi sopra descritti (modifica della connessione a vostra insaputa) è possibile applicare l'art. 640 ter del codice di procedura penale che considera tale illecito come frode informatica, reato procedibile a querela di parte. Tuttavia, anche quando il reato di frode non c’è perché gli utenti sono stati informati sui costi e sulle modifiche del software che l'operazione comporta, se verrà proposta la vendita di servizi tramite connessione 709 saremo, comunque, in presenza di un illecito amministrativo. Infatti, in base all'art. 4, comma 1 della delibera n. 9/02/Cir dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, i numeri che iniziano per 709 non possono esser utilizzati per vendere servizi, ma solo offrire una connessione ad internet migliore. Pertanto, a seguito di un esposto all'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, può scattare una sanzione amministrativa pecuniaria. Inoltre, sarà utile sapere che la Telecom ha previsto un rimborso parziale delle bollette, relativamente alle chiamate dirette ai 709, per gli utenti che dimostrano di essere stati truffati da informazioni non corrette. Inoltre da giugno dello scorso anno è possibile chiedere, sempre alla Telecom la disattivazione gratuita e permanente delle telefonate dirette ai numeri 709.xxx.xxx. Il Garante dei dati personali, invece, ha confermato la possibilità, da parte degli utenti, di chiedere al proprio gestore telefonico, in caso di contestazione, il dettaglio dei numeri chiamati, compresi quelli a tariffazione speciale. Tale informazione permetterà di individuare con certezza gli importi che si ritengono non dovuti e i responsabili dei numeri nei confronti dei quali si dovrà chiedere di procedere ai sensi di legge. Per chiedere il rimborso, in caso di presunta frode, prima di tutto occorre pagare la parte di bolletta che si riconosce valida. Poi deve essere presentata una denuncia presso un Ufficio di Polizia. Una copia della denuncia, tramite raccomandata, deve essere inviata al proprio gestore telefonico insieme alla copia del bollettino di pagamento. Infine, si dovrà attendere l'esito delle indagini della Polizia Postale. Anche chi ha già pagato la bolletta, per intero, può comunque chiedere il rimborso, sempre previo denuncia. (gennaio 2004)