Basta solo un clic
 

Circa due anni fa, da una pagina di questo sito fu raccolto l'invito di un'Associazione che proponeva una "particolare" sottoscrizione a favore di un'Associazione umanitaria che si dedica alle popolazioni più povere della terra, fornendo loro acqua di provenienza sicura per uso domestico, impianti igienici e un'istruzione adeguata in materia di igiene. Chi proponeva era l'A.P.M.E. - Associazione dei Produttori di Materie Plastiche in Europa - ed i fondi erano destinati a WaterAid, impegnata nell'attività di aiuto ai popoli bisognosi di risorse idriche. Su segnalazione di un'amica di questo sito, sappiamo che anche quest'anno l'A.P.M.E. propone la stessa iniziativa. E' particolare perché, come due anni fa, a noi è richiesto più un impegno "mentale" che economico! Infatti, è sufficiente un semplice clic del nostro mouse, sull'apposito link inserito nel sito di Aquaplastics, per donare acqua alle popolazioni dell'Etiopia. Ogni giorno con un nostro semplice clic, l’Industria Europea della Plastica farà una donazione di 10 centesimi, per consentire a WaterAid di fornire, alle popolazioni in Etiopia, acqua potabile e strutture igieniche adeguate. L'iniziativa durerà fino al 22 giugno 2005 e se saranno raggiunti un milione e mezzo di visite, verrà effettuata una donazione di 150.000 euro a favore di WaterAid. Due anni fa questo traguardo fu superato abbondantemente! Oggi, è possibile fare anche di più! Infatti, raggiunta la pagina di Aquaplastics, si potrà prendere visione della natura dell'iniziativa e di quanti "clic" sono stati accumulati dal sito. Votare è semplice: BASTA UN CLIC DEL MOUSE sull'apposito "form" di Aquaplastics. Dopo averlo fatto, viene proposta una seconda pagina dove è indicata la somma, in Euro, raggiunta fino a quel momento e la proposta "Rispondi alla domanda di oggi" per donare un altro CLIC da 2 centesimi. Prova a rispondere correttamente alla domanda che viene fatta e la sottoscrizione raddoppia! Inoltre, ci si può iscrivere ad una apposita mailing list per ricevere un messaggio di posta elettronica al giorno che ci ricorda il voto. Insomma, l'impegno è minimo ma l'obiettivo è veramente importante. Partecipa anche tu e invita i tuoi amici a fare lo stesso ogni giorno, fino al 22 giugno prossimo. Puoi usare il form inserito in questo sito o quello utilizzabile nel sito di Aquaplastics. Ti basti pensare che sono più di un miliardo le persone che, nel mondo, non dispongono di acqua potabile: un sesto della popolazione mondiale. Proprio lo scorso 22 marzo, le Nazioni Unite hanno celebrato la "Giornata mondiale dell'acqua". Giornata che ha visto le Nazioni Unite impegnate, nel prossimo decennio, a perseguire l'obiettivo dal tema "l'Acqua per la Vita": ovvero ridurre della metà, entro il 2015, la povertà causata dall'impossibilità di tante persone ad avere accesso ad acqua pulita e impianti sanitari adeguati, causa di un'elevata mortalità infantile e di scarse possibilità di accesso all'educazione primaria. Attraverso la risoluzione 58/217, le Nazioni Unite hanno dichiarando che: "...l'acqua è importante per lo sviluppo sostenibile, compresa l'integrità ambientale e la lotta per far scomparire povertà e fame, ed è indispensabile per la salute umana e lo star bene... Gli obiettivi di questo Decennio dovrebbero essere un modo per focalizzare tutti i problemi relativi all'acqua e tutti i programmi e progetti relativi a tutti i livelli, uno sforzo per assicurare la partecipazione e il coinvolgimento delle donne nello sviluppo dei progetti per l'acqua." Cosa c'entra l'acqua e l'educazione scolastica? Secondo le Nazioni Unite, sono più di 5.000 i bambini che muoiono ogni giorno a causa di malattie contratte bevendo acqua inquinata e tanti altri milioni quelli che devono passare buona parte della giornata andando a prendere e trasportare, in pozzi spesso lontani dai villaggi, l'acqua! Con la fornitura di acqua pulita e non difficile da reperire, non solo vi sarebbero benefici in termini di salute ma i bambini avrebbero tempo per andare a scuola. Verrebbero ridotti i costi sanitari e le donne, anche loro spesso impegnate a tempo pieno nella ricerca e trasporto dell'acqua, avrebbero più tempo per lavorare. Conseguentemente le famiglie potrebbero, in breve, iniziare ad uscire con le loro forze dalla povertà. WaterAid ha accolto con favore gli obiettivi della Decade "l'Acqua per la Vita" e lavorerà duro per assicurare che questi preziosi servizi di base raggiungano quelli che ne hanno più bisogno. Anche noi, infine, possiamo contribuire a questi progetti di sviluppo: con un semplice CLIC DEL NOSTRO MOUSE! (marzo 2005)