Pillole di saggezza
 

 

La home page di questo sito, contiene uno specifico riquadro che propone, quotidianamente, una breve frase o un pensiero espresso da una qualche celebrità ma anche da autentici "sconosciuti". Le stesse e tante altre già pubblicate, vengono elencate in questa pagina. Credo che i proverbi, detti o motti, come li si voglia indicare, siano l'espressione più autentica di "un'antica" esperienza e saggezza che può insegnare ancora molto ed aiutare a formare le nostre. Una frase espressa al momento giusto, dà forza e calore ad un ragionamento o a una conversazione. Quella che più mi ha "colpito" per il suo immenso significato, fu pubblicata subito dopo i tragici fatti dell'11 settembre 2001, quando era in pieno svolgimento la "crisi" che ha visto contrapposte la civiltà occidentale a quelle che, purtroppo e fortunatamente in pochi e isolati casi, furono definite "civiltà inferiori", individuate nei paesi di religione islamica . La frase recita così:

 "Avere la coscienza pulita è segno di cattiva memoria".

Ove conosciuto, ho indicato l'autore del pensiero da me trascritto in questa pagina.

  1. La vera felicità sta nelle piccole cose: una piccola villa, un piccolo yacht, un piccola fortuna.

  2. Se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo braccio.

  3. Colui che è capace di sorridere quando tutto va male, è perché già ha pensato a chi dare la colpa.

  4. Avere la coscienza pulita è segno di cattiva memoria.

  5. Se non puoi convincerli, confondili.

  6. Chi se la tira troppo, rischia di strapparsela tutta.

  7. Alcune persone sono vive solo perché l'assassinio è illegale.

  8. Virtù si chiama la somma di quelle cose che per pigrizia, vigliaccheria o stupidità non abbiamo fatto (Henry Miller).

  9. Il fiore perde la freschezza e il profumo, ma la memoria del fiore rimane nell'anima, incorruttibile ed odorosa per sempre (Ippolito Nievo)

  10. Ognuno ha l'età dei suoi pensieri (Karl Popper)

  11. La maggior parte delle donne virtuose sono tesori nascosti al sicuro, perché nessuno le cerca (La Rochefoucauld)

  12. Quelli che si innamorano di pratica senza scienza, son come il nocchier ch'entra in naviglio senza timone o bussola che mai ha certezza dove si vada (Leonardo da Vinci)

  13. Fai tuo solo ciò che puoi portare con te, conosci i linguaggi, i paesi, la gente, fai della memoria la tua borsa di viaggio. (Solgenitzzin)

  14. Se ho visto così lontano è perché sono salito sulle spalle dei giganti (Newton)

  15. Tutta la nostra scienza, se paragonata alla realtà, è primitiva, infantile... eppure è il bene più prezioso di cui disponiamo. (Albert Einstein)

  16. Che c'è di più duro d'una pietra e di più molle dell'acqua? Eppure la molle acqua scava la dura pietra. (Ovidio)

  17. E' un errore pensare che la differenza tra la saggezza e la follia abbia qualcosa a che fare con la differenza tra la vecchiaia e la giovinezza. (G.B. Shaw)

  18. La necessità di parlare, l'imbarazzo di non aver nulla da dire e la brama di mostrarsi persone di spirito sono tre cose capaci di rendere ridicolo anche l'uomo più grande. (Voltaire)

  19. Il linguaggio è stato lavorato dagli uomini per intendersi tra loro, non per ingannarsi a vicenda. (A. Manzoni)

  20. La ragione si fa adulta e vecchia; il cuore resta sempre ragazzo. (I. Nievo)

  21. La noia è una tristezza senza amore. (N. Tommaseo)

  22. Chi legge sa molto; ma chi osserva sa ancora di più. (A. Dumas)

  23. Il dolore è il principale alimento dell'amore, e ogni amore che non s'è nutrito con un po' di dolore puro, muore. (M. Maeterlinck)

  24. Non c'è cosa tanto avversa in cui un animo giusto non sappia trovare qualche consolazione. (Seneca)

  25. Il segreto dell'esistenza umana non sta soltanto nel vivere, ma anche nel sapere per che cosa si vive. (F. Dostoievski)

  26. Giustizia senza prudenza può molto, ma prudenza senza giustizia non vale a nulla

  27. Non per la scuola, ma per la vita s'impara. (Seneca)

  28. I dolori leggeri concedono di parlare; i grandi dolori rendono muti. (Seneca)

  29. Qual è il miglior governo? Quello che ci insegna a governarci da soli. (J.W. Goethe)

  30. Mentre tu hai una cosa, questa può esserti tolta. Ma quando tu la dai, ecco, l'hai data. Nessun ladro te la può rubare. E allora è tua per sempre. (James Joyce)