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L'autore

 

Shotaro Ishinomori (25/01/1938 - 30/01/1998)

Shotaro Onodera nasce il 25 gennaio 1938 a Miyagi, in Giappone. A soli 12 anni, insieme ad alcuni suoi compagni di classe, fonda A drop of ink ("Una goccia d'inchiostro"). Qui inizia a disegnare brevi soggetti. Il suo debutto come mangaka avviene nel dicembre del 1954 quando il suo primo lavoro, Ninkyuu Tenshi ("Un angelo di seconda classe"), viene pubblicato da Shonen Sunday.

Nel 1956 si trasferisce a Tokyo. Qui incontra il "dio dei manga", Osamu Tezuka, con cui abita e lavora, e che aiuta nella creazione di A journey to the west ("Un viaggio verso ovest"). Dal grande maestro Ishinomori impara molti segreti del mestiere e l'influenza che Tezuka ha sull'opera del mangaka è più che evidente.

In questi stessi anni cambia il suo cognome in Ishimori. Lo terrà fino agli inizi degli anni '80, quando lo cambierà nuovamente in Ishinomori. Sembra che la decisione di cambiarlo un'altra volta derivi da un fatto di superstizione, in quanto il numero dei sillabe che componevano il "vecchio" cognome (4) è considerato sfortunato.

Il suo primo vero successo risale al 1959. Si tratta di una strip dal titolo Kaiketsu Harimao. In seguito verranno pubblicati Yuruisen ("La nave fantasma") nel 1960, Mutant sabu nel 1961 e Cyborg 009 nel 1963, il suo indiscusso capolavoro.

Nel suo lavoro Ishinomori è molto influenzato dalla televisione e dal cinema di cui è grande appassionato. Una volta raccontò di sé di aver visto qualcosa come 500 film in un solo anno! Inoltre la sua collaborazione a numerosi comics americani fa sì che il suo stile si uniformi sempre di più ai canoni statunitensi.

Nel 1966 la Shonen Sunday pubblica Sabu and Ichi's detective story ("Storia dei detective Sabu e Ichi"), in cui i protagonisti sono due investigatori, di cui uno cieco, vissuti a Edo (l'antica Tokyo). La storia ebbe molto successo in Giappone ma non altrettanto all'estero. Grazie a Cyborg 009 ottiene il "Kodansha Manga Award", un premio destinato al miglior manga destinato ai ragazzi, ed il 21 luglio c'è la prima del film realizzato dalla Toei tratto proprio da Cyborg 009. Il film ottiene un successo enorme, e la Toei decide quindi di realizzare una serie televisiva che andò in onda due anni dopo, nel 1969. 

Nel 1966 Ishinomori fonda la "Ishimori Professional Inc.", che produrrà gran parte dei film e qualche animazione prodotta da lui stesso. Nel 1968 ancora la Toei manda in onda la serie televisiva ispirata alle vicende di Sabu e Ichi, che fa vincere al mangaka la 13a edizione del "Kodansha Manga Award".

Nel 1971 sempre la Toei trasmette la serie Genshi shonen Ryo ("Ryo, il ragazzo primitivo"), che viene trasmessa in Italia con il titolo "Ryu, il ragazzo delle caverne". Inoltre vede la luce un altro fortunato manga, Kamen Rider ("Il cavaliere mascherato"), pubblicato fino agli inizi degli anni '90. Dal manga fu tratta una serie con attori in carne e ossa, che ebbe successo anche all'estero e che ha contribuito a dare vita al filone delle live-action series di cui fanno parte anche titoli come Power Rangers.

Per i primi anni '80 Ishinomori si dedica soprattutto a Cyborg 009 e a Kamen Rider. Nel 1988 escono Hotel e Nihon keizai nyuumon ("Guida animata all'economia giapponese"). Questi due lavori gli varranno il 33° "Shogakukan Manga Award" e il 17° "Japan Cartoonists Association Grand Prize". Da sottolineare il fatto che Nihon Keizai nyuumon è tutt'oggi libro di testo nelle facoltà di economia politica americane.

Ishinomori viene ricordato come una persona gentile e disponibile, particolarmente attento alla propria privacy. Sensibile al problema della libertà d'espressione nei manga, nel 1993 fonda insieme ad altri mangaka "Manga Japan", col compito di promuovere e di proteggere la cultura creatasi intorno ai manga e, appunto, la loro libertà d'espressione.

Ishinomori promise più volte che non sarebbe morto prima di aver completato il suo capolavoro, Cyborg 009, pubblicato ininterrottamente per più di 35 anni. Purtroppo un infarto lo ha stroncato il 30 gennaio 1998. Prima di morire affidò tutto il materiale riguardante l'ultimo capitolo di Cyborg 009 al figlio Takeshi Onodera, chiedendogli di portare a termine l'opera. Anche se sembra difficile che il figlio adempia alle ultime volontà del padre (Takeshi è impegnato nella sua carriera di attore), i fan continuano a sperare e attendono fiduciosi.

Visto il curriculum, non è difficile capire perché, a tutt'oggi, Ishinomori sia considerato uno dei più grandi mangaka mai esistiti, soprattutto in patria. Forse l'unico (non sono parole mie) a poter essere messo a confronto, per genio, abilità e capacità, con Osamu Tezuka.