MONS. VALENTINO BERNARDI |
Si è detto
di lui: E' uscito in questi giorni, in veste superba e lussuosa, con i tipi della benemerita e ormai stimata S. A. Tip. Editrice Trvigiana, un nuovo libro di versi del "nostro poeta" il Rev. Dott. Valentino Bernardi, canonico teologo e professore di dogmatica del patrio Seminario. Mons. Valentino Bernardi non è soltanto un profondo teologo, di mente acuta e di pietà distinta, ma anche un poeta che si allinea con dignità e con fierezza accanto a quella "accolta di poeti viventi" cristiani, che in Italia tengono alta la fiaccola della poesia, che ingentilisce e nobilita gli animi attraverso il ritmo e la lirica. ( da VITA DEL POPOLO, 18 febbraio 1937) Il Bernardi è uno zanelliano. Queste liriche, quattro odi e cinquanta due sonetti, si leggono volentieri non solo per la sincerità dell'ispirazione, ma anche per l'espressione classicamente serena.(Giacomo Osella - maggio 1935) Augusto Serena ossequia, ringrazia e si felicita vivissimamente col caro Poeta, che tiene in onore il monito del grande Maestro: " Serbar gli antichi
affetti, |
A PIO DECIMO Come il Signor dal gregge e
dal natio Tale all'umil tua Riese, o
mite Pio, E come David nel Signor
fidando L'eccelsa tua virtù
sfavilli intorno; Montagnana di Pinè |
IL PAESE NATIO Quanto più d'anni e d'esperinza
piena Ottobre 1929 (1) Si allude alla esalazione dei fuochi fatui straordinari dal letto asciutto del Muson nel 1754, del quale dura la memoria nei paesi circonvicini sotto la leggenda di un drago alato di fuoco. |
PER IL PARROCO NOVELLO Suona o Poggiana, le campane
a festa; Il novello Pastore oggi
s'appresta Col sorriso sul volto ecco
s'avanza, Entra poi nella chiesa
adorna e bella, 1 ottobre 1933 |
SAN LORENZO MARTIRE ................................................. Una gioconda festa era il
villaggio;
10 agosto 1907 |