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ASSOCIAZIONE DON PINO onlus in memoria di don Pino Ballabio
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Don Pino la vita | Tessera della zuppa | Attestato ONLUS | |||||||
JADERLANDIA - Brasile Per
don Pino l'attenzione verso gli altri, soprattutto i più poveri o gli
emarginati, era fondamentale. Rinunciava al suo cibo pur di dare un pezzo di
pane a chi bussava alla sua porta, fosse stato anche il drogato che quella
porta l'aveva magari già anche forzata per prendersi qualcosa senza chiedere
il permesso… La sua tonaca era spesso lisa, rammendata, le suole delle sue
scarpe spesso non c'erano quasi più... Eppure lui, che voleva che il suo
sacerdozio fosse "sommamente puro, povero e paziente", camminava spedito
verso il prossimo e scaldava il cuore di chi incontrava. Con un esempio così
davanti, a chi devolvere il ricavato della vendita del libro se non agli
ultimi, ai poveri, alle missioni? A
Jaderlandia, a Castanhal nel nord-est del Brasile, una città improvvisamente
sorta dal nulla come molte realtà brasiliane, circa ottocento bambini vanno
un giorno sì ed uno no al "Bercario das Criancas Desnutridos Padre Pino
Ballabio" a ricevere, dalle mani delle suore che lì operano, una zuppa:
mangiano una scodella di zuppa a giorni alterni. Un giorno alla casa del "Berçàrio Das Crianças Desnutridas" don Pino Ballabio arrivò Beatrice; i medici la davavo per spacciata, ma le suore la presero con loro e con cura e amore....
A volte i miracoli succedono ... se gli diamo una mano!
La "bella favola di Jaderlandia" Seguendo le orme di don Pino arrivammo a Jaderlandia, lì don Pino aveva già iniziato la sua opera e noi decidemmo di dare continuità alla sua volontà.
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