KREE-LA
Data Astrale 240967.96. Questi sono i viaggi stellari della nave spaziale Enterprise.
Diario del capitano James T. Kirk.
Ieri, seguendo gli ordini della Federazione, siamo arrivati sul pianeta Kree-la nel settore gamma del terzo quadrante. Il nostro compito è di porre fine alla sanguinosa guerra civile che imperversa da quasi un anno sul pianeta. Causa del conflitto sembra essere un profondo odio razziale tra i Kree di razza blu ed i Kree di razza rosa. Il continuo migrare di Kree rosa verso i centri di potere e di ricchezza controllati dai Kree blu, ha portato quest’ultimi a schiavizzare i rosa per poterli tenere sotto controllo, finché la furia senza limiti di una moltitudine non è esplosa scatenando un massacro. L’intervento della Federazione è stato voluto dai capi carismatici delle due fazioni. Ambedue vorrebbero la pace, ma non riescono a mettersi d’accordo. Hanno così richiesto un arbitro. L’incontro con le due delegazioni è previsto per oggi pomeriggio. Ho però ritenuto necessario tenere un incontro preliminare con il mio primo ufficiale scientifico, il signor Spock e l’ufficiale medico dottor McCoy. Credo che una riflessione generale a mente fredda possa aiutarci ad affrontare meglio il problema e a delineare delle prospettive di soluzioni diplomatiche.
- E’ illogico!-
- Cosa, Spock? Cos’è che sarebbe illogico?-
- Tutta la situazione, Dottor McCoy. Siamo in presenza di una società altamente sviluppata che fonda il suo esistere sulla ragione e la scienza, ma tiene in piedi una menzogna incredibile che non ha nessun riscontro logico con la realtà.-
- E quale sarebbe questa menzogna, signor Spock?-
- Capitano, ho trascorso le ultime ore ad analizzare completamente la fisionomia e la composizione cellulare dei Kree blu e dei Kree rosa. Il risultato è che esse sono completamente identiche. L’unica differenza è il colore della pelle, ma questo dipende esclusivamente dal luogo dove le razze sono nate. In definitiva non esiste un solo motivo per cui i Kree blu possano credersi superiori, o anche solo diversi dai rosa. A parte il colore, naturalmente!-
- Ma che bella scoperta, Spock! Cos’altro ci si poteva aspettare da un Vulcaniano! Crede veramente che i problemi laggiù siano problemi di razza? Di essere uguali lo sanno anche loro, ma alcuni sono più uguali! E lo sa perché? No, non per il colore della pelle, no, ma per il colore dei soldi. Alcuni di loro erano ricchi e non volevano dividere il loro benessere, perché dividere vuol dire averne un po' in meno, mentre loro volevano molto in più.-
- Devo ammettere, dottore, di non aver preso in considerazione la sua teoria, ma di trovarla comunque interessante, anche se del tutto irrazionale.-
- Grazie, Spock.-
- Va bene signori, avete espresso le vostre idee e credo che abbiate entrambi ragione. Questo però non risolve il problema di cosa proporre all’incontro di oggi pomeriggio?-
- Come ho già detto prima, capitano, si tratta di un popolo altamente civilizzato che basa il suo essere sulla scienza. Credo quindi che la divulgazione in massa delle mie ricerche sulla totale uguaglianza delle due razze, tramite un uso massiccio delle tecnologie d’informazione di cui dispongono i Kree possa permetterci di far arrivare il messaggio ovunque sul pianeta, la pace dovrebbe essere una logica conseguenza.-
- Buona idea, Signor Spock.-
- Grazie, Capitano.-
- Sì, ma non credo sia sufficiente. secondo me ora la gente Kree per credere ad una pace, ha bisogno di un punto di riferimento solido. Andrebbe creato un governo ed un gruppo di pronto intervento altamente specializzato e completamente misto tra Kree rosa e blu. Solo così si può cominciare a costruire qualcosa che regga anche nel futuro, facendoli lavorare insieme.-
-Da qualche parte bisogna pur iniziare, McCoy. Credo allora che saranno queste le proposte che faremo oggi pomeriggio.-
- Posso farle una domanda, capitano?-
- Certo, Signor Spock!-
- Finora abbiamo parlato solo io ed il dottor McCoy, mentre lei è rimasto in silenzio. Posso chiederle come mai?-
- Riflettevo, Spock. Riflettevo su quanto possano essere stupidi, molte volte, gli esseri che si vantano di possedere un’intelligenza-
