HOMO ERECTUS DI ISERNIA - La città di Isernia

Isernia: una provincia giovane dal cuore antico.

Isernia è provincia della Regione Molise dal 1970.
La sua storia si perde tra le spire del tempo, iniziando forse quando in una delle sue valli visse la comunità dei primi europei.
La città si adagia sul crinale d'un colle, situato tra due fiumi, nel mezzo di una conca circondata da monti. Rispetto al suo territorio, occupa una posizione di comoda centralità; la maggiore distanza fra la città e i centri della provincia non supera i 70 Km.
E' poi supportata da un sistema ferroviario e viario che le consente, unitamente al suo clima continentale, di sfruttare al massimo la sua posizione rendendola città ideale per farne un'impareggiabile residenza sia estiva che invernale.

La Fontana Fraterna, il più celebre monumento della città, risalente al XIII secolo. E' stata costruita anche con materiali lapidei di epoca romana. Probabilmente alcuni dei frammenti usati sono di provenienza del monumento funebre della famiglia di Ponzio Pilato, nativo di Isernia.

L'eremo dei santi medici Cosma e Damiano e, ben visibile sul tetto, la lanterna con fattezze falliche. Ciò ricorda il culto di Priapo sulle cui antiche rovine del tempio è stato costruito l'edificio sacro che attualmente è meta di tanti pellegrinaggi.

Uno dei leoni marmorei che adornano l'entrata sud della villa comunale. Proviene da un'antica fontana della città esistente nel XVI secolo, ormai scomparsa, che adornava la piazza principale dedicata ad "Andrea d'Isernia", illustre giurista nato nella città nella prima metà del 1200.

Corso Marcelli e, in fondo, l'arco di San Pietro con la Cattedrale.

Il Monumento ai Caduti nel Parco delle Rimembranze

Il tombolo, un lavoro artigianale molto antico.
I merletti di Isernia sono rinomati in tutto il mondo. In questa immagine pixellata alcune donne al lavoro in una piazzetta del centro storico.

Come raggiungere Isernia