Racconti e Favole                                                                                                                                                                                

 

RACCONTI  

Oh, le banche

                                                     Banche islamiche

Nei paesi asiatici a maggioranza musulmana sono in forte crescita gli istituti bancari che conducono la propria attività secondo i dettami della sharia, la legge islamica. In Indonesia, dove vivono circa duecento milioni di fedeli musulmani, negli ultimi dieci anni sono state aperte 94 banche islamiche, mentre grandi istituti occidentali hanno deciso di aprire una divisione che offre servizi finanziari rispettosi della sharia.

Il Corano condanna l’applicazione di interessi sulle somme di denaro prestate e la ritiene dannosa per l’economia. Per questo motivo, invece di pagare interessi sui depositi e riscuoterli sui prestiti erogati, le banche islamiche scelgono di incassare una percentuale degli utili prodotti dall’attività finanziata. Le attività bancarie di stampo occidentale sono ancora predominanti in Asia.

Ma le banche dell’islam sono destinate ad assumere un ruolo di primo piano, e non solo grazie al fervore religioso dei risparmiatori. Secondo i banchieri islamici, la finanza fedele alla sharia contribuisce a frenare l’inflazione attraverso la mancata applicazione degli interessi e, soprattutto, si preoccupa di assistere le imprese nel tempo, senza puntare su manovre speculative a breve termine.

 

                                                               Far west 1850

Un tale impolverato e stracciato, con la barba lunghi e gli occhi rossi entra nella banca del paese di frontiera e si dirige alla scrivania del direttore, che lo guarda duro. L’uomo si toglie il cappello e lo dalla lo scrolla dalla polvere. Il piccolo banchiere lo guarda con poco interesse apparente e parla per primo.

-Che vuoi, amico?-

-E perché mai dovrei darti i soldi che gli abitanti di questa città mi hanno affidato?-

-Ho trovato l’acqua lungo il percorso della diligenza nel deserto a circa cento miglia da qui e in quel posto ci voglio mettere una Stazione. –

 Il piccolo banchiere lo guarda impassibile per lunghi secondi, l’uomo fa per girarsi e andarsene, come se si aspettasse tutto questo, ma viene fermato sulla porta.

-Ti do cento dollari, vieni a prendere un sigaro.-

 E’ una scena tratta da un bellissimo film, come non se fanno quasi più. Non ricordo il titolo spiace.