Leggi dell'informatica

 

1a legge: Qualsiasi programma, quando funziona, e' obsoleto

2a legge: Qualsiasi nuova versione di un programma costa di piu' e impiega più tempo a fare le stesse cose

3a legge: Se un programma e' utile, dovra' essere cambiato


Legge di Dunn: "Una pianificazione attenta non potrà mai sostituire una bella botta di culo"


Dilemma del programmatore: "Programmare è come il sesso: un errore e devi fornire supporto per tutta la vita."


Arthur Bloch, leggi di Murphy sui computer:

Prima legge: "Quando lavorate al computer, qualsiasi cosa accada, comportatevi come se l'aveste voluto."

Seconda legge: "Quando arrivate al punto di capire davvero il vostro computer, probabilmente è obsoleto."

Terza legge: "Il primo posto dove cercare le informazioni è nella sezione del manuale dove meno vi aspettereste di trovarle."

Quarta legge: "Quando il gioco si fa duro, fate un aggiornamento."

Quinta legge: "Per ogni operazione, c'è un malfunzionamento uguale ed opposto."

Sesta legge"Errare è umano... dare la colpa al computer per i vostri errori è ancora più umano, è del tutto naturale."

Settima legge: "Chi ride ultimo ha probabilmente fatto un backup."

Ottava legge: "Se all'inizio non riuscite a compiere un'operazione, date la colpa al vostro computer."

Nona legge: "Quando un sistema complesso non funziona, si scopre invariabilmente che è evoluto da un sistema più semplice che funzionava perfettamente."

Decima legge: "La causa numero uno dei problemi informatici sono le soluzioni informatiche."

Undicesima legge: "Un programma informatico farà sempre quello che gli dite di fare, ma raramente quello che volete fare."


Teoria: "So tutto, ma non funziona niente";
Pratica: "Funziona tutto, ma non so perchè".
Il nostro impegno quotidiano è quello di mettere insieme
teoria e pratica
Risultato: "Non funziona niente e non so perchè".


Se un esperimento funziona, qualcosa è andato male.

Se qualcosa può andar male, lo farà in triplice copia.

Un oggetto cadrà sempre in modo da produrre il maggior danno possibile.

Quando si trova e si corregge un errore si vedrà che andava meglio prima.

Ogni soluzione porta nuovi problemi.

Le cose vengono danneggiate in proporzione al loro valore.

Se non ci fosse l´ultimo momento, non si riuscirebbe a fare niente.