ATTREZZATURE       

 

Le attrezzature portapezzo hanno le seguenti funzioni fondamentali:

1)        Sostenere il pezzo rigidamente in modo da permettere l’asportazione di truciolo senza
      
deformazioni e senza vibrazioni.

2 )       Permettere la ripetizione esatta del centraggio dei pezzi in lavorazione per una serie di
      pezzi uguali

3)        Consentire di eseguire l'operazione di centraggio e bloccaggio del pezzo nel minor tempo
       possibile.

4)       Permettere la ripetizione esatta dello ZERO PEZZO

5)      Fissaggio e centraggio della stessa sul bancale della macchine a c.n.c. in breve tempo.

 

Nella maggior parte dei casi è sufficiente utilizzare attrezzature standardizzate, ma alcune volte

 per particolari lavorazioni o per pezzi di forma particolare occorrono attrezzature espressamente 

costruite e progettate.

Per attrezzatura speciale si intende una attrezzatura che sia stata progettata e costruita 

espressamente per la lavorazione di un certo pezzo e che sia utilizzata solamente per quel pezzo.

 

I  RIFERIMENTI

Con questa denominazione si definiscono le superfici di contatto fra pezzo in lavorazione ed attrezzatura.

 

Vengono chiamati riferimenti perché hanno la funzione di posizionare il pezzo in riferimento 

alla posizione dell 'attrezzatura.

Le superfici di contatto devono rispondere a dei requisiti fondamentali per il buon funzionamento:

 

1)      Le aree di contatto devono avere una superficie molto limitata in modo che siano
         assimilabili a dei punti.

2)      I punti di contatto che formano riferimento devono essere nel numero minimo
         indispensabile per posizionare e bloccare il pezzo, perché se fossero in numero maggiore
        
creerebbero delle incertezze di posizionamento.

I RIFERIMENTI PIÙ UTILIZZATI

1)            Per superficie piana

2)            Per superficie cilindrica

3)            Per superficie conica

 

PER SUPERFICIE PIANA

Poiché il piano è individuato da tre punti, conviene creare sull'attrezzatura tre rilievi dì superficie 

ristretta ed assimilabile a tre punti

 

PER SUPERFICIE CILINDRICA

Poiché un cerchio di diametro stabilito è individuato da due punti conviene creare nell’attrezzatura

 un appoggio a V che determina due punti di contatto con il cerchio

 

PER SUPERFICIE CONICA

In questo caso si hanno maggiori difficoltà e la soluzione migliore è quella di creare nell' attrezzatura 

delle superfici coniche complementari a quelle del pezzo da lavorare.

 

 

                                    Esempi pratici di attrezzature realizzate in sede: