LED e resistenza   

 

     

     Diodo Led:

  

 Un diodo led per  funzionare correttamente è necessario che ad esso venga 

applicata una resistenza e che al suo interno circoli una corrente da un minimo

 di 2 mA ad un massimo di 20 mA.

     Bisogna inoltre rispettare la polarità:

    al PIN più lungo si deve collegare il polo positivo  +  

   a quello meno lungo  il polo negativo     -

 

 

Se i PIN vengono pareggiati,con un taglio, bisogna  capovolgere il LED

 e la polarità è definita come dalla seguente fig.

 

                

         Caratteristiche tecniche e calcoli:

      Il led, quello comune, per poter funzionare correttamente deve essere "attraversato " da :

       un minimo  di 2 milliamper e un massimo di 20 milliamper.      scegliamo  10 milliamper

 Ai suoi capi deve essere presente una tensione di 2 volt. 

   ( a seconda del colore varia tra 1.8 a 2 volt)

  La resistenza  da applicare ad uno dei capi del LED , 

per rispettare i parametri sopra esposti, si calcola nel seguente modo:

Quello personale molto pratico

  (Tensione di alimentazione  -  2 ) x 100       (5 - 2 ) x 100 = 300 ohm

Quello che scaturisce dal  calcolo bisogna applicarlo al seguente circuito semplificato

Regole delle resistenze in serie:

  1. L'intensità di corrente che le attraversa è uguale per entrambe

  2. La somma delle tensioni presenti su ognuna è uguale a quella di alimentazione

   e quindi:

           

               SCELTA del valore della resistenza

   Per la scelta delle resistenze bisogna tenere presente che in commercio sono presenti

 dei valori normalizzati secondo la SERIE E12 (quella più comune) o la SERIE E24.

    SERIE E12   1,0   1,2   1,5   1,8   2,2   2,7   3,3   3,9   4,7   5,6   6,8   8,2

  Moltiplicando qualsiasi valore della serie  per 10 o un multiplo di esso  ottengo un 

valore di resistenza prossimo a quella desiderato.

     In questo caso prenderemo o una resistenza da 270 ohm o una da 330 ohm