A TUTTO CARBURATORE
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A TUTTO CARBURATORE

 

Un carburatore mal regolato, cioè che fornisce, come, i tecnici, un titolo di miscela non adeguato, rappresenta uno spreco di denaro sia per il consumo eccessivo di carburante, sia per il logoramento che può arrecare ai vari organi meccanici.In tutti i carburatori, la vite che registra il numero di giri del regime di minimo è facilmente accessibile, per cui anche il meccanico dilettante può intervenire per ripristinare il numero di giri ottimale.Se l'automobilista intende eseguire da sè il lavoro di verifica e di regolazione del carburante, deve documentarsi sulle modalità e sui valori di registrazione ai quali deve poi scrupolosamente attenersi, e alla fine delle operazioni deve anche controllare il tasso delle sostanze inquinate con un analizzatore dei gas di scarico.La rete di assistenza della casa costruttrice può fornire tutta la documentazione tecnica e i ricambi originali necessari per i vari interventi.

 

Controlli preliminari

Affinchè il lavoro di messa a punto del motore dia risultati sodisfacienti, è opportuno eseguire controlli preliminari. Controllate, in particolare, le candele, il filtro d'aria, i contatti, la messa in fase, il dispositivo di avviamento e del comando di acceleratore. Dopo aver eseguito tutti i controlli indicati, potete procedere alla pulizia e alla messa a punto del carburatore. Per incominciare, togliete il gruppo filtro aria, allentate la fascetta e filate la tubazione benzina. Smontate poi il coperchio del carburatore, facendo attenzione a non deformare il galleggiante e i tiranti che lo collegano al corpo. Smontate i getti di taratura e disponeteli su un piano di lavoro, in modo ordinato, per non commettere errori nel rimontaggio. Con una siringa, togliete la benzina dalla vaschetta e, con un getto d'aria compressa soffiate con cura tutte le canalizzazioni. Soffiate sui getti e controllate che la dimensione stampigliata su di essi corrisponda al valore definito della casa costruttrice. Rimontateli poi nelle proprie sedi di alloggiamento. Sostituite la valvola a spillo e il filtro carburante montati nel coperchio del carburatore. Rimontate il coperchio sul corpo carburatore, collegate i tiranti e il tubo alimentazione benzina. Rimontate il gruppo filtrante e riscaldate il motore per effettuare la registrazione del minimo.       

Dispositivo di avviamento

Il dispositivo di avviamento, serve ad arricchire la miscela ed è necessario per l'avviamento del motore alle basse temperature, in quanto in queste condizioni si ha una forte condensazione del carburante erogato dal carburatori sulle pareti del collettore di aspirazione e nei cilindri. I dispositivi di avviamento che vengono oggi impiegati sono di due tipi: a carburatore ausiliario o a farfalla di strozzamento e il loro funzionamento può essere manuale o automatico.

Carburatori a diffusore fisso

I carburatori a diffusore fisso vengono chiamati anche carburatori a getto fisso oppure carburatori a vuoto variabile. I carburatori di questo tipo hanno un circuito del minimo che regola il flusso della miscela aria-benzina, affinchè il motore possa girare a regimi bassi. Questo circuito sbocca al di sotto del carburatore perchè, quando il motore gira a bassa velocità, esiste una forte aspirazione al di sotto della farfalla (chiusa) che in questo modo viene utilizzata per attirare miscela dal circuito.

Carburatori Weber

Di  carburatori Weber abbiamo due modelli, Weber IBM e Weber ICE. Il primo viene montato sulle Fiat 500 e 126 mentre il secondo modello viene montato sulle Alfasud 1200. Nel Weber IBM il minimo deve essere registrato a motore caldo. Accertatevi che la tiranteria dell'acceleratore ritorni completamente, senza durezze, nella posizione di riposo. Controllate che il dispositivo di avviamento sia completamente disinserito. Il Weber ICE è provvisto di un particolare circuito del minimoche permette la limitazione dell'ossido di carbonio emesso dallo scarico quando il motore funziona al minimo. Per effettuare una corretta registrazione, dovete avvitare a fondo la vite di regolazione minimo in derivazione, con l'ausilio di un contagiri, dopo aver allentato il controdado, posizionate la vite apertura valvola a farfalla fino a ottenere un regime di rotazione di 600-700 giri/min.