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Foto valvole

In generale, nella rappresentazione schematica di una valvola, il numero dei quadrati indica il numero di posizioni che può assumere la valvola. Le frecce indicano la direzione di passaggio nell'aria, mentre gli arresti vengono indicati da tratti orizzontali. Le vie sono gli orifizi presenti nella valvola attraverso cui l'aria può essere messa in comunicazione con gli utilizzatori oppure in scarico. Generalmente in corrispondenza dell'ingresso della pressione si disegna un cerchio con un puntino al centro che simboleggia la fonte di pressione. 

Es: Valvola a 4/2 (4 Vie & 2 Uscite)

 L'alimentazione P è collegata con l'utilizzatore B, mentre l'utilizzatore A è collegato con lo scarico S. Quando viene azionato il pulsante la valvola viene commutata in modo tale che la pressione (P1) viene messa in comunicazione con l'utilizzo (A4) mentre l'utilizzo (B2) è in comunicazione con lo scarico (S3).

Questa valvola può essere  usata per movimentare il pistone ora in verso ora in un altro. Le posizioni di una valvola non possono essere una inferiori a due. Analogamente devono sempre esservi almeno due vie, ma d'ingresso l'altra di uscita. Gli orifizi per gli utilizzatori si individuano con le lettere A,B,C. L'alimentazione con la lettera P e lo scarico con le lettere S, T ecc. Y e Z servono per gli attacchi a comandi sequenziali (Temporizzatori).

Valvole 2/2. Possono essere a cassetto, ad otturatore e a sfere.

Ad otturatore: vi è un otturatore a sfera che spostandosi permette il passaggio o l'arresto nell'aria. In queste valvole la pressione può essere invertita con l'utilizzo, in quanto la forza nell'aria sposterebbe la sfera e la valvola rimarrebbe sempre aperta. Si dividono in normalmente chiuse (se non azionate dal pulsante non fa passare il flusso dell'aria) e normalmente aperte (se azionate dal pulsante lasciano passare il flusso dell'aria).

Valvole a sfera: vengono impiegate quasi esclusivamente quelle valvole di intercettazione a comando manuale. 

Valvole a cassetto: scorrevole lo spostamento di una determinata apertura o chiusura della valvola. Nelle valvole a sfera e a cassetto si può invertire l'utilizzo con la pressione. Le valvole 2/2 sono utilizzate per azionare un motore ad aria compressa unidirezionale che, dovendo sempre girare nello stesso verso, necessita esclusivamente di essere, messo in comunicazione con la pressione quando deve ruotare.

Valvole direzionali o distributrici: Abbiamo detto che in un attuatore di tipo pneumatico costituito da un cilindro a tappo effetto: esso è formato da un cilindro, un pistone con stelo e da due testate. Per la sua movimentazione occorre inviare l'aria ora in un verso ora in un altro. Occorre di conseguenza, una valvola direzionale, ad esempio a comando manuale che, consente di acquistare l'aria e che, contemporaneamente mette in scarico la porta di un cilindro che non deve essere in pressione.

Valvole a tre vie due posizioni: Mettono alternativamente in comunicazione l'utilizzatore con la pressione e con lo scarico. Possono essere utilizzata per il movimento di un  cilindro a semplice effetto, quali fine corsa, pneumatici e valvole di energia.

Valvole a quattro vie due posizioni: con questo tipo di valvole il postone e sempre in pressione, non si può arrestarlo in una posizione diversa da quella di estremità. Salvo che non si mettono nelle resistenze esterne che equilibrano la forza. 

Valvole 3/2: nelle valvole a due posizioni e a tre vie, si hanno, nelle due posizioni possibili:

bulletla pressione interdetta e l'utilizzatore di scarico.
bulletl'utilizzatore collegato on la pressione.

La posizione  di riposo può essere una qualsiasi delle due descritte; nel primo caso l'azionamento della valvola provoca l'azionamento del circuito nel sevizio provoca l'arresto del flusso d'aria. Possono essere ad attuatore o a cassetto.

Valvole ad attuatore: Non può essere invertita la pressione con lo scarico. Per cui si hanno valvole che sono normalmente chiuse o solo normalmente aperte. Non temono lo sporco e hanno una grande duratura e consentono grandi portali d'aria.

Valvole a cassetto: scorrevole 3/2 la presenza di una spala bilanciata consente di invertire la pressione con lo scarico. Queste valvole vengono utilizzate per azionare cilindri a semplice effetto per cui il funzionamento occorre prima immettere aria da in lato nel cilindro in un imbuto da ottenere la corsa positiva e successivamente la corsa pneumatica.

Distributore 3/2: viene impiegata come il 4/2 per il comando di cilindri a doppio effetto. Sono impiegati per il comando di cilindri a doppio effetto. Il senso nel flusso può essere da (A) verso (P) e da (S) verso (B).

Distributore a cassetto a comando pneumatico 4/2: questi distributori 4/2 sono resistenti al comando cilindri a tappo effetto per mezzo di due segnali applicati in tempi successivi su due attacchi di pilotaggio. Il segnale di comando in (Y) mette in comunicazione (P) verso (B) ed (A) verso (R). Il cursore al pistone rimane fermo mettendo più alimentazione. Se la pressione applicata contemporaneamente e determinante nel segnale arrivato per primo.

Distributore a cassetto e a comando pneumatico 5/2 o a impulsi: Se l'attacco di pilotaggio è messo in pressione si aprono le vie da (P) verso (B) a da (A) verso (R). Il cursore rimane stabile alla alimentazione in (P).

Fine corsa pneumatici: Essi segnalano che è stata raggiunta una certa posizione e l'organo azionato determina la comunicazione della valvola (fungono da sensori di posizioni). Queste valvole ad azionamento meccanico tramite leva, asta e di riposizionamento a molla a 3/2 che vengono adattate come fine corsa pneumatici.                

 

REALIZZATO DA:

PIGNATARO LUIGI & DORIA ANTONIO   2° C (2000/2001)