GLI ANNI '60

I fabulous sixties. Il decennio della speranza e del sogno (o dell'utopia?), delle nuove mode e della grande, inarrivabile musica. L'era del potere alla fantasia e della fantasia al potere, della rivolta per un'idea ma anche di un'idea di rivolta. Il periodo in cui giocare con le parole è più facile che altrove. Il momento in cui tutti gli amanti del rock in crisi d'astinenza vorrebbero tornare per assaporare di nuovo irripetibili emozioni.
Alcune tra le principali uscite discografiche del decennio: Beach Boys, Surfin' U.S.A. (1963); Bob Dylan, Blonde on Blonde (1966); Beatles, Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (1967); Jimi Hendrix Experience, Are You Experienced? (1967); The Doors, The Doors (1967); Velvet Underground, The Velvet Underground and Nico (1967); Rolling Stones, Beggar's Banquet (1968); Frank Zappa, Hot Rats (1969); King Crimson, In the Court of the Crimson King (1969); Led Zeppelin, Led Zeppelin II (1969).
 
 
GLI ANNI' 70
Si apre una nuova decade di avventure musicali, ma all'appello mancano Jimi Hendrix e Janis Joplin. Anche i Beatles non rispondono più alla chiamata. E intanto il rock si diffonde, gira il mondo grazie ai dischi e ai festival oceanici. La musica dei giovani vede crescere vertiginosamente le sue azioni per effetto di un sapiente mix di innovazioni e furbi ammiccamenti a forme più convenzionali...
In attesa del terremoto punk.
Alcune tra le principali uscite discografiche del decennio: Santana, Abraxas (1970); Black Sabbath, Paranoid (1971); Janis Joplin, Pearl (1971); David Bowie, The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars (1972); Genesis, Foxtrot (1972); Bob Marley and the Wailers, Burnin' (1973); Pink Floyd, Dark Side of the Moon (1973); Stooges, Raw Power (1973); Ramones, The Ramones (1976); Sex Pistols, Never Mind the Bollocks (1977); Police, Outlandos d'Amour (1978); Joy Division, Unknown Pleasures (1979).
 
 
GLI ANNI'80
Il rock si proietta con entusiasmo negli anni ottanta. È sempre tempo di new wave, ma heavy metal e mainstream rock tengono duro. Inoltre c'è il vecchio blues, che ora conta su due "fratelli" di successo. Nel 1980, però, se ne vanno John Bonham dei Led Zeppelin, Bon Scott degli AC/DC e Ian Curtis dei Joy Division. A New York, poi, un colpo di pistola spezza per sempre il cuore del grande John Lennon.
Alcune tra le principali uscite discografiche del decennio: AC/DC, Back in Black (1980); The Cure, Seventeen Seconds (1980); Michael Jackson, Thriller (1982); The Smiths, The Smiths (1984); Bruce Springsteen, Born in the U.S.A. (1984); Prince and the Revolution, Purple Rain (1984); Tom Waits, Rain Dogs (1985); U2, The Joshua Tree (1987); R.E.M., Document (1987); Guns n'Roses, Appetite for Destruction (1987); Sonic Youth, Daydream Nation (1988); Pixies, Doolittle (1989).
 
 
GLI ANNI' 90
Si chiudono gli anni ottanta e la musica si fa dura. Da New York a Los Angeles si levano alte le parole sferzanti del rap e dell'hip-hop, ma anche le rime taglienti del crossover. Dalla fredda Seattle, intanto, si scatena la pioggia acida del grunge, che sconvolgerà l'universo torpido del rock più commerciale e banale. Intanto si prepara una nuova rivoluzione, quella dell'elettronica, che esce dai club e consuma il suo matrimonio con le chitarre…
Alcune tra le principali uscite discografiche del decennio: Depeche Mode, Violator (1990); Nirvana, Smells Like Teen Spirit (1991); Pearl Jam, Ten (1991); Primal Scream, Screamadelica (1991); Beastie Boys, Check your Head (1992); Kyuss, Blues for the Red Sun (1992); Rage Against the Machine, R.A.T.M. (1992); Blur, Parklife (1994); Green Day, Dookie (1994); Oasis, Definitely Maybe (1994); Tricky, Maxinquaye (1995); Radiohead, OK Computer (1997); Manu Chao, Clandestino (1998).
 
 
WOODSTOCK(1969)
 
 
WOODSTOCK(1969)
Il concerto di Woodstock del 1969 ha segnato un'epoca sia dal punto di vista musicale che politico e in ricordo a quell'incredibile episodio sono stati organizzati altri due concerti, uno nel '94 in occasione del 25º anniversario e uno due anni fa e sempre nello stesso luogo.
I tre "episodi" sono stati raccolti in un documentario da Barbara Kopple (esperta in documentari importanti tra cui il recente "A conversation with Gregory Peck") e Thomas Haneke (al suo esordio alla regia) fornendoci una testimonianza di come si vive oggi e come si viveva trent'anni fa. In quanto esplorazione di un evento memorabile, il film è carico di immagini forti che raccontano il desiderio di rapporti umani migliori da parte di due generazioni sullo sfondo della celebrazione della musica e della giovinezza. Una testimonianza divertente, commovente e molto provocatoria su pace, amore e leggi di mercato, una continua evocazione delle battaglie per la liberazione sessuale e sociale che hanno unito allora i figli dei fiori e come questi ideali sono stati accolti e modificati dalla generazione successiva, un film che la dice lunga sui contrasti e i cambiamenti generazionali senza ovviamente trascurare la musica includendo le esibizioni di alcuni degli straordinari gruppi che hanno animato i tre concerti.
Il film ci mostra anche le preoccupazioni degli abitanti della cittadina che ha ospitato i concerti e perfino gli organizzatori dei concerti e gli sponsor, animati dal desiderio di arricchirsi sfruttando l'enorme voglia dei giovani di vivere un evento così importante ed il marchio di fabbrica, conosciuto a livello mondiale, del fenomeno Woodstock.
Un film imperdibile non solo per gli amanti della bella musica.
-My Generation - Woodstock 1969 - 1994 - 1999-
 
 
LONDRA
CITTA 'AL RITMO DI ROCK'N ROLL
 
 
Ripercorrere la storia del rock’n roll non è difficile a LONDRA dove molti sono i luoghi che fanno della musica un rito da celebrare con i suoi protagonisti, di oggi e di ieri, immortalati nei negozi ad hoc o “replicati” come statue di cera nei musei.

Il Rock Circus (metro Piccadilly Circus), propaggine del Madame Tussaud’s, il museo delle cere più famoso al mondo, è uno di questi “tabernacoli musicali” completamente dedicato alla storia del rock e del pop.
Una scala mobile introduce il visitatore al primo piano dove, tra sottofondi musicali e giochi pirotecnici di luci tipo discoteca, si cominciano a gustare i primi cimeli del caso: abiti e accessori usati da Michael Jackson nei suoi concerti. Ed è proprio la statua del celebre “king of the pop” degli anni Ottanta la prima che si incontra salendo dalle scale mobili e che introduce nelle sale interne dove l’immersione nel mondo della musica è totale. Da Elvis Presley ai Beatles, da Prince a Boy George, da Madonna a Gloria Gaynor, inutile tentare di elencare tutte le icone musicali di cera che abitano queste stanze dove la penombra è complice di tanta verosimiglianza. Scattare le foto in posa insieme alle stars internazionali e ai divi canori del momento è una tentazione troppo forte non appena entrati nel vivo del grande circo musicale. Oggetti, abiti e ”reliquie” varie, impronte di mani sul cemento e spartiti di canzoni, copertine di vinili introvabili e rare fotografie, arredano le pareti delle sale come un mausoleo dei tempi postmoderni.

Per Elvis e i “4 baronetti di Liverpool” la città di Londra riserva particolare attenzione. In una stessa strada, parallela a Baker Street, si trovano due negozi per “topi da discoteca”: London Beatles Store e Elvisly Yours, con i gadgets dei famosi rockers a iosa.

Numerosi i locali e teatri che propongono musica rock. ILJailhouse Rock
Theatre: Piccadilly Theatre
Tra i più famosi il Rock Garden (67, Piazza, Covent Garden, WC2, metro Covent Garden, tel.+49 (0)20 7836 4052), un piccolo locale sotterraneo dove si esibiscono prevalentemente i gruppi rock nascenti. Il ristorante Rock Garden offre una varietà di menu per tutti i gusti, mentre il The Gardening Club riserva un’atmosfera intimistica ed esclusiva, a luci soffuse. Il The Marquee Club (105 Charing Cross Road, WC2, metro Leicester Square o Tottenham Court Road, tel. +49 (0)20 7437 6603) propone invece, tutte le settimane, concerti di gruppi indie rock, trasformandosi spesso in disco club. Merita una visita non foss’altro perché questo storico locale ha ospitato, nel 1962, il primo concerto degli allora sconosciuti Rolling Stones. Aperto nel 1958 a Soho come una sorta di ipermercato del divertimento, è stato rilanciato da Dave Stewart, musicista degli Eurythmics, e dall’imprenditore Mark Fuller, come the home of the British rock scene, diffondendo i nomi e la musica di artisti come Jimi Hendrix e gli U2.
 
Il Rock Circus, Madame Tussaud completamente dedicato alla storia del rock e del pop.
Madame Tussaud’s, il museo delle cere più famoso al mondo
London Piccadilly Circus.
Jailhouse Rock
Theatre: Piccadilly Theatre
 
STORIA DEL ROCK: IL METAL
Il metal è una specie musicale del genere rock (come tale, si fa con tre strumenti: chitarra, basso, batteria) propria degli anni 80, che si caratterizza: ideologicamente per una concezione morbosamente e irrimediabilmente pessimistica (da qui l'adozione sistematica e ossessiva del colore "nero"), quando non per ritorsione sadica, della condizione umana e naturale viste come vortici di forze brute talora manicheamente (metal), talora nichilisticamente (heavy metal) intese, comunque sempre basate su una legge del male che appare come costitutiva all'esistenza; musicalmente il metal si caratterizza per uno sviluppo oltranzista della violenza e della velocità ritmica e timbrica del filone hard-rock anni 70, connotato invece da un approccio alla vita più ottimistico ed edonistico, nonché reazionario e attivo, stato che finisce per essere quello opposto e antitetico al metal.

Il metal è una musica epica: l'uomo è al centro del cosmo (quando, nelle versioni metal più raffinate e heavy non viene preso a soggetto il cosmo in quanto tale trapassando da un pessimismo storico a uno cosmico) e tutte le forze costituenti quest'ultimo si adoperano programmaticamente per far dannare il primo che volente o nolente, sia per vivere che per morire, deve combattere e farlo all'insegna di un'etica e una nobiltà di fondo e para-religiosa ignara al, e avversata dal, punk. Il messaggio metal finale è magniloquente ed enfatico quando non retorico: propugna ed esige una sopravvivenza incondizionata anche se contro tutto e tutti ovvero proprio perché contro tutto e tutti.
GRUPPI METAL CONSIGLIATI:
Iron Maiden,Metallica,Slayer,Hellowen,Manovar,Sepultura,Gamma Ray
 
 
STORIA DEL ROCK: L'HARD-ROCK.
L'hard-rock ("rock duro") è un genere al confine tra la musica rock e quella blues, creato alla fine degli anni 60 in Inghilterra (e parallelamente, anche se in modo meno programmatico, in America) e caratterizzato da sonorità aggressive, ottenute con l'esasperazione degli espedienti e degli strumenti del rhythm and blues americano della prima metà del Novecento e di quello inglese dei primi anni 60 che a questo si rifaceva. Formalmente l'hard-rock non è riconducibile al rock perché non si fa esclusivamente con quelli che saranno gli strumenti canonici del rock (chitarra, basso, batteria), ma a questi si aggiungono regolarmente strumenti di chiara derivazione blues: armonica a bocca e pianoforte/tastiere su tutti. L'hard-rock è hard-blues. L'erroneità della definizione è dovuta a chi non riuscì a comprendere le essenziali e caratterizzanti differenze tra rhythm and blues, rock n' roll e rock nella storia della creazione del terzo, a partire dalla negazione-superamento del primo. Gli anni in cui l'hard-rock troverà maggior consenso e capacità espressiva saranno i 70.

Contenutisticamente l'hard-rock non è altro che la riproposizione assolutamente priva di originalità, ma in questo capace di rinsaldare la propria identità, dei tre concetti programmatici della musica popolare americana degli anni 50: sesso, droga e rock n'roll (d'altra parte è risaputo che sesso, droga e musica eccitano le medesime zone cerebrali: evidentemente l'hard-rock ha un potere maggiore per i cervelli più semplici o meno educati ad altra musica). Anzi, è possibile dire che saranno tre decenni di hard-rock a fornire all'immaginario collettivo, nella rilettura di un passato mitologicamente rivissuto, gli standard che avrebbero caratterizzato gli anni 50 americani.

L'hard-rock è il credo musicale ed esistenziale del guerriero-proletario, che nello scenario della metropoli industriale rivive i più rozzi, magniloquenti e superficiali sentimenti ereditati dal più deteriore romanticismo, che con questi stessi aveva interpretato tutta la storia passata dell'uomo e quella di volta in volta presente dell'individuo.
GRUPPI HARD ROCK CONSIGLIATI:
AC/DC,Black Sabbath,Deep Purple,Led Zeppelin,Aerosmith,Cream,Van Hallen,Kiss,Jimi Hendrix.
 
 
STORIA DEL ROCK: IL GRUNGE
Il "grunge" è una manifestazione culturale specifica del genere musicale rock propria della seconda metà degli anni 80 e della prima metà dei 90. Dallo stato di Washington, che è come dire da Seattle (che mai aveva avuto tanta celebrità), la "moda" si irradiò in tutto il mondo. La specie di musica rock in questione viene a codificarsi come l'ancoraggio alla forma-canzone tradizionale di cui vengono solo modificate le regole e i toni in funzione sistematicamente ribelle, depressa, pessimista e violenta (ma soprattutto in quanto nichilista e autodistruttiva: trasandata, sgangherata, decadente, in sfacelo) con una potenza però sempre a braccetto a quieti e cadute in lieve: un brano rock standard anni 70 (verso-ritornello-verso-ritornello-assolo) viene adesso eseguito con quella che passerà alla storia come la formula rumore+ritornello+rumore.
GRUPPI GRUNGE CONSIGLIATI:
Nirvana,Green River,Mudhoney,Melvins,Soundgarden,Pearl Jam,Hole,Alice In Chains
 
 
STORIA DEL ROCK: IL PUNK
Il punk nasce musicalmente, traendo le sue radici dal rock'n'roll, nei primi anni del 1970 come reazione al business incondizionato delle case discografiche, ottenuto sfruttando la musica popolare: i primi gruppi nascono negli Stati Uniti, principalmente nelle zone di New York e di Los Angeles, ma prima che questi si possano affermare vengono seguiti dalla nascita di altre band in Inghilterra. Proprio in quest'ultimo paese sono presenti in maniera più forte le cause che hanno dato vita al punk: qui gran parte del settore musicale in questo periodo è controllato da pochissime grandi case discografiche, che non solo producono le registrazioni, ma fabbricano anche i supporti musicali, come nastri e vinili, ed alcune persino li vendono direttamente al pubblico tramite negozi di loro proprietà.
Ma le case vogliono potere vendere i loro artisti anche all'estero, e questi perciò, per ottenere un contratto sono costretti a parlare, nei loro testi, di situazioni comuni ed universali, come ad esempio l'amore, ma senza riferimenti di luogo, non potendo così parlare delle condizioni sociali e politiche locali, che soprattutto in Gran Bretagna in questi anni sono oggetto di forti contestazioni. Inoltre sta prendendo piede la musica pop - fatta di suoni diversi dai classici strumenti del rock (basso, batteria e chitarra) - , riproducibile dal vivo, in quanto il pubblico vuole sentire ai concerti brani rigorosamente identici a quelli registrati in studio, solamente grazie ad apparecchi elettronici e personale aggiunto, che naturalmente fa lievitare i costi che il gruppo deve sostenere, permettendo così solo alle band già affermate di riuscire a continuare a vivere e rendendo la vita difficile alle nuove. Inoltre la nuova musica pop conta fortemente per la sua diffusione su programmi televisivi e riviste, che stabiliscono arbitrariamente successo e fallimento di un gruppo.
GRUPPI PUNK CONSIGLIATI:
Buzzcocks,The Clash,The Stooges(Con Iggy Pop),Sex Pistols,Ramones,Motörhead.
 
 
Il primo Hard Rock Cafe (HRC) aprì le sue porte al pubblico il 14 giugno 1971 a Londra, Hide Park, di fronte a Buckingham Palace in un luogo che originariamente era un vecchio showroom di Rolls Royce. L’Hard Rock Cafe fu fondato da due intraprendenti americani molto diversi tra loro e amanti della musica - l’uomo d’affari nato a Chicago Peter Morton, la cui famiglia fondò la Morton Steakhouse, e Isaac Tigrett, originario di Jackson, Tennessee, conosciuto per essere un seguace del guru Sai Baba e delle tecniche di misticismo orientale.
Sebbene l’origine del nome rimanga un mistero, ci sono alcune teorie - quelle maggiormente accreditate - su come il termine Hard Rock sia stato coniato.
La prima teoria dice che il nome provenga da un cafe dipinto sull’album dei Doors, "Morrison Hotel". Un’altra teoria suggerisce che sia stato ripreso dalla parabola preferita di Isaac "Siamo tutti nati con una grossa pietra sulle spalle. Ogni giorno la scalfiamo leggermente, e tutto ciò che rimane alla fine della nostra vita è solo una piccola pietra (hard rock) che rappresenta te!" L’ultima, e più interessante teoria, è che un nome simile, Bedrock Cafe, apparve su uno dei cartoni animati preferiti di Isaac, i Flinstones. Quale pensate che sia la teoria più giusta?
Un fenomeno globale, HRC si è costruito una reputazione per essere molto più di un ristorante, mantenendo un costante impegno verso le attività di beneficenza e tutte le cause umanitarie nel mondo. Facendo onore al nostro motto "Save The Planet", Hard Rock Cafe ha voluto realizzare un business e allo stesso tempo contribuire a rendere la Terra un posto migliore, più sicuro e più salutare in cui vivere. "Save The Planet" e "Take Time To Be Kind", hanno sempre rappresentato i principi guida dell’azienda.
La storia della nascita della memorabilia Hard Rock rappresenta essa stessa una parte della storia della musica. Un cliente abituale dell’originario Hard Rock Cafe di Londra, Eric Clapton, chiese allo staff se poteva appendere la sua chitarra al muro per delimitare il suo posto preferito. Lo staff accettò la richiesta e una settimana più tardi, arrivò un pacco contenente una chitarra di Pete Townshend degli Who con una nota "La mia chitarra è altrettanto buona quanto la sua!"
Ad oggi, Hard Rock Cafe International possiede più di 60.000 pezzi di memorabilia, una collezione che è stata promossa da Andy Warhol come se fosse lo Smithsonian del Rock’n’Roll. Durante gli ultimi 28 anni, Hard Rock Cafe è stato molto meticoloso e accurato nell’acquisto di nuovi pezzi per la propria collezione. Case d’asta, collezioni private, donazioni di artisti, passaparola e una costante interazione con il mondo dello spettacolo sono i modi più comuni attraverso i quali Hard Rock seleziona e acquista i propri pezzi.
Oltre alla vasta collezione di memorabilia, Hard Rock è diventato altrettanto famoso per il proprio negozio. Pochi marchi sono così immediatamente familiari e riconoscibili come quello Hard Rock. Sia che si tratti dell’eterna e più venduta T-shirt classica o di spille, felpe, cappelli, orologi o giacche, il negozio rappresenta la perfetta conclusione della vostra visita presso l’Hard Rock Cafe.
HARD ROCK CAFE IN EUROPA:
Copenhagen
Paris °°
Berlin°°,Cologne °°,Munich
Athens
Amsterdam°°
Reykjavik
Dublin
Catania,Rome °°
Malta
Lisbon
Moscow
Madrid,Barcelona °°
Gothenburg,Stockholm
London °°,Birmingham,Bristol,-Bar,Cardiff,Manchester,Nottingham,Edinburgh,Leeds,
(LE CITTA'SEGNATE DAL SIMBOLO °°,SONO I ROCK CAFE CHE HO VISITATO)
 
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