dr. med. Cosimo Savoia

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PROMEMORIA PER PAZIENTI ANTICOAGULATI

 

1.              Principio e scopo dell'anticoagulazione orale

Cos'è l'anticoagulazione?

Tramite la somministrazione di medicamenti l'anticoagulazione impedisce la coagulazione del sangue.

Perché l'anticoagulazione?

Per evitare la formazione di coaguli che possono ostruire i vasi sanguigni (trombosi o embolie)

2.              Quali medicamenti vengono prescritti per l'anticoagulazione orale?

Medicamenti a base di “dicumarolo”, ad es. si chiamano: "Marcoumar" “Coumadin” e "Sintrom"

Quali effetti hanno questi medicamenti nel corpo?

Inibiscono la formazione di determinate sostanze nel fegato, che sono importanti per l'anticoagulazione.

3.              Controllo dell'anticoagulazione

Perchè l'anticoagulazione deve essere controllata?

Il fabbisogno dei medicamenti è individuale e può variare nel corso del tempo per lo stesso paziente.

Come viene misurata l'anticoagulazione?

Si effettua un prelievo del sangue (via venosa o capillare) e si misura la velocità di coagulazione (Quick). Una persona senza terapia anticoagulante, ha un Quick di 70-100%, persone anticoagulate hanno di regola valori di 15-40%. Il fabbisogno del singolo paziente viene stabilito dal medico curante.

Oltre al valore Quick viene indicato anche il valore INR che permette di avere un paragone internazionale dei valori Quick (INR=International Normalized Ratio).

Ogni quanto tempo deve essere misurato il Quick?

All'inizio sovente, con l'anticoagulazione stabile, poi può bastare ogni 4 settimane circa.

4.              Condizioni per una anticoagulazione efficace

Il medicamento deve essere ingerito in modo scrupoloso e regolare, cioè sempre alla stessa ora secondo prescrizione del medico.

In nessun caso devono essere presi altri medicamenti che non siano stati prescritti dal medico.

Alcuni prodotti, in particolare medicamenti contro i dolori, possono influenzare il tasso di anticoagulazione del sangue (es. Aspirina).

L'alimentazione deve essere equilibrata, senza sovente cambio del tipo di dieta. In caso di diminuzione dell'alimentazione dovuta ad esempio a febbre, vomito, diarrea, dieta dimagrante, ecc. si deve avvisare il medico in quanto dovrà adattare la dose giornaliera del medicamento.

5.              Pericoli dell'anticoagulazione e precauzioni

Possono subentrare delle complicazioni se il paziente non si attiene alle modalità d’assunzione descritte al punto 4. Le maggiori complicazioni che possono insorgere sono, emorragie, ematomi, sangue dal naso (epistassi), sangue nell'urina oppure nelle feci (che si presentano rosse o nerastre).

L'insorgenza di emorragie è dovuta ad una eccessiva anticoagulazione (Quick troppo basso) o può essere causata da fattori esterni.

Cosa fare in caso di emorragie?

In caso di emorragie (p.es. ematomi, sangue nell'urina, feci con presenza di sangue, epistassi) bisogna consultare immediatamente il medico.

In caso di ferite esterne bisogna eseguire un bendaggio compressivo e comunicare subito l'anticoagulazione al medico che presta le cure.

In caso di perdita di coscienza, è importante avere con sè la tessera di anticoagulazione che contiene informazioni importanti per i soccorritori.

Come ci si deve comportare in caso di trattamenti dentistici, interventi chirurgici ed iniezioni?

Il paziente deve informare il medico sulla sua anticoagulazione

A causa del pericolo di formazione di ematomi e/o emorragie, preferibilmente non  devono essere eseguite iniezioni intramuscolari.

In caso che il dentista, per un suo intervento, richieda un determinato valore Quick, bisogna informare il medico curante che sorveglia l'anticoagulazione.

del medico curante e del laboratorio che effettua la misurazione del Quick.

Che cosa bisogna osservare in caso di un lungo soggiorno all'estero?

In luoghi con uno scarso servizio medico, si consiglia di portare con sé una sufficiente quantità di anticoagulanti ed un medicamento (p.es. Konakion) che in caso di eventuali complicazioni fa effetto antidoto, cioè neutralizza l'anticoagulazione.

Durante l'ultimo controllo, prima di un viaggio, il medico può prescrivere la relativa ricetta.

E' importante essere sempre in possesso della tessera del gruppo sanguigno  e della tessera dell'anticoagulazione, essa contiene tutte le informazioni in merito necessarie al paziente, il nome del medicamento, nome e indirizzo e telefono del Medico Curante