Destini incrociati
"Io non posso allontanarmi da voi che siete la sfera della mia felicità, le vostre bellezze sono i riflessi dell'anima mia e i moti della sua vita." S. Rosa
Nota dell'autrice: perdonatemi il titolo^^ma dato che è il seguito di "Si vive per anni accanto ad " non ho resistito alla tentazione di mettere un aforismo anche qui!!Ah, la ff all'inizio si sviluppa con i pensieri di Tom^^. In caso non l'aveste letta sono disponibile per un riassunto^^. Chiudo gli occhi e mi abbandono sul cuscino mentre le dolci note emanate dallo stereo cullano l'atmosfera. Sono felice come non lo sono mai stato, qui con te nient''altro esiste più per me. Tu sei il mio sole, la mia luna, la luce che mi guida nel buio e l'angelo custode che veglia su tutto ciò che faccio. Sempre pronta ad aiutarmi, a sostenermi, e a consolarmi con dolci parole di conforto; sei talmente bella che solo guardarti mi fa male, e poi quando mi abbracci e sento il tuo profumo avvolgermi tutto io io mi sento assuefatto,incantato, emozionato, ed innamorato come non avrei mai pensato di essere. Non chiedo niente di meglio che perdermi nell'immensità dei tuoi occhi per sempre, e sentire la tua pelle sotto le dita, sempre così morbida e talmente delicata che un solo gesto brusco basterebbe a segnarla. Ti guardo mentre traffichi nel disordine delle tue cose: sei illuminata dalla luna ed incredibilmente bianca. Splendente come un pezzo di metallo nel sole. Un ammasso di luce e gelo, ma mai, mai fredda e distaccata. Ormai non riuscirei più ad immaginarmi la mia vita senza di te, le tue labbra rosse, e la tua voce . Quando ti ho vista quel giorno al bar, mi sei apparsa come una visione angelica ed infinitamente triste non devi più preoccuparti per questo, con me non avrai più bisogno di piangere. Io saprò renderti felice. Farò qualsiasi cosa per vederti sempre sorridere, come fai adesso. Ti amo più di quanto tu possa immaginare, e pensare che ti ho vinta giocando a carte! Se ci penso mi viene ancora da ridere se magari avessi perso? A quest'ora non saremmo insieme da almeno otto mesi, non vivremmo in questa casa in riva al mare No, non penso proprio che te l'avrei data vinta così facilmente. È stato difficile conquistarti, ma ce l' ho fatta, adesso sei la mia donna. Che strano dirlo! La mia donna è quasi buffo! Non riesco a trattenere qualche smorfia, ed inizio a ridacchiare; tu giri lentamente il capo e mi guardi con un sopracciglio alzato "E tu che ci trovi da ridere? Non è colpa mia se sono una disordinata cronica!". Ti fingi offesa, ma si capisce benissimo che stai scherzando. Il tuo faccino è talmente ridicolo in questo momento Avrei quasi voglia di prenderlo fra le mie grandi mani e baciarti 10, 100, 1000 volte, e non smettere fino a domani mattina. Sei così dolce, talmente dolce che potresti mandare in brodo di giuggiole perfino quel burbero di Mark Lenders! Comunque sei così bella che non ti guarderà nemmeno per paura di sciuparti! Come diceva Shakespeare "Dubita che le stelle siano fuoco; dubita che il sole si muova; dubita che la verità sia mentitrice; ma non dubitare mai del mio amore." Non credevo di essere così sdolcinato! Sei tu che mi hai contagiato .
Me
wo tojite chikazuite Chiudo
gli occhi, mi avvicino Tom
la cinse con le sue forti braccia, sprofondò il viso nel candore del suo
collo, ed appoggiò le labbra sulla sua pelle: morbida, come seta. Profumava
di vaniglia, ed anche i capelli. Nani
ga ichiban daiji?Oh! Loneliness Qual' è la cosa
più importante? Oh! Solitudine
|
Torna all'Indice capitoli |