Captain Tsubasa

 

Il drago del cielo

 

 

Buio

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"Si dice che il mondo fosse popolato da dei meravigliosi draghi, uno di essi abitava nel cielo ed aveva il compito di riunire dopo la morte le persone che si erano amate."

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Jun si sedette al proprio posto, solitamente i suoi genitori non rimanevano con lui a colazione, anzi….Ma quel giorno si erano fermati e silenziosamente sorseggiavano il loro caffè.
La televisione di solito spenta era accasa sul telegiornale delle sette e trenta che nessuno ascoltava, e stranamente suo padre non aveva ancora aperto il giornale.
"Papà, qualcosa non va?" l'uomo alzò gli occhi su quelli del figlio, "No…" borbottò mentre la moglie aveva alzato gli occhi disperata.
"Sai, Jun, tuo padre dovrà andarsene per un certo periodo…" aveva detto afferrando la mano sinistra del ragazzo evitando accuratamente i suoi occhi, "…Per lavoro" aveva terminato.
Poi tutti e due si erano alzati, entrambi con la scusa di preparare o aiutare a fare la valigia.
Il giovane giocatore continuò a bere il suo succo d'arancia rimuginando su ciò che la sua Yayoi gli avrebbe detto quella notte.
Lanciò un occhiata sognante verso il televisore, la fotografia di un giovane giocatore era sta ingrandita, gli ricordava qualcuno…D'improvviso aprì gli occhi, "Ma quello è Tsubasa!"

"Il giovane calciatore, Tsubasa Ozora, è stato arrestato questa mattina con l'accusa di omicidio.
Secondo le testimonianze dei vicini e della madre, il ragazzo avrebbe sparato a suo padre a sangue freddo, proprio qui…vedete? La finestra della sua stanza è rotta, probabilmente l'uomo, dopo aver ricevuto il colpo, si è sbilanciato colpendo con tutta la forza il vetro.
Il ragazzo non ha dato spiegazioni alla polizia, ha solo chiesto scusa a sua madre…
Comunque sia, pare che ad aiutarlo vi era un complice un certo Takeshi Sawada, purtroppo è scappato prima dell'arrivo della polizia. Quest'ultima però dichiara che lo prenderanno entro due giorni."
La voce della telecronista diede la linea allo studio, mentre dalle mani di Jun scivolò il bicchiere frantumandosi sul tavolo.
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Yayoi osservò la macchina sfrecciare a tutta velocità contro il vagone di un treno.
Chiuse gli occhi, non poteva succedere come quel giorno, non potevano fare lo stesso errore, quando tutte erano giocatrici di calcio, "Nora!" urlò all'amica al volante, che cercava, come lei aveva fatto quel giorno, di frenare…

Fu un attimo, un'esplosione e lei fu scaraventata dall'altra parte del vagone, "Imeko!" Masao raggiunse la ragazza, "Imeko!" chiamò sollevandola tra le sue braccia, ma i suoi occhi spalancati dalla paura non davano segni di vita, "IMEKO!" urlò.
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L'immagine era cambiata ed ora si parlava della scomparsa di un altro giocatore di calcio.
"Stamattina il signor Wakashimazu padre di uno dei portieri più promettenti del Giappone è entrato in questa stanza trovandola vuota.
Come vedete, l'armadio è vuoto…ha preso anche dei soldi…
Ma la stanza di Ken Wakashimazu non è l'unica ad essere spoglia, infatti anche quella di Andrea Schneider è completamente deserta.
Sembra che il padre volesse dare la palestra alla giovane tedesca, campionessa di arti marziali, ma il figlio si fosse opposto e dopo aver battuto Schneider si scappato con lei.
Non si capisce se è una fuga dalle proprie famiglie o una semplice fuga d'amore"
La linea passò di nuovo allo studio, dove un uomo sui trentacinque anni era seduto dietro una scrivania di vetro.
"Speriamo d'amore…. Sembra che oggi sia una puntata dedicata ai giovani e promettenti giocatori del calcio. Ed ora passiamo al ritiro dal mondo calcistico di Hyuga Kojiro. Miyan ci sei?"
" Si ci sono" una ragazza sui venticinque anni comparve sullo schermo, "Rispetto a qualche ora fa, la storia di Kojiro si evoluta.
Infatti, non è più la questione del suo ritiro ed suo futuro da calciature messe in gioco, ma bensì è la vita di un uomo che sarà giudicata non appena il ragazzo rivelerà il nome dello stupratore di sua sorella deceduta due giorni fa, il giorno del suo compleanno.
Pare che Kojiro abbia deciso di lasciare il mondo del calcio o di qualsiasi altro sport per non incontrare il figlio del violentatore, anch'esso giocatore.
Ora siamo davanti alla questura all'interno della quale il ragazzo è interrogato."
"È davvero una giornata schioccante per il campo sportivo…Mi dicono che Miyan ha delle novità."
"Si scusa, ma solo ora ci hanno rivelato il nome dello stupratore! Purtroppo il nome che ci giunge è di un famoso imprenditore Misugi…"

Con un piccolo bip la televisione si oscurò, come si oscurarono le loro vite.


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"Il Drago del cielo è la cosa più splendente ed oscura che esiste al mondo.
Esso dona gioia e dolore, crea e distrugge il legame tra delle persone, per poi riunirle con la fine della loro vita."

Fine


Arcangelo




 

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