Vita nel campus: storie d’amore
e di amicizia

 

Capitolo 2

By Yuka

 

Grazie per la patata bollente Kiki! La prendo con molto piacere e mi metto subito al lavoro!! Non prima però di averti detto: Grazie per la tua dedica^^!! E che a mia volta, dedico questo capitolo a te! Anch’io tvb!!!
Via col nuovo capitolo!! Buona lettura e baci a tutti!!Yuka^^


Miaka spalancò gli occhi sorpresa, che cosa voleva Hisashi da lei? Pensò diventando rossa in viso.
-Che cosa mi devi dire, Hisashi?- Chiese col cuore che le batteva forte nel petto.
Hisashi divenne anche lui rosso in viso:”Ma che diavolo mi è saltato in mente? Perché mi sono lasciato prendere dalla gelosia? E se a lei piacesse davvero lo sleep-man? Che figura ci farei? Basta!! E’ meglio che mi tenga i miei dubbi e che inventi una scusa plausibile…” Pensò Mitchi.
Miaka continuava a guardarlo sempre più agitata e finalmente Hisa rispose:
-Ecco… io ero venuto a chiederti in prestito un libro – Si inventò Hisa, dandosi subito dello stupido; ma che cavola di scusa scema gli era venuta in mente? Pensò, mentre continuava a massaggiarsi la nuca imbarazzato.
A Miaka cadde il gocciolone come nei manga “Cavolo… era solo questo che era venuto a dirmi? Che disdetta!!! In fondo che mi aspettavo?” pensò triste Miaka (Perché pensavi ti facesse una proposta di matrimonio?N.d.Yuka E a te che importa?! lasciami stare!!!N.d.Miaka Lo pensava davvero!!n.d.Yuka^^;).
Si alzò dal letto dov’era seduta e andò verso la libreria che si trovava nella stanza, Hisashi divenne ancora più rosso, infatti Miaka indossava una camicia da notte tipo quelle che usano le teen-agers americane, una specie di T-shirt che le arrivava 5 centimetri sopra le ginocchia e che quindi, le lasciava le gambe abbastanza scoperte. Gli occhi di Hisashi le si incollarono addosso, ma Miaka non si accorse di niente visto che era girata di spalle.
-Che libro ti serve?- chiese girandosi un’attimo a guardarlo.
-Quello sulla ‘prospettiva’. Mi serve per un disegno tecnico - Per fortuna Hisashi sapeva che Miaka aveva frequentato una scuola di disegno e che possedeva quel libro, e visto che lui frequentava architettura, era una scusa plausibile, anche se non reggeva molto, visto che lui ne aveva a quantità di quei libri!
Infatti Miaka disse:
-Possibile che ti serva questo libro? Ma voi di architettura, non usate dei testi molto superiori a questo?-
- Oh, ma il tuo testo è molto buono! E poi spiega le cose più chiaramente dei libri che usiamo noi. Credimi!-
Ormai Hisashi, si arrampicava totalmente sugli specchi.
Intanto Miaka, continuava a cercare il libro su e giù per i vari comparti della libreria. Vide finalmente il libro che stava cercando; era poggiato sull’ultimo scomparto e visto che era molto in alto, si alzò sulle punte delle dita dei piedi per arrivarci; così facendo, la camicia da notte si sollevò ancora di più, provocando un mezzo infarto al povero Hisashi che non poteva fare a meno di guardare. (Il solito maniaco!N.d.Yuka Ecco che ricomincia!N.d.Hisa Se sei un hentai non è colpa mia ma solo tua, bello!N.d.Yuka Grrrrrrrrr!!!!N.d.Hisa).
Miaka riuscì a prendere il libro ma si sbilanciò, stava per cadere a terra ma all’improvviso si sentì afferrare da due forti braccia. Si girò a guardare il suo salvatore che continuava a stringerla tra le braccia, un emozione intensa la colse, e ancora di più, quando i suoi occhi si tuffarono in quelli blu scuro da sembrare quasi neri di Hisashi Mitsui che la guardavano con una strana intensità, facendola arrossire violentemente. “Mio dio! Sono tra le sue braccia!! Che sensazione meravigliosa..” Riuscì solo a pensare, Miaka.
Hisashi aveva una voglia matta di baciarla! Averla così tra le braccia… dopo che l’ aveva sognato per notti e notti…”Ma si! Che vada tutto al diavolo! Io voglio baciarla…” Pensò. La strinse più forte a sé e si avvicinò sempre di più alla sua bocca.
Miaka sussultò incredula “Ma che sta facendo? Mi sta per baciare?! Non ci posso credere…” il suo cuore andò in tumulto, chiuse gli occhi aspettando che le si aprisse il paradiso…
-MIAKA, SAI DOVE SONO FINITE MARIA E AYUMI?- Gridò Ayako un’attimo prima di entrare nella stanza di Miaka e Ayumi, subito Miaka e Hisashi si staccarono dall’abbraccio e Ayako non si accorse di nulla quando entrò.
- Oh! Hisashi che ci fai qui in questa stanza e a quest’ora?- Chiese Ayako, subito facendosi molto interessata. (era mezzanotte passata. N.d.Yuka)
- Ah.. ero venuto a chiedere in prestito un libro a Miaka per la lezione di domani- disse subito Hisa.
- Si, vero. Eccotelo! - Disse Miaka con un sorriso così poco naturale che rischiò una paresi alla faccia, mentre porgeva ad Hisashi il ‘ libro galeotto’ (Stasera sono in vena di grandi citazioni, pure il povero Dante non la scampa!!^^N.d.Yuka Povero me!! N.d.Dante Ma che ci fai qui, Dante?!N.d.Yuka)
-Ah grazie! buonanotte!!- Disse Hisashi quasi correndo dalla stanza, tanta era, la sua fretta di andarsene.
Miaka era ancora incredula e stordita “Ma che diavolo è successo?!” Pensò confusa.
- Ma che aveva Hisashi? Non ti sembrava strano, Miaka?- Chiese Ayako molto curiosa.
- Strano? No davvero!!! – Si affrettò a rispondere Miaka, facendo insospettire ancora di più Ayako che però decise di lasciar perdere, almeno per il momento.
- Comunque.. sai dove accidenti siano finite Ayumi e Maria? Ayumi si è trascinata dietro Maria e non le ho più viste! Nell’appartamento non ci sono!!Dove saranno andate a mezzanotte passata?!- Disse Ayako un po’ esasperata.
- Non lo so, Ayumi è corsa fuori dalla nostra stanza prima che io potessi chiederle dove andasse.- Rispose Miaka, pensando: “Già… Ayumi è corsa come un razzo per lasciarmi sola con Hisashi.. se solo sapesse che cosa stava per succedere.. ma stava davvero per succedere qualcosa, poi?! E se io avessi frainteso tutto?!”
I dubbi continuarono ad assilare Miaka.
In quel momento la porta dell’appartamento si aprì ed Ayumi e Maria entrarono. Ayako sentì le loro voci allegre che chiacchieravano ed andò subito da loro. Poco dopo, Ayumi entrò nella stanza sua e di Miaka chiudendosi la porta alle spalle; e trovò Miaka seduta a gambe incrociate sul suo letto, la testa sorretta dalla mano poggiata tra il collo e il mento e un espressione assorta sul viso.
-Mia!!! Ma che hai? Sei davvero strana!!! Allora? Che ti ha detto Mitchi?! Se stai così, significa che ti ha detto qualcosa d’importante!!!- Disse Ayumi tutta trepidante, sperava che finalmente la sua migliore amica e il bel tenebroso si fossero messi insieme.
Miaka la guardò delusa – Mi ha chiesto un libro sulla prospettiva – disse Miaka ad Ayumi che le si era seduta vicina sul letto.
- Come? Voleva solo chiederti un libro in prestito?- disse Ayumi delusa.
- Ecco si… però poi, è successa una cosa strana…- disse Miaka ancora assorta nei suoi pensieri.
- Come? Una cosa strana?! Di che si tratta? Su dai, dimmi tutto!!!- Ayumi si incuriosì all’istante.
Miaka le raccontò della quasi caduta, dell’abbraccio e dell’arrivo di Ayako.
-Accidenti ad Ayako!!! Proprio stasera doveva venire a rompere?! Mitchi ti stava per baciare!! Io ne sono convinta!!- Disse Ayumi completamente certa di questo.
- Tu dici? E se io avessi preso un’abbaglio? E se me lo sono sognata, Ayu?! Lo sai che io sono innamorata di lui, fin dallo scontro in “bagno”!! Potrei essermelo immaginata, lui mi ha solo evitato una caduta. Si, sono sicura di aver frainteso tutto.- Disse Miaka sempre più convinta di avere immaginato ogni cosa.
-Ma che stai dicendo? Non credo che tu te lo sia immaginata Miaka. Io credo che tu dovresti chiedergli delle spiegazioni, invece. Sono sicura che Mitchi ti dirà che ti ama… ah… me lo sento…- Disse Ayumi sicura e sospirando a quel pensiero. Miaka ed Hisashi sarebbero stati una bellissima coppia, pensò. Nella sua mente si affacciò anche il pensiero di un’ altra bellissima coppia: lei ed Akira… sospirò sognante..
-No!!! scherzi?! Io non gli chiedo un bel niente! Lui mi prenderebbe per una pazza! Sono convintissima di non interessargli! Anzi.. secondo me è ancora innamorato di Maria…- Disse Miaka tristemente, per metà del primo anno scolastico aveva sofferto le pene dell’inferno abitando insieme a loro e amando Hisashi, sempre con tutta l’anima.
- Guarda che ti stai sbagliando, Mia! A parte che si sono lasciati da un anno e mezzo ormai, Maria proprio l’altro giorno, mi ha detto che il loro rapporto più che essere quello di due fidanzati era quelo di due fratelli, e che in fondo non erano davvero innamorati l’uno dell’altro, ma più che altro si volevano bene. Ecco perché alla fine si sono lasciati ed ecco perché, ora sono così buoni amici.- Le disse Ayumi stringendole una mano, Miaka era davvero giù, notò.
- Davvero Maria ti ha detto così?- Chiese Miaka sorpresa. Era convinta che tutti e due ancora si amassero, visto come andavano d’accordo e quanto affetto c’era ancora tra loro.
-Certo Miaka! stai tranquilla, non farti le paranoie anche su questo- Le disse Ayumi sorridendo.
Miaka ricambiò il sorriso ed abbracciò l’amica di slancio – Grazie Ayu! Come farei senza di te?- Chiese.
- Bè non si pone il problema visto che ci sono! Ti pare?- disse Ayumi per farla ridere e ci riuscì benissimo.
Dopo un po’ si misero a letto, anche se Miaka continuava a pensare al suo grande amore: Hisashi Mitsui.
Ed Ayumi al suo grande amore: Akira Sendoh.

Intanto, ecco cos’era successo invece ad Hisashi, quando era uscito dalla stanza di Miaka come se fosse inseguito dal diavolo. (Che esagerazione! Non è vero!!N.d.Hisa Non è vero?Ma ti va di scherzare?n.dYuka)
Hisashi entrò nella camera che divideva con Akira e Ryota, con la faccia stravolta.
Akira (il solo ad essere nella stanza, perché Miyagi era in sala a guardare la tv) alzò gli occhi dal manga che stava leggendo sdraiato sul letto, per guadare il suo migliore amico.
- Hisashi!! Ma che ti è successo?! Sei sconvolto!!!- Disse sorpreso Aki alzandosi in piedi. Non lo aveva mai visto in quello stato.
Hisashi guardò Akira imbarazzato – Ho combinato un bel casino!- Disse.
-Che vuoi dire? Spiegati, non ti capisco – Disse Akira perplesso.
- Stavo per baciarla? Capisci?! Per fortuna è arrivata Ayako, se no l’avrei davvero baciata!!!- Disse Hisashi più rivolto a sé stesso che al suo amico.
Akira lo guardò confuso – Ma di chi stai parlando? Chi, stavi per baciare? – chiese.
- Miaka!!- Disse Hisashi.
- Stavi per baciare Miaka?! Che cosa? Non ci sto capendo niente! Raccontami per bene – disse Akira .
- Io.. si insomma, quando sono uscito dalla nostra stanza, non sono andato a fare una passeggiata come invece ti avevo detto.. in realtà sono rimasto sempre qui, nel nostro appartamento. Sono andato nella stanza di Miaka ed Ayumi. Volevo parlare a Miaka - raccontò Hisa ad un incredulo Akira.
- E che le volevi dire? Insomma Hisashi! A te piace Miaka? Parla chiaro! E poi, perché me lo hai tenuto nascosto?- disse Akira un po’ offesso.
- Mi piace?! No Akira, non mi piace soltanto.. credo proprio di amarla!! Non ho mai provato niente di simile per nessuna prima d’ora. Ecco, perché non te ne ho parlato. Questa cosa mi spaventa. – Confessò Hisashi.
- Accidenti! Ecco perché stai così. Cupido ti ha colpito con una delle sue frecce! – scherzò Akira .
- Scemo! Non farmi pentire di avertelo detto!! – si arrabbiò Hisa.
- No dai, scusa. Tornando seri, ancora non mi hai spiegato cosa volevi dire a Miaka e che cosa è successo tra di voi; e poi scusa, non c’era anche Ayumi nella loro stanza? La volevi baciare davanti a lei?- Chiese Akira ancora confuso dagli ultimi eventi, successi nella vita del suo amico.
- No Ayumi è corsa via appena sono entrato come se le fosse venuto un raptus. Quella ragazza a volte mi preoccupa… (Stronzo!!Non capisci niente!N.d.Ayumi) Ero andato da Miaka perché volevo chiederle se le piacesse quell’addormentato di Rukawa. E’ dalla festa di ieri che questo pensiero mi tortura, così volevo fare chiarezza con lei. Però poi, mi sono accorto che avrei fatto solo la figura dello stupido a chiederle una cosa simile. Così mi sono inventato una scusa del cavolo e le ho detto che avevo bisogno di un libro- Disse Hisa.
- E lei ci ha creduto? A quest’ora di notte poi? Certo che è davvero ingenua..- Disse Akira sempre più incredulo ( Cretino!!! A parte che è solo mezzotte, e poi: Mica siamo tutti smaliziati come te!!!N.d.Miaka).
- Comunque.. lei mi ha preso il libro ma si è sbilanciata e stava per cadere, io l’ho afferrata appena in tempo. Insomma, me la sono ritrovata tra le braccia ed ho provato un’ emozione così intensa che ho perso completamente la testa; pensavo solo di volerla baciare. L’ho strinta di più e proprio quando stavo per baciarla, ho sentito Ayako che gridava qualcosa e prima che potesse entrare nella stanza io e Miaka c’eravamo già allontanati. Il resto lo sai, sono corso qui, col libro!- Disse Hisashi guardando il libro ‘galeotto’ che aveva ancora tra le mani ( Ma stasera mi devi citare ogni due secondi? N.d. Dante Come? Sei ancora qui?! N.d.Yuka A quanto pare!!N.d.Dante Ora fa pure lo spiritoso?!!N.d.Yuka).
- Cavoli! Che storia, ragazzi!! Ma ancora non ho capito alcune cose… Perché dici che è un casino se stavi per baciarla? Forse Miaka non voleva? Mi sembrava che tu le piacessi e pure parecchio…- disse Aki meditabondo (E questo termine da dove cavolo ti è uscito fuori?N.d.Aki Gliel’ho suggerito io!N.d.Dante Perché? Hai qualcosa in contrario?!!N.d.Yuka No, no!! Niente! Se è stato il maestro!!N.d.Aki Perché?Vorresti farci credere che tu sai chi è Dante Alighieri?!N.d.Yuka Antipatica!!!n.d.Aki).
- Hai centrato il punto, anch’io pensavo di piacerle.. ma adesso non ne sono più così sicuro.. forse è Rukawa che le piace.. e poi hai visto quanti ragazzi le ronzano intorno? Insomma, io non so se il mio bacio alla fine, si sarebbe concluso con uno schiaffo da parte sua - Disse Hisashi pieno di dubbi.
- Guarda che per me ti sbagli, anche se le vanno dietro dei ragazzi, lei ha occhi solo per te. E poi… Rukawa? Ma come diavolo ti è venuto in mente? Se me ne avessi parlato, te lo avrei detto io che a Miaka di Rukawa non gliene può importare di meno. E’ Maria che muore dietro a Rukawa, non Miaka. Miaka muore dietro a te.
E tu sei l’unico scemo che non se ne accorge. – Disse Akira cercando di aprire gli occhi al suo amico.
- Forse io sarò scemo, ma anche tu non scherzi!! Ti sei per caso accorto, che Ayumi è pazza di te? – Disse Hisashi, guardando l’amico che incredibilmente divenne rosso sotto ai suoi occhi.
- Ma che stai dicendo? Ayumi mi vuole bene, è diverso! – Disse Akira un po’ agitato dalle parole di Hisashi.
- Ayumi è innamorata! Svegliati!!! – disse Hisashi.
- Ma come ti viene in mente? E poi non cambiare discorso. Stavamo parlando di te e di Miaka. Allora che hai intenzione di fare, ora? Non le devi almeno una spiegazione, visto che stavi per baciarla?- Chiese Akira che comunque continuava a pensare a ciò che gli aveva appena detto Hisashi.
- Non lo so proprio che farò…- Rispose Hisashi.
Finalmente i due ragazzi si misero a letto, ma ognuno di loro era immerso nei propri pensieri. Hisashi continuava a pensare a Miaka e al loro quasi primo bacio, mentre Akira continuava a pensare alle parole di Hisashi. “Ma come gli è venuto ad Hisashi, di dirmi quelle cose? Ayumi mi vuole solo bene, lei non mi ama, ne sono convinto.” Pensò Aki, e con questi pensieri si addormentò.


LA MATTINA DOPO….

-Ayako!!! Il tensai dice che questa colazione è davvero fantastica!!! Brava!!!- Disse Hanamichi seduto al tavolo della colazione dell’appartamento di fronte al suo, mentre si abbuffava di cose buone.
- Ehi! Lasciaci qualcosa, Hanamichi!!- Disse Ryota mentre entrava in sala da pranzo.
- Tappo della malora! Non cominciare!!!- Sbraitò Hanamichi continuando ad abbuffarsi.
Miyagi continuò a prenderlo in giro ed iniziarono a litigare, Ayako diede loro due sventagliate e finalmente smisero.
Hisashi ed Akira entrarono in sala insieme. Hisashi era nervoso, non sapeva ancora come avrebbe affrontato Miaka che ancora non era arrivata a tavola. Akira dal canto suo, era tornato allegro e spensierato come sempre. Aveva accantonato le parole di Hisashi in un angolo, sicuro che lui si fosse sbagliato su Ayumi. Mentre Akira ed Hisashi dopo aver salutato prendevano posto, entrarono in sala Miaka e Ayumi. Miaka ed Hisashi incrociarono per un’attimo gli sguardi, subito arrossirono e guardarno da un'altra parte.
-Buongiorno a tutti!- disse allegra Miaka, cercando di comportarsi come al solito.
Tutti risposero al suo saluto e a quello di Ayumi che tutta felice andò a sedersi al suo solito posto, cioè vicino ad Akira. Akira le rivolse un bel sorriso ed Ayumi per poco non cadette dalla sedia.
Il problema grosso però ce l’aveva Miaka, anche lei sedeva vicino al ragazzo che le piaceva, cioè : Hisashi.
Dopo quello che era successo la sera prima però, per lei era davvero imbarazzante sedersi vicino a lui. Infatti, si videro anche i risultati. Miaka ed Hisashi stavano per prendere contemporaneamente il bricco del latte, Miaka spostò velocemente la mano per non toccare quella di lui e il bricco del caffè lì vicino, cadde rovesciando tutto il contenuto sul tavolo.
-Oh!!! scusatemi… non volevo!! – disse Miaka subito diventando di tutti i colori “ Ma perché devo fare sempre queste figure meschine?” Pensò, mentre cercava di asciugare quel lago di caffè con uno strofinaccio preso al volo dalla cucina. Tutti la rassicurarono che non era successo niente e di non preoccuparsi, anche Ayumi la aiutò a pulire così come Hisashi che cercava di arginare il caffè con il suo tovagliolo. Hisashi buttò uno sguardo veloce su di lei e notò quanto fosse bella quando arrossiva in quel modo. Miaka invece continuava a tenere gli occhi bassi sul tavolo per non dover guardare Hisashi, ora la presenza di lui la imbarazzava. Mentre Miaka, Ayumi e Hisashi continuavano a cercare di arginare il disastro, in quel momento bussarono alla porta.
- Vado io!- Disse Maria, che sperava fosse Rukawa.. invece..(Ma perché non mi fate comparire, invece di parlare sempre di me?!N.d.Rukawa Trallallà, trallallà N.d.Yuka e Kiki -________-.. N.d.Rukawa)
- Ciao Maria! C’è tuo cugino? – Disse la voce di una graziosa brunetta, sorella gemella di un altro brunetto.
- Si Ruriko, vieni entra – Disse Maria più per gentilezza che per altro, visto che Ruriko Kyota non le era per niente simpatica, anzi!!
- Oh, grazie – Disse Ruriko, col suo solito tono falso.
Entrarono insieme in sala da pranzo e Ruriko corse subito da Akira. Appena Ayumi la vide le saltarono subito i nervi “Che ci fa la Scimmia, qui?! Sarà venuta ad appiovrarsi al mio Aki!!! Grrrrr” pensò iniziando a pulire il tavolo con talmente tanta forza che questo tremò. Tutti guardarono Ayumi, spaventati dalla sua forza.
- Akira, sono venuta qui per portarti dei biscotti che ho cucinato io con le mie manine. So bene che Ayako ti riempie di porcherie e quelle altre tre non sanno friggere nemmeno un uovo- Disse la voce stucchevole e viperevole (Ma che cavolo stai scrivendo?N.d.Dante Scusa tanto Dante^^; ma è un termine che ho appena coniato per quella acida di Ruriko, mi sono presa una licenza poetica^^N.d.Yuka Ma il poeta non dovrei essere io, qua? Ora mi vuoi fregare il lavoro?N.d.Dante No, no! Non ci penso proprio, con tutte le ingiurie, le parolacce e le jettature che ti sei beccato nel corso dei secoli da tutti gli studenti che hanno dovuto sopportare la tua “Divina Commedia”. Preferisco restare una scrittrice di fan fic^^N.d.Yuka Grazie tante!!!N.d.Dante) di quella gatta morta di Ruriko.Quattro paia di occhi la guardarono come se volessero incenerirla. (Crepa bastarda!!!N.d.Miaka, Ayumi, Maria e Ayako).
Il tavolo cominciò a tremare più forte, sembrava ci fosse il terremoto, Ayumi era furiosa.
Akira sorrise forzatamente a Ruriko, lui era quello che la sopportava meno di tutti, visto che non lo mollava mai un attimo e che gli faceva una corte spietata da un anno ormai, e cioè da quando si era iscritta all’Università.
-Grazie Ruriko.. ma io sono allergico ai biscotti.. ora scusaci tanto, ma io ed Hisashi dobbiamo scappare a lezione!- Disse Akira alzandosi velocemente da tavola e trascinandosi dietro Hisa.
- Ehi!! fammi almeno lasciare il tovagliolo!!!- Disse il povero Hisashi mentre lo trascinava, ma niente da fare, Akira non gli diede nemmeno il tempo di lasciarlo il tovagliolo, ed Hisa se lo dovette portare dietro!!
Quando i due se ne furono andati, tutti guardarono storto Ruriko, per le cattiverie che aveva detto prima.
- Bè io devo andare…- disse lei e scappò praticamente dall’appartamento.
- Santo cielo!! quanto la odio!!!- Disse Ayako appena se ne fu andata.
- E’ una strega!!!- Concordò subito Maria.
- Io direi una vera megera!! Qualche volta di queste giuro che l’ammazzo!!- Disse Miaka arrabbiatissima.
- Ma no cosa dite… io semplicemente le caverei tutti e due gli occhi, poi la squarterei e la impiccherei con il suo intestino!!!!!!!!!!!- Disse Ayumi furiosa. (Ma che schifo!!N.d.Yuka e Kiki)
Tutti la guardarono, Ayumi era terribile se si arrabbiava, e la scimmia aveva questo innato dono di farla andare in bestia.
-Bè ragazze, voi siete fortunate a non averla in casa!! invece pensate a me, il gori, la kitsune e nonno-Maki. Ce la dobbiamo sorbire ogni santo minuto che stiamo in casa! Gli unici che la sopportano sono la Nobu-scimmia che è suo fratello, e la sua compagna di stanza che è una megera quanto lei!! Ah!! Povero me!! Beati Mitchy, Miya e il porcospino che abitano con voi!!!- Disse Hanamichi sospirando.
- Eh eh – Rise Miyagi, pensando di essere fortunato ad abitare con 4 belle ragazze.
- Hana! ma sei un tesoro!!- disse Miaka dandogli un bacino sulla guancia in segno di ringraziamento e facendolo arrossire, anche se Hana era il suo ‘migliore amico-maschio’, era così dolce e timido che arrossiva sempre ai suoi bacini. – Su, su. Ora andiamocene a lezione - disse poi Miaka facendolo alzare dal tavolo, dove ancora continuava ad abbuffarsi.
- Ma io non ho finito ancora di fare colazione!!- Si lamentò il rossino, arraffando un’ ultima brioche.
- Ma se non c’è rimasto più niente e ti sei fatto fuori tutto!!- Disse Miyagi incredulo.
- Tappo! Prima o poi me la paghi!!- disse Hana guardandolo storto.
Miyagi si mise a ridere così come tutti gli altri.
Miaka ed Hana uscirono per andare a lezione, così come fecero anche Ayumi e Miya un’attimo dopo.
Una nuova giornata universitaria stava cominciando e chissà cosa avrebbe portato di nuovo…

FINE SECONDO CAPITOLO.

Kiki ora tocca a te stupire con gli effetti speciali!! Vai col prossimo capitolo!!
Dante: Come? Questa cosa continua ancora?
Yuka: Si, eccome!!!
Dante: Ma c’è qualcuno che le legge queste robe?
Yuka: Certamente! E lo fanno con molto più piacere che leggere la tua “Divina Commedia”, credimi!!!
Dante: Ma quanto sei simpartica!!! Grrrrrrr!!!
Yuka: Comunque Dante.. mi spieghi che ci fai nella nostra fan fic?
Dante: Ma ero l’ospite d’onore , no?!!
Yuka: Ah! Scusa tanto.. vabbè, io ora vi saluto cari lettori e vi affido alle sapienti e meravigliose manine di Kiki, che scriverà il prossimo capitolo^^
Dante: Dove te ne vai? Ed io che faccio?!!! Aspetta!!!!
Yuka: Te lo vuoi prendere tu, per ospite della prossima puntata, Kiki?!
Dante: Kiki, dì di sì!!!
Yuka: Kiki se lo prenderà per ospite? Saprete pure questo nella prossima puntata!! Mi raccomando continuate a seguirci e mandateci tanti commenti!!! Baci, Yuka^^


 

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