Vita nel campus: storie d’amore
e di amicizia

 

Capitolo 8

By Yuka

Ciao a tutti carissimi lettori!! La Yuka è pronta col suo nuovo capitolo!!
Non mi resta che augurarvi buona lettura e dirvi: Aspettiamo i vostri commenti!!!
Baci, Yuka^^

 

Maria aprì la porta della sala, e vi trovò lì Ayako.
- Ciao Aya, come mai ancora in piedi?- Chiese Maria sorridendo, mentre si toglieva il lungo cappotto nero e lo poggiava sul divano.
Ayako in piedi di fronte a lei, stava sudando freddo. “Mio dio!! Come faccio a dirle che io e Rukawa ci siamo baciati e che stiamo insieme?…” pensò angosciata.
Maria mentre si toglieva un guanto la guardò aggrottando le sopracciglia, Ayako era veramente strana, pensò.
- Ayako.. ma ti senti bene?- Le chiese Maria un pò preoccupata.
- Oh sì, scusami, bentornata – Rispose Ayako riprendendosi un’attimo – Non avevo molto sonno, ecco perché sono ancora in piedi – Continuò Aya.
- Cavolo, non sai che freddo fa fuori di casa!! Non vedo l’ora di farmi un bel bagno caldo e di andarmene a letto! – Disse Maria mettendo le mani a scaldare vicino al termosifone.
Ayako la guardò e si sentì una ragazza meschina “Come posso farle questo?!! Io le voglio bene, ma non riesco a dirglielo!! Non posso! E non riesco nemmeno a rinunciare a Rukawa… non posso rinunciare a lui!! E’ la cosa più bella che mi sia successa negli ultimi anni!!” Pensò sentendosi sempre più male.
- Già fa davvero molto freddo.. in fondo tra una settimana è Natale.. quindi è normale…- rispose Aya – Senti Maria, mi è venuto improvvisamente sonno, io vado in camera nostra, tu vai a fare il bagno allora?- continuò Aya.
Maria la guardò sorpresa, Ayako le sembrava sempre più strana… - Si, faccio il bagno e poi vengo a dormire anch’io - le rispose.
- Bene, allora buonanotte - Disse Ayako e prima che Maria potesse risponderle era già sparita dalla stanza…
“Ma che le prende?.. In questa casa sono tutti strani da un po’ di tempo a questa parte..” Pensò Maria, riprendendo il cappotto, il cappello e i guanti e andando a metterli nel rispostiglio dei giubbotti in corridoio.
In quel momento, uscì dalla sua stanza Hisashi, col solo pantalone del pigiama addosso. (*ç* Mio Dio!! Hisashi, amore!!! Stò sbavando!!!! Voglio venire ad abitare con voi!!N.d.Yuka >____< Siamo già in troppi!!!N.d.Miaka e Maria >< Antipatiche!Chissà perché lo dite!N.d.Yuka-ironica ).
Maria lo guardò imbambolata, era bellissimo!!! Hisashi si accigliò, in quei giorni il suo rapporto con Maria era molto difficile. Sapere che lei lo amava gli dava molta pena, non avrebbe mai voluto farla soffrire visto che le voleva un bene dell’anima, per lui, lei era la sorella che non aveva mai avuto, ma lei in quei giorni gli stava facendo chiaramente capire che non lo considerava affatto un fratello…
- Ciao Maria, sei tornata adesso?- Le chiese.
- Sì. Tu dove te ne vai conciato così? Non hai freddo?- Disse lei ironica, cercando di far calmare il suo povero cuore impazzito a quella visione.
Hisashi si ricordò di essere a petto nudo ed arrossì (Vi prego!!! Voglio abitare con voi!!!!N.d.Yuka NO!N.d.Miaka e Maria ç_ç Cattive…N.d.Yuka).
- Stavo andando a bere un bicchiere d’acqua.. – Rispose Hisa.
Un’altra porta si aprì, Hisashi e Maria si voltarono a guardare e videro Miaka che rideva e diceva rivolta verso l’interno della sua stanza – Si Ayumi!! Figurati!! Vabbè prendo le merendine e arrivo – si chiuse la porta alle spalle e si ritrovò di fronte una scena che avrebbe fatto volentieri a meno di vedere. Hisashi era a petto nudo vicino a Maria!!! Miaka arrossì violentemente alla vista di Hisashi mezzo nudo, subito distolse lo sguardo e riprese la sua solita aria fredda e distaccata nei suoi confronti.
- Ciao Maria – disse passando vicino ad entrambi per andare in cucina.
- Ciao Miaka – le rispose Maria calma.
Hisashi si irritò, come al solito lo aveva ignorato, non lo aveva nemmeno guardato. I suoi occhi divennero scuri come il mare in tempesta e il suo umore divenne nero all’istante. Maria se ne accorse. Lo conosceva troppo bene! Se Hisashi si arrabbiava in quel modo con Miaka perché lo aveva ignorato, significava solo una cosa!
“Oh no!! Ma allora .. è Miaka la ragazza che ama?!!” Pensò sentendosi venire meno, la sua rivale abitava nella sua stessa casa!!
- Bè Maria, vado in cucina anch’io, devo bere. Buonanotte” Disse Hisashi cercando di sembrare calmo, allontanandosi. “ Questa è l’occasione per dirne quattro alla signorina Yazawa!! La maleducata, la stronza, la traditrice!!!!” Pensò Hisashi furibondo, ma si sentì afferrare per un braccio e si girò sorpreso.
- Hisashi.. è lei?… E’ Miaka la ragazza che ami?!!- Chiese Maria con la faccia bianca.
Hisashi sgranò gli occhi, ancora una volta sorpreso – Maria.. perché dici questo?!!- Chiese Hisashi a sua volta con veemenza, confermando in questo modo a Maria, di avere ragione.
- Rispondimi!- Chiese ancora Maria, ormai sull’orlo delle lacrime.
- Maria.. ti prego non piangere!- Le disse lui, abbracciandola.
Miaka sbucò dalla sala per andare in corridoio e si ritrovò di fronte a quella scena, che naturalmente fraintese. Sbiancò e tornò veloce in sala per non guardare, i suoi occhi si riempirono di lacrime. (Cari lettori, qui urge una spiegazione di come è fatta la casa dei nostri. Allora, c’è il portone che dà su una piccola entrata, e per entrare nella casa vera e propria, bisogna entrare in sala (porta n° 1). La sala e la cucina, sono praticamente attaccate, cioè la cucina sarebbe il protendersi della sala( ed è senza porta) e si trova sul fianco sinistro della sala stessa. Poi, per andare nel corridoio che dà sulle camere dei nostri, bisogna uscire dalla seconda porta della sala. Che è esattamente di fronte alla porta numero uno. Spero ci abbiate capito qualcosa.. anche se ho parecchi dubbi ^^;;;N.d.Yuka). “ Allora è tutto vero!!! Stanno insieme!!!! Dio mio stò male da morire… credevo di poter tornare alla normalità e di farmene una ragione.. ma non ci riesco!!!! “ Pensò Miaka continuando a piangere silenziosamente per non farsi sentire…
Intanto in corridoio…
Maria continuava a piangere sul petto di Hisashi bagnandolo di lacrime, ed Hisashi non sapeva davvero cosa fare, oltre a soffrire per quello che stava involontariamente facendo a Maria. Tutta quella situazione, era una cosa assurda.
- E’ lei? Dimmelo..- disse Maria fra le lacrime.
- Sì….- Ammise lui sospirando, sapendo di starle facendo ancora più male.
- Ma perché? Perché?!!! Che ha lei più di me?!!!- continuò a disperarsi Maria.
- Maria, ti prego… non chiedermi queste cose, lo sai che non c’entrano niente…- le rispose Hisashi col volto angosciato.
Maria alzò lo sguardo su di lui e lo guardò con ostilità, lo spinse via e corse nella sua stanza.
Gli occhi di Hisashi si rabbuiarono ancora di più “ Povera Maria…. perché è succeso questo?!! Maledizione!!!” Pensò Hisashi col cuore a pezzi, tornandosene in camera sua, gli era passata persino la sete…
Miaka avendo sentito due porte chiudersi, l’una a breve distanza dall’altra, si asciugò gli occhi gonfi di lacrime e aprì la porta della sala per tornare nella sua stanza. …

La mattina dopo…

Tutti stavano facendo colazione in sala ma mancavano tre persone all’appello, ovvero: Miaka, Hisashi e Maria. Miaka la sera prima, non aveva raccontato niente di quello che aveva visto ad Ayumi, per non angosciarla con i suoi problemi. Aveva trovato una scusa per giustificare gli occhi rossi, e poi aveva continuato a scherzare con lei, come se niente fosse, mentre dentro di sé si sentiva morire di dolore.Quella mattina era uscita di casa prestissimo, era andata al loro solito baretto a fare colazione e poi sarebbe andata direttamente a lezione.
Maria invece, dopo essere fuggita da Hisashi in lacrime, era corsa nel bagno personale della camera sua e di Ayako, aveva fatto il bagno e pianto tutte le sue lacrime, finché stanca morta era andata a dormire. Ed ora, era ancora nella sua stanza a dormire.
Hisashi non aveva chiuso occhio tutta la notte, pensando a Miaka tra le braccia di Hanamichi e a Maria che soffriva a causa sua. Così quel giorno era rimasto a dormire, avrebbe saltato le lezioni.
Nella sala c’era il solito caos. Ma molte persone avevano un po’ di pensieri per la testa..
Ayako e Rukawa erano seduti vicini e parlavano come al solito, ma sotto al tavolo coperto dalla lunga tovaglia, Rukawa teneva una mano di Ayako fra le sue, facendola sentire in Paradiso, ma anche molto in colpa nei confronti di Maria…
Ayumi, guardava Yumiko (che si era autoinvitata a colazione) corteggiare sfacciatamente Akira, mentre Ruriko li disturbava, e la gelosia si impadronì di lei. Nobunaga ed Hanamichi pensavano tutti e due a Miaka, ma in modo molto diverso. Hanamichi era preoccupatissimo per lei, ed era sicuro che la sera prima fosse successo qualcosa, per farla fuggire in quel modo dall’appartamento quella mattina.
Nobunaga invece, si rammaricava di non essersi svegliato prima, e di essersi perso così, l’occasione di stare al baretto con lei. Infatti quando lui, Hanamichi e gli altri ragazzi dell’appartamento 23 b, erano andati nell’appartamento 23 A per fare colazione, Miaka stava giusto uscendo e li aveva salutati di fretta.
(Parlando di appartamenti a e b, nel capitolo sei, ho fatto un’errorino a proposito proprio degli appartamenti. Infatti quando dicevo “intanto Maria nell’appartamento 23 b” quasi verso la fine, volevo dire appartamento 23 A. Scusate^^ e spero che voi abbiate capito lo stesso, cari lettori^^.N.d.Yuka Sempre la solita!!N.d.Tutti i pers della fic+ Dante+ Willy Pure i poeti ora, mi dicono stè cose?!!N.d.Yuka Certo, hanno già imparato a conoscerti!N.d.Hana ç_ç Hana perché mi dici così?!!N.d.Yuka Così, impari a non farmi avere uno straccio di ragazza in questa fic!!!N.d.Hana Ah sì?!! E dire che io e Kiki ci stavamo giusto pensando!!!N.d.Yuka
*_* davvero?!!N.d.Hana Ma dopo quello che hai detto, io ho cambiato idea e la farò cambiare anche a Kiki!N.d.Yuka ç_ç NOOOO!!!N.d.Hana). Nobunaga continuava a vaneggiare “Comunque una cosa di buono c’è!.. A quanto pare tra lei e il teppista, le cose vanno molto male. Non li stò vedendo più uniti come prima, anzi, tutt’altro!! Il mio piano ha funzionato alla perfezione, però ora, mi serve il tocco finale in modo da essere sicuro che Miaka lo odi, e non voglia più avere niente a che fare con lui. Ahahah!!!! Ho già in mente come fare….” Pensò la Nobu-scimmia dando un morso al suo cornetto mentre sogghignava.
Miyagi guardava Ayako e Rukawa parlare, e gli dava fastidio come al solito.. aveva una strana sensazione.. in quei giorni loro due gli sembravano diversi… “Mah… mi stò facendo troppe paranoie.. “ Si disse poi, e tornò a punzecchiare Hanamichi.
Il Nonno mentre chiacchierava col gorilla, guardò Ayako e Rukawa, e si disse che facevano proprio una bella coppia “Speriamo che questa storia clandestina, non rovini l’armonia del nostro gruppo e quella della squadra..” Pensò il Nonno, lanciando un’occhiata a Miyagi. ( ç_ç Nonno!! Come sei saggio!! Kiki ha ragione a dirlo!!N.d.Yuka Uffa!!! Mi chiamo Shin’ichi Maki!! Ti spiacerebbe usare il mio nome?!! Non ne posso più con questo “Nonno”!! Io non sono il nonno di nessuno!!!! E poi Akagi è più vecchio di me!!! N.d.Nonno-Maki<-- Ancora?!!! Ma perché devi dire sempre che sono più vecchio di te?!!! Ti passo solo un mese!! Non un anno!!N.d.Gorilla Un mese od un anno, sei sempre più vecchio di meN.d.Nonno-Maki <-- basta! Ehi Nonno!! Lui si chiama Gorilla, quindi il nostro Nonnino resti sempre tu!!!N.d.Hana BASTARDO!!!N.d.Nonno-Maki e Il gorilla <-- Finiscila!!!! SBONK!!! ç_ç Ahia!! Maledetti!N.d.Hana
-________- Poi parlano pure di armonia di squadra e di gruppo…. N.d.Yuka).
Akira intanto era tra due fuochi, Yumiko da una parte e Ruriko dall’altra lo stavano facendo impazzire, non le sopportava più… non vedeva l’ora di andarsene a lezione….

POMERIGGIO FINE DEGLI ALLENAMENTI…

I ragazzi erano appena andati via dalla palestra, tutti tranne Nobunaga Kiyota e Hisashi Mitsui.
Hisashi aveva deciso di restare un’altra mezzoretta per scaricare i suoi nervi, mentre Nobunaga… doveva attuare il suo malefico piano…
Nobu andò in bagno e chiamò qualcuno col cellulare – Minako? Sono io… devi venire subito, lui è da solo e si stà allenando, è il momento buono.. allora ricordati, appena ti faccio tre squilli sul cell, tu lo devi baciare. Hai capito?!! Sì per almeno due o tre minuti.. pensi di riuscirci?!! Bene!! Tra quanto sarai qui? Cinque minuti.. si, va benissimo. Grazie Mina, ti devo un favore - E Nobu chiuse la chiamata. Uscì subito dal bagno, salutò Mitsui e corse verso la facoltà di Scienze della Comunicazione che si trovava lì vicino. Nobu, sapeva a memoria tutti gli orari delle lezioni di Miaka, in quel momento Miaka doveva giusto aver finito la lezione di “Storia delle comunicazioni di massa”. Infatti, la vide che scendeva gli scalini della Facoltà. Ora, doveva attuare la seconda parte del suo piano…
- Miaka!! Miaka!!- la chiamò, lei si voltò.
- Ciao Nobu, che ci fai qui?- Chiese Miaka sorpresa.
- Hanamichi aveva ragione a dire che ti avrei trovata qui e che saresti giusto uscita da lezione…. comunque, mi ha chiesto di dirti, se potevi portargli una bottiglia di Gatorade, visto che vuole restare ancora ad allenarsi e che ha finito le scorte - Mentì Nobunaga, l’attore da premio oscar!!!
-Certo, vado al distributore a prendergliene due o tre.. però nella vostra palestra, potrebbero pure mettercelo un distributore!! Che taccagni!!- Disse Miaka ritornando dentro alla facoltà, dopo aver salutato Kiyota. Nobu si nascose ed attese che Miaka uscisse per recarsi alla palestra. Miaka dopo poco, uscì con una bottiglia in mano e le altre due in borsa e si diresse verso la palestra. Nobunaga la seguì a distanza…

Intanto nella palestra…

- Senti.. ti ho detto che qui non ci puoi restare.. la palestra è chiusa al pubblico ed io devo allenarmi- Disse Hisashi piuttosto scocciato, ad una ragazza che da oltre 10 minuti ci stava provando con lui. “Mamma mia, questa è peggio di Tamaki!!!” Pensò nervoso. ( >__< Maledetta Yukari!!!! Mi nomini solo per offendermi!!!N.d.Tamaki Ed io che c’entro?E’ stato Hisashi!!N.d.Yuka Dite tutti così!!N.d.Dante e Willy
Prego?!!N.d.Yuka-molto-confusa Voi autori di fitton!!! Inventate ignobili scuse pur di non prendervi le vostre giuste colpe, non siete affatto sinceri come invece lo siamo io, ed il mio nobile amico Sir WilliamN.d.Dante Primo, si dice fiction, e poi… A’ Dante, macchè, te sei fatto un quartino de vino? (Ci fa pure rima^^)N.d.Yuka Oh!! Che linguaggio poco raffinato!! Queste Ladies moderne, non sono più come quelle di una volta…N.d.Willy-scandalizzato Mio caro Sir, voi avete piena ragione!! Rivolgersi così ad un sommo Poeta, quale io sono!! Mi vengono le lacrime agli occhi, a tale oltraggio ç_çN.d.Dante Suvvia, mio caro amico non ne vale la pena davvero, questa Lady Yuka e l’altra, Lady Kiki, non meritano tanta considerazioneN.d.Willy >________< Andate a morire ammazzati!!!N.d.Yuka&Kiki Ragazze, ma sono già morti!!N.d.Hisa e Aki *_____* Hisa!!N.d.Yuka *_____* Aki!!!N.d.Kiki -______- ..N.d.Dante e Willy).
- Ma perché? Non ti disturbo mica, voglio solo vederti allenare Hisashi- Disse Minako civettuola, accarezzandogli una guancia. A Minako, Hisashi piaceva davvero, quindi stava aiutando Nobunaga con mooooolto piacere!!! (Crepa bastarda!!!N.d.Miaka, Maria, Tamaki e Yuka).
- Ehi!! Toglimi le mani di dosso!! E poi, chi ti ha dato il permesso di chiamarmi per nome?!! Io non ti conosco nemmeno!!!- Si arrabbiò Hisashi, levandosi la mano di lei dal viso.
-A questo si può rimediare. Io mi chiamo Minako - Rispose lei con molta faccia tosta sorridendogli.
-Senti, non mi interessa come ti chiami, ti ho detto che devi andartene, non costringermi a cacciarti con la forza!!- Ribattè Hisashi al limite della sopportazione.
-Con la forza… uhm.. mi vengono tante belle cosuccie in mente….- continuò sfacciata la ragazza, lasciando Hisashi senza parole.

Intanto fuori dalla palestra…

Miaka era ormai quasi arrivata, Nobu nascosto là vicino dopo averla seguita, fece subito i tre squilli come da accordo, a Minako…
Miaka entrò nella palestra e vide Hisashi che baciava una ragazza dai capelli lisci e biondi.
Spalancò gli occhi incredula, e il suo cuore andò in frantumi.
“Bastardo!!! Non solo Maria.. anche questa?!!!! Porco schifoso!!!! Lo odio, lo odio!!!!” Miaka fuggì via, con le lacrime agli occhi. Nobu che la vide correre piangendo, si sentì in colpa, ma non poteva che essere felice che il suo piano fosse riuscito.

In palestra…

Hisashi finalmente, riuscì a togliersi di dosso quella piovra umana.
La guardò in collera – Ma sei impazzita?!!! Come ti è saltato in mente?!!!!- Disse, pulendosi la bocca dal rossetto rosso scarlatto che lei gli aveva lasciato.
- Avanti…non fare finta che non ti è piaciuto!!- Scherzò lei facendo ironia. Hisashi non aveva ricambiato il suo bacio in alcun modo!
- Vattene fuori di qui, prima che io perda sul serio la pazienza!!!- Si alterò Hisashi.
- Oh ma che modi… va bene, va bene, me ne vado.. in fondo, meglio un bacio alla francese che niente, no?- Rispose lei ridendo, mentre andava via. L’unica che aveva baciato “alla francese”, era stata lei!!
Hisashi strinse gli occhi irato – Brutta stronza!!!- Disse piano, dopo che la ragazza era ormai andata via.

Miaka invece di correre a casa, era corsa nel parco che si trovava vicino agli alloggi, ed aveva pianto contro ad un albero finché non aveva esaurito tutte le sue lacrime.
Ora, seduta su una panchina, cercava di riordinare le idee.
“Devo stare calma… in fondo, ho solo visto con i miei occhi ciò che immaginavo.. quel gran bastardo è un donnaiolo da quattro soldi.. e purtroppo tradisce anche Maria, ecco perché tiene nascosta la sua relazione con lei a tutti noi, a lui fa molto comodo!!!… Comunque.. io non sono amica di Maria fino al punto da poterle dire, che lui la tradisce.… lei non mi crederebbe… posso solo sperare che lei se ne accorga.. e intanto, dimenticare quel lurido porco.. non mi sarà difficile dopo quello che ho visto… continuerò ad ignorarlo come ho fatto negli ultimi giorni.. sì.. farò così…” Si disse Miaka, andando a sciacquarsi la faccia alla fontanella del parco, prima di rientrare a casa.

Quella sera a cena…

Tutti i ragazzi erano riuniti in sala a mangiare. Quando suonò il campanello.
- Hanamichi.. ci vai tu?- Chiese Miaka dalla cucina (quella sera, avevano cucinato lei ed Ayumi), dove stava prendendo la frutta per portarla in tavola.
- Va bene .. – disse Hanamichi, alzandosi controvoglia dalla tavola – Ehi Nano!! Non fregarti i miei ramen mentre non ci sono!!!- continuò rivolto a Miyagi, facendo scoppiare tutti a ridere.
- Miaka vuoi una mano?!!- La Nobu-scimmia si affacciò in cucina.
- Ah, grazie.. porteresti questi di là? – Chiese Miaka, riferendosi a dei piatti colmi di frutta.
- Certo!- E Nobunaga fece ciò che gli era stato chiesto.
Ayumi entrò anche lei in cucina, per prendere dei tovaglioli di carta.
- Mamma mia!! I tovaglioli con quei maiali, non bastano mai!!- Disse Ayumi ridendo, anche Miaka rise.
- Senti Ayu.. com’è andata oggi alle prove?- Chiese Miaka mentre sciacquava le mele sotto al rubinetto.
- Bene, grazie Mia. Ora mi sento molto più sicura.. se Mitchi non mi avesse incoraggiata…- Disse Ayumi sorridendo (Miaka conosceva già la storia). Miaka sentendo pronunciare il nome di lui sentì una stilettata, anche se questo, era sempre meglio che trovarselo di fronte a cena!! Ecco perché, stava perdendo tanto tempo in cucina. Nonostante tutte le sue buone intenzioni, Miaka non poteva dimenticare facilmente la scena che aveva visto due ore prima in palestra e la scena che aveva visto la sera prima, tra lui e Maria. Sentiva di disprezzare Hisashi Mitsui, profondamente.
- E .. con Akira? Quella maledetta Yumiko Hideki è sempre tra i piedi – Riprese Miaka cambiando discorso, interessata a sapere come stesse la sua amica.
- E’ tutto fermo.. lui non mi ha mai parlato del nostro bacio, tant’è vero che a volte penso di essermelo sognato!! E poi quella sua ex è la ciliegina sulla torta!!!- Disse Ayumi ironica.
- Maledizione… spero che se ne vada presto!! E’ peggio di una tassa!! E’ sempre in casa nostra!!!- Disse Miaka contrariata dalla presenza di Yumiko.
- Già.. ehi Mia, ma quando vieni a mangiare? Gli altri stanno già mangiando il sushi e tu non hai nemmeno mangiato i ramen!! Vieni, che alla frutta ci pensiamo dopo!!- Disse Ayumi.
- Oh sì... finisco qua e vengo- disse Miaka che di là non voleva proprio andarci, ma Ayumi la trascinò di forza.
Intanto Ayako si era alzata da tavola dicendo che andava a prendere del sakè che le avevano mandato i suoi genitori ed andò in camera sua. Stava rovistando nello scatolone, quando sentì la porta che si apriva, si aspettò di vedere Maria, ma ad entrare era stato invece Rukawa!!
- Kaede! Che ci fai qui?!!- Chiese col cuore che le batteva furioso nel petto.
- Non lo indovini?- le disse lui, facendola alzare ed iniziando a baciarla.
- Kaede.. se entra qualcuno.. che stai facendo?- chiese Ayako, tra un bacio ed un altro.
- Non resistevo più senza baciarti…- le disse Kaede, ricominciando a baciarla con passione. Ad Ayako girava la testa.
Quando il bacio finì, Rukawa la guardò con negli occhi uno sguardo dolce, che Ayako non gli aveva mai visto prima di allora. Il cuore di Aya accelerò ancora di più i battiti mentre il viso le diventava rosso. Nei bellissimi occhi di Rukawa, Ayako leggeva qualcosa che le dava le vertigini.
Lo abbracciò e lui la tenne stretta a sé, accarezzandole dolcemente i bei capelli ricci.
- Dobbiamo tornare in sala.. altrimenti gli altri si chiederano dove siamo finiti…- disse Ayako a malincuore, soffrendo per quella storia così bella che doveva restare segreta, a causa di Maria…
-Hn…- disse solo Rukawa, ma non accennava a liberare Aya dall’abbraccio. Fu Ayako che si liberò anche se non ne aveva nessuna voglia, e lo convinse a tornare in sala…

Intanto nella sala…

- Ehi!! Ma Hanamichi ci è morto là fuori?!! E’ da un quarto d’ora che è sparito!!!- Disse Miyagi un po’ preoccupato.
- Cavolo!! Hai ragione Miya, perché non andiamo a controllare?- Disse Miaka, pure lei preoccupata.
Hisashi sentendo le parole di Miaka, divenne una maschera di collera e gelosia.
-Si andiamo Miaka, sarà meglio – Rispose Miyagi e tutti e due si diressero verso il portone di casa, ma vedendo Hanamichi sano e salvo si fermarono nel mezzo dell’entrata.
- Guarda là!! Stà parlando con una ragazza!!- Rise Miaka girandosi a guardare Miyagi, lui le sorrise.
- Che stupido che è!! E noi che ci siamo preoccupati!!- Disse Miyagi sollevato.
Hanamichi si spostò di lato e Miaka e Miyagi, poterono vedere in volto la ragazza.
- Ma è la ragazza di marketing!!-
- Ma è Nana!!!- dissero in coro i due gridando e facendo così voltare verso di loro, Hanamichi e Nana.
-RYO!!!!- Gridò La ragazza felice correndo tra le braccia di Miyagi.
-NANA!!!! AHAHAH!!- Rise allegro Miyagi felicissimo, abbracciandola.
Miaka e Hanamichi li guardarono sorpresi.
-Nano!! Ora mi vuoi dire come mai conosci questa ragazza?!!- Disse Hanamichi mentre Miyagi e Nana scioglievano il loro abbraccio
- Lei è la mia migliore amica oltre ad Ayumi!! Conosco Nana fin da bambino!! Trascorrevamo le vacanze nello stesso luogo di villeggiatura e le nostre case erano praticamente attaccate!!- Rispose Miyagi felice.
Nana lo guardava imbambolta col viso arrossato.
“Accidenti al nanetto!! Mica mi soffia la ragazza?!!” Pensò il genio sublime indispettito, guardandoli.
“Uhm.. qui gatta ci cova…” Pensò Miaka osservando i due.
Si diressero tutti e quattro in cucina. Appena entrarono, tutti si volsero a guardare la nuova venuta curiosi. Nana arrossì imbarazzata.
-Ehi ragazzi!! Vi voglio presentare Nana!! La mia migliore amica, oltre Ayumi!- Esordì Miyagi eccitato, era felicissimo della venuta di Nana, anche se doveva chiederle molte cose…
Ayumi appena sentì le parole di Miyagi, provò una fitta di gelosia. “ Ma bene!! Non solo il ragazzo che amo!! Ora pure il mio migliore amico, mi vogliono portare via!!” Pensò nervosa.
Tutti i ragazzi si alzarono da tavola per presentarsi a Nana. Dopodichè, iniziarono le domande di rito, che un po’ tutti rivolsero a Nana.
- Allora Nana, come mai conosci il nostro playmaker?- Chiese Akira sorridendole.
Nana raccontò la storia delle case vicine in villeggiatura e tutti ascoltarono interessati, facendola arrossire più volte, Nana era abbastanza timida.
- Una cosa, voglio chiederla io ad Hanamichi. Come mai sei rimasto un quarto d’ora fuori a chiacchierare con Nana? E Come mai tu Nana, sei venuta a casa nostra stasera?- Chiese Ryo curioso ai suoi due amici.
Hanamichi arrossì alla domanda di Ryota – Che vuoi pigmeo?!! La tua amica era venuta a chiedere di te, ed io mi sono messo un po’ a chiacchierare!!!- rispose Hanamichi con tono strafottente, mentre invece era solo imbarazzato.
-Si, è andata così.. io sono venuta a casa vostra, come ha detto un’attimo fa Hanamichi, per venire a trovarti Ryo. Mi hanno dato il tuo indirizzo giù in palestra, è stato un ragazzo alto dai capelli scuri e una cicatrice sul viso - Disse Nana.
- Ah! Allora sei stato tu Hisashi!! Ehi ma dov’è?!! Era qui prima!!” Disse Ryota guardandosi intorno.
- E’ andato un’attimo in camera, l’hanno chiamato al cellulare quando tu ti sei allontanato - Rispose Akira.
Miaka ascoltò ogni parola, avida come sempre volente o nolente, di tutto ciò che riguardava Hisashi Mitsui..
“Bene!! Sarà al telefono con una delle sue amanti!!! Che cosa vomitevole!!!” pensò Miaka arrabbiata, mentre il dolore la trafiggeva come una lama. Guardò Maria con tristezza, dispiaciuta per lei.
Maria si girò verso Miaka, e Mia le sorrise. Maria la guardò torva e poi le girò la faccia. Tornò a scherzare con Nobunaga Kiyota, che le era seduto di fianco.
Miaka sgranò gli occhi shokkata “Perché, mi ha girato la faccia?!! Forse ha scoperto che io e il suo ragazzo ci siamo baciati?!” Pensò Miaka sentendosi male.
In quel momento entrò Hisashi.
-Ah.. allora poi sei venuta. Ciao Nana, piacere di rivederti – Disse Hisashi sorridendole.
Nana gli sorrise anche lei, ricambiando il saluto.
Miaka stava sempre più male. “Ci prova con tutte…. mi sembra di vivere un incubo!! Ma perché non lo odio e basta?!! Perché devo stare così male per colpa sua?!! E poi.. Maria avrà scoperto tutto?!! Dio!! Che tormento!!” Pensò Miaka mentre suo malgrado gli lanciava un’occhiata torva, che Hisashi vide e ricambiò in pieno.
“Stà sempre appiccicata a quel cretino di Hanamichi!!Dovrei detestarla!! Invece continuo ad amarla e a stare male per lei, mentre lei mi ignora totalmente e quando non lo fa, è solo per guardarmi con disprezzo!! Incredibile!! Lei disprezza me!!!” pensò Hisashi, carico di rabbia e di dolore.
Per fortuna, anche quella serata finì…

Il giorno dopo…

Miaka rientrò in casa verso le sette del pomeriggio da una lunga passeggiata, era stanca morta, quella notte non aveva dormito. (Chissà perché!!!N.d.Yuka >< Bastarda! Dopo che mi fai vivere le tragedie greche, pure mi prendi in giro?!!N.d.Miaka ^^;;;….N.d.Yuka).
Andò a buttarsi sul suo letto dove si addormentò come un sasso…
Miaka aprì gli occhi, vide che era diventato tutto buio e che Ayumi dormiva nel suo letto.
“Porca miseria!! Ma che ore sono?!!” Si chiese prendendo la sveglia tra le mani.
“Le due di notte!!!! Incredibile!! Ho saltato pure la cena!! E si sente!!” Pensò Miaka mentre ascoltava i brontolii del suo stomaco che reclamava cibo.
Si recò in cucina a prendere dei biscotti, poi si fermò in sala ed accesse la tv a volume basso, senza nemmeno aprire la luce. C'era in televisione un vecchio film americano in bianco e nero. Decise di guardarlo. Verso le due e mezza di notte, Miaka sentì il rumore del portone di casa che veniva aperto. "Come? Qualcuno è rientrato adesso?" pensò. Per andare nelle camere da letto, bisognava per forza passare dalla sala. La porta della sala si aprì e qualcuno accese la luce, Miaka si voltò ed i suoi occhi incontrarono gli occhi blu scuro di Hisashi Mitsui che la guardarono sorpresi. Entrambi cambiarono umore, e si innervosirono.
Miaka tornò a guardare il film, ignorandolo ancora una volta. Hisashi si irritò moltissimo, odiava essere ignorato da lei!! La ragazza che amava!!
- Che ti prende? Non si saluta più? Sei davvero maleducata!- le disse arrabbiato provocandola.
Miaka continuò ad ignorarlo, come se lui non avesse nemmeno parlato.
Hisashi furioso, andò verso di lei e la prese per un braccio tirandola in piedi, dal tappetto sul quale era seduta. Miaka sgranò gli occhi irata - Sei impazmph…- Non potè finire di parlare, perché Hisashi la stava baciando! La stringeva possessivamente al suo corpo e la baciava con passione, Miaka dopo il primo attimo di smarrimento, cercò di respingerlo. Non voleva essere baciata da uno che lo stava facendo per punirla, e che soprattutto, aveva più di una donna con la quale divertirsi!!! Ma Hisashi non la mollava, e mentre Miaka continuava ad agitarsi per liberarsi, caddero entrambi per terra. - Lasciami!!- disse Miaka sotto di lui guardandolo furiosa, col viso tutto arrossato. Hisashi sopra di lei, la guardava anche lui con gli occhi blu tempestosi - Andiamo! Lo so che va anche a te di divertirti!! Hanamichi non dev ' essere un granchè come amante!!- Disse ironico. L’idea di Miaka ed Hanamichi insieme, aveva continuato ad assillarlo in quei giorni, era pazzo di gelosia!!
- Che cosa?!!! Sei impazzito?!! Io non voglio affatto divertirmi con te! Maledetto maniaco!! Lasciami subito andare!!- Disse quasi gridando.
Hisashi si spostò lasciandola libera ed alzandosi in piedi.
Miaka si alzò in piedi anche lei, lo guardò rabbiosa - Non azzardarti mai più!!- gli disse con la stessa rabbia anche nella voce e tirandogli uno schiaffo.
Hisashi sgranò gli occhi incredulo, poi fece un sorriso beffardo e mentre si accarezzava la guancia colpita, disse - Finiscila cara Miaka, di fare la santarellina! Quando ci siamo baciati, proprio in questa stanza qualche settimana fa, se avessi voluto avrei potuto portarti a letto!- disse Hisashi cattivo, accecato solo dalla gelosia, e dal dolore di esserle indifferente.
-Sei un lurido bastardo!!! Come osi?!!!- Gridò Miaka tirandogli un altro schiaffo.
Hisashi la guardò nero di rabbia – Non ci riprovare!- le disse con lo sguardo minaccioso.
- Mi fai schifo!!- gli disse Miaka guardandolo con odio.
Hisashi l’afferò alla vita e la strinse tra le braccia, la sua bocca era a due centimetri da quella di Miaka.
- Il tuo corpo non la pensa come te, a quanto pare – le disse sarcastico – Se solo io lo volessi, tu mi cederesti- Continuò in tono sensuale.
Miaka lo respinse via con forza – Sei un animale!!! Io non potrei mai andare a letto con uno come te!! Uno che tradisce la sua ragazza e che va a letto con tutte!!! Mi fai vomitare!!!!- Gli disse guardandolo con diprezzo.
Hisashi aggrottò le sopracciglia – Ma che diavolo stai dicendo?!! La mia ragazza? Andare a letto con tutte?!! Da dove ti vengono queste assurdità?!! Parli proprio tu che dopo avermi baciato, stai con Hanamichi?!!- Disse arrabbiatissimo Hisashi.
- Che cosa c’entra Hanamichi?!! Ma che cosa ti stai inventando?!! Sei tu, che stai con Maria e la tradisci con tutte!!! Ci hai provato persino con me!!!- Rispose Miaka infuriata.
-Come?!! Io starei con Maria?!! Ma dove ti viene fuori una cretinata del genere?!! Io e Maria ci siamo lasciati da un po’, se non te ne sei ancora accorta, cara Yazawa!!- Le rispose Hisashi ironico, guardandola come se fosse impazzita.
- Imbecille!! Questo lo so!! Ma so anche, che tu hai baciato Maria!!! Ora, non so se state esattamente insieme o cosa…- Finì Miaka confusa.
- Io, Maria non l’ho più baciata da quando abbiamo rotto!!! Come fai a dire perciò, che sai che l’ho baciata? Smettila di mentire Miaka!! Sei tu che stai con Hanamichi e che nonostante tutto, mi hai baciato!! Se hai paura che possa dirglielo, stai tranquilla!! Non sono quel tipo di ragazzo!!- Sbottò Hisashi sempre più arrabbiato.
Miaka, pensò che fosse diventato pazzo – Ancora con questa assurdità?!! Io non stò affatto con Hanamichi, mettitelo bene in testa, lurido bugiardo!!! Se è vero che non stai con Maria, allora come mai ti ho visto abbracciarla per ben due volte?! L’hai abbracciata sia al ristorante cinese che l’altra sera qui in casa!!! E poi in ultimo, ti ho visto ieri in palestra che baciavi una bionda!! E Non puoi negare!! Ti ho visto coi miei occhi!!- Miaka era sempre più infuriata, non riusciva a credere, quanto Mitsui fosse bugiardo!!
Hisashi la guardò con occhi sorpresi – Davvero non stai con Hanamichi?- le chiese speranzoso prendendole una mano tra le sue. Miaka lo guardò sbigottita, non si aspettava quella reazione da parte sua.
- Ma come ti è venuta in mente una cosa del genere?- Chiese ritornando arrabbiata e levando la mano dalle sue – Piuttosto ammetti la verità! Tu stai con Maria e la tradisci con le altre!! – riprese ancora più irritata di prima.
Hisashi le sorrise – Lo sai… sembra quasi che tu sia gelosa! – le disse in tono ironico.
-Sei pazzo?!! Non è assolutamente vero!!!!- si alterò Miaka arrossendo.
- Miaka, credimi, io non stò con Maria e non la amo, le voglio bene come ad una sorella e basta… anche se purtroppo per lei invece, non è così… . Al ristorante cinese l’ho confortata per via della rapina che aveva subito, mentre ieri sera, lo sai perché l’ho abbracciata?- Chiese Hisashi, e al cenno di diniego di Miaka con la testa, continuò – Perché Maria ha capito che io sono innamorato di te e si è messa a piangere…. - Disse Hisashi, dichiarandole finalmente i suoi sentimenti.
A Miaka prese un colpo, divenne scarlatta, non riusciva a credere a quello che aveva sentito. Rimase senza parole immobile. Hisashi la abbracciò e poi sempre tenendola tra le braccia, la guardò negli occhi e le disse - Miaka ti amo! Sono stufo di nasconderti i miei sentimenti. Voglio fare chiarezza una volta per tutte!-
Miaka arrossì ancora una volta, il cuore le scoppiava in petto, ma non riusciva a credere alle parole di Hisashi, un dubbio la tormentava – Io ieri ho visto che baciavi quella bionda, come faccio a crederti? Stàvolta non puoi inventare nessuna scusa!! Io ti ho visto coi miei occhi! – gli disse scostandosi da lui, ancora una volta.
- Quello che hai visto, era una bionda che baciava me! Io non ho assolutamente ricambiato il suo bacio, devi aver pur visto, che non l’abbracciavo nemmeno!! Questa, è spuntata fuori dal nulla e poi mi è saltata addosso. Ti giuro che è andata così!!- Disse Hisashi con passione, i suoi occhi erano sinceri.
Miaka ripensò a quello che aveva visto, ed in effetti era vero che lei non aveva visto Hisashi abbracciarla. Poi ripensò alle parole di Hisashi “e’ saltata fuori dal nulla” e ricordò che era stato Kiyota a mandarla in palestra, e sempre Kiyota le aveva detto di aver visto Hisashi e Maria che si baciavano, cominciando a farle venire così, dubbi e paranoie e a minare il suo rapporto con Hisashi. Miaka divenne furiosa “E’stato Kiyota ad organizzare tutto!! Mi ha mentito, mi ha fatto vedere quella scena.. maledetto!!!! Me la pagherà!! Però ad Hisashi non dico nulla, sarebbe capace di ucciderlo di botte.. e poi, devo pensare al bene della squadra. Me la vedrò da sola con lui!! Chissà perché diavolo l’ha fatto!!!...” Pensò, i suoi pensieri furono interrotti dalla voce di Hisashi.
- Miaka!! Devi credermi!! Io ti amo!! E’ dallo scontro in bagno, quasi due anni fa che non faccio che pensare a te – Le disse Hisashi, guardandola col volto preoccupato.
Miaka gli sorrise e si buttò tra le sue braccia felice. Hisashi sgranò gli occhi blu scuro.
- Ti amo anch’io, Hisashi!! E’ dalle scuole superiori che sono innamorata di te. Non ho fatto che amarti in tutti questi anni, ed ora finalmente posso dirtelo - Disse Miaka sorridendo con dolcezza.
Hisashi se la strinse più forte al petto, il suo cuore batteva impazzito. Stava scoppiando di gioia.
Le prese il viso con due dita e la baciò con passione. Miaka lo ricambiò con la stessa intensità gli mise una mano tra i bellissimi capelli corvini e lui la strinse più forte, la temperatura salì alle stelle.
Quando finalmente si separarono, i loro respiri erano affannosi, si guardarono negli occhi.
-Ti amo - gli disse Miaka accarezzandogli la cicatrice sulla parte sinistra del mento.
Hisashi posò la mano sulla sua -Ti amo – le disse anche lui, fissando i suoi meravigliosi occhi blu, in quelli castani di Miaka.

- Davvero sei innamorata di me, dalle superiori? Io ti ho vista per la prima volta all’Università, quel giorno che sei andata nel bagno dei ragazzi. Quel giorno, mi sono anche innamorato di te.. – le disse Hisashi, tenendola abbracciata a sé. Si erano seduti sul divano in sala, avevano spento la tv ed acceso la luce.
- Sì.. ti ho amato appena ti ho visto…era l’ultima ora, ed ero venuta in palestra a prendere un pallone da basket per l’ora di educazione fisica, mi aveva mandato la prof, voleva farci giocare nel campetto all’aperto. Sono entrata ed ho visto te… avevi i capelli col doppiotaglio, ed eri un po’ meno alto di adesso. Stavi parlando di tattiche di gioco, e tutti i tuoi compagni stavano lì a bocca aperta ad ascoltarti, incantati dal tuo carisma, persino Akagi.. parlavi con passione, i tuoi occhi erano pieni di entusiasmo, non potevo fare a meno di guardarti ed essere rapita dal tuo amore per il basket, che trasmettevi con ogni parola che dicevi. Quel giorno, ti sei preso il mio cuore per sempre. Da quel giorno non ho fatto altro che venire agli allenamenti e seguire ogni partita. – disse Miaka sorridendo al ricordo.
-Ma com’ è possibile che io non ti abbia mai vista?- Chiese Hisashi sorpreso.
- Io facevo di tutto per non farmi notare da te. Agli allenamenti mi nascondevo in mezzo alle altre, e alle partite sedevo sempre agli ultimi posti…- Rispose Miaka un po’ triste.
- Ma perché ti sei comportata così? Io mi sarei innamorato di te da allora se ti avessi vista. Ne sono certo. Perché tu sei la prima che amo, e sarai anche l’ultima, lo so – Disse Hisashi dolce.
Quelle parole colpirono profondamente il cuore di Miaka. Lo baciò con passione e poi gli disse sorridendogli dolcemente – Per me è lo stesso.. – Hisashi le fece una carezza sul viso, guardandola con amore.
-Allora.. mi dici perché ti nascondevi a me? – le richiese Hisa.
Miaka rispose alla sua domanda – L’ ho fatto, perché tu eri sempre accerchiato da un sacco di ragazze.. ed io ero molto insicura di me stessa.. ero convinta che non avrei mai potuto interessarti…- Sorrise guardandolo.
- Peccato.. ti sei proprio sbagliata… Comunque, l’importante è che adesso finalmente stiamo insieme!!!- le disse felice.
- Sì, è vero!!- Rispose Miaka, anche lei felice.

Finalmente verso le cinque del mattino, Miaka ed Hisashi si separarono per andare a dormire.
L’indomani avrebbero detto a tutti che stavano insieme. Si erano messi d’accordo per dirlo prima di tutti a Maria e prepararla, lo avrebbe fatto Hisashi da solo, era stata Miaka a suggerirglielo. Miaka nonostante la sua immensa felicità, era molto triste per la sua amica, sapeva molto bene come Maria si sarebbe sentita a questa notizia. Anche Hisashi stava male al pensiero, di far soffrire nuovamente Maria.
Un nuovo giorno sarebbe presto iniziato…

Fine ottavo capitolo
continua…

Yuka: Evviva!!! E’ finito pure questo capitolo!!! ç_ç.. finalmente, è stata un’ odissea!!!
Dante e Willy : Non ci và che si citino, opere di poeti concorrenti!!!
Omero: Ve rode, eh?!!!!
Yuka: O___O Oh mio dio!!!! Pure Omero!!!! AIUTATEMI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Omero: A’ reghezzì, e mò che è stò tono? Un po’ de rispetto!!!!
Yuka: O______O Ma Omero non era greco?!!!! Perché parla il dialetto romano?!!
Omero: Sò Poliglotta!!!
Yuka: -______________- …….
Dante e Willy : Adesso mica si vuole installare qua, pure questo?!! Siamo già in troppi!!! Oggi appena, ci siamo visti noi!!
Akagi e Maki: A chi lo dite!!! Noi ci siamo “giusto per”!!!! Queste due autrici, non sanno capire il vero talento!!!
Dante e Willy: Verissimo!!!
Yuka e Kiki: -______________- …..
Omero: Ma de che state a parlà?!!!
Yuka: Santo cielo!! Ma non te ne sei ancora andato?!!
Omero: Ma de chè?!!
Yuka: ^__^;;;; Kiki… devo darti una brutta notizia…
Kiki: Non sarà quello che credo….
Yuka: Se credi che si è installato qua, pure Omero.. allora, sì!
Kiki: O_________O NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Yuka:Povera Kiki… ora mi ucciderà!!! Meglio che vada!!! Ciao a tutti carissimi lettori e mi raccomando: Commenti, please!!^^ Baci, Yuka^^
Kiki: Dove vai Yuka?!! Ora fai sparire questo!!!!!
Yuka: Ciaooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!


 

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