KANAGAWA SHION

 

Capitolo 5:RivELAzioNI

 

Ammetto che all'inizio non la presi bene quella notizia.
Ragionandoci su, però, aiutata dalle parole del Teppista, per altro tutto fuorché confortanti, mi resi conto che in un certo senso, portavo il peso del mondo sulle spalle e sapere che era quella la persona che dovevo difendere, era la scelta migliore.
Eppure, non posso fare a meno di maledire il fato. Perché la persona che devo proteggere è l'unica che avrei sacrificato per salvare la vita di un estraneo vecchio e malato!?

Alla fine, capisco che, come la scelta dei protettori è il più delle volte generazionale, così lo è anche quella dei Talismani. Tutti i presenti hanno legami con la loro controparte precedente. Scopro così che, mia madre era la Protettrice di mio padre. Perché il suo potere si sia incarnato in Nana?! Io non lo so, ma Hisa sostiene che è l'unico modo affinché io la possa proteggere al meglio. Inoltre, scopro che con il suo ritrovamento, rinasceranno anche i due Guardiani che la proteggono ulteriormente considerato che lei non ha ancora consapevolezza dei suoi poteri. Si scatenano solo se uniti agli altri sette il giorno dell'Allineamento, aprendo la "Bocca all'Universo".

La settimana dopo, quando il Loki ha già contattato gli altri Protettori, scopriamo che già due talismani sono caduti nelle mani dei nostri nemici.
Il Talismano delle Americhe e quello dell'Asia
Comprendo che la situazione sta diventando sempre più critica e pericolosa, e seguendo il consiglio di Hisa, inizio ad allenarmi strenuamente e meditare su come dare l'addio ai miei amici, che devo proteggere.

***

- Ti prego Hisa caro....non ce la faccio più…- piagnucolo col fiato corto, asciugandomi il sudore grondante da tutte le parti e bevendo la strana bibita che suo nonno mi ha preparato.
- Assolutamente no! Tu devi allenarti a combattere. Se non ti alleni, verrai sconfitta e potresti far precipitare il mondo nel caos! - mi dice lui allarmato
- Ma Hisa! - gli dico prendendolo a braccetto e appoggiando sul suo braccio i seni, nel tentativo di sedurlo - Io ho altre cose da fare! Come dice sempre mio fratello: " Studiare è il tuo unico dovere nelle vita, al resto ci penso io!" . Ho una media da mantenere! -
- Non mi incanti, Shion….- mi dice lui svincolandosi dalle mie grinfie riprendendo tra le braccia il sacco da boxe intorno al quale mi sto disidratando ormai da ore - Se il mondo viene distrutto, la tua scuola non ti sarà servita a nulla, quindi…- conclude mentre io riprendo a prendere a pugni quel coso infernale.

Ormai sono due settimane che ho scoperto chi è il mio Talismano e che mi alleno per diventare sempre più forte.
Il fatto è che tutto ciò ha comportato il fatto che ho perso completamente di vista Akira, quella squilibrata di Miyu, la dolce Ayumi e l'esuberante Kano.
Perché!? Ecco una mia giornata tipi: dalle 5 alle 7 di mattina sono da Hisa ad allenarmi nella scherma e nel kendo, alle 8 a scuola, alle 3 di nuovo da Hisa ad allenarmi nelle arti marziali e alle 6 a casa e a volte, alla sera devo anche aiutare la vecchiaccia al ristorante! MA NON POTEVO AVERE UN AURA COME TUTTE LE ALTRE?! Non riesco più ad andare nemmeno al Ryonan!!!
COME FACCIO IO A CONQUISTARE IL MIO AKIRA SAN SE NEMMENO LO VEDO?!

- Shion, cos'è il materialismo storico? - mi chiede Nana, seduta in un angolo a leggere e mangiare i biscotti biologici che le ha offerto il nonno di Hisa, fermo in piedi per tutto il tempo in cui io sono lì, ad appuntare e correggere i miei errori.
- Vedere la storia come un processo di sviluppo produttivo. La storia va avanti solo quando si produce. - le rispondo senza nemmeno fermarmi , continuando a tirare calci e pugni - Ma non sarà troppo difficile quel libro, per te? -
- No. Non credo. Essendo una figura importante per l'equilibrio dell'Universo, voglio darmi un'aria un po' autorevole, quindi ci tengo a diventare più intelligente - mi risponde seriosa lei, lasciandomi perplessa.

Eh, già.
Ormai io e lei abbiamo deposto le armi.
Il pericolo che dobbiamo affrontare è troppo grande per perdersi in sciocchi preconcetti.
Ci ho impiegato un giorno intero per spiegarle la cosa e quando ho concluso il tutto, spiegandole che da quel momento in poi, io e lei saremmo dovute stare il più possibile insieme, lei si è messa a piangere, gettandomi nella confusione più totale.
Ne ho parlato con Maki e lui si è limitato a sorridermi e dirmi che sono un'insensibile.

Ah, a proposito.
Mia madre è ufficialmente fidanzata
Lei e il suo fidanzato, che per altro, io non ho mai visto, si sposeranno a Ottobre di quest'anno.
Io mi sono rifiutata di commentare e l'altro giorno mi è scattato anche il pensiero di lasciare il mondo crollare su se stesso affinché il tutto salti.

Alle 6 finalmente finisco, mi faccio una doccia veloce e mi cambio.
Saluto Hisa e il suo simpaticissimo nonnino ( che ormai ha ritrovato la calma ) e assieme a Nana, mi avvio verso casa ( a piedi, perché le metro non ci sono più a quest'ora e tutto questo mi sa di cospirazione a scopo di vendetta privata ) , mi accendo una sigaretta e guardo il paesaggio innevato circostante.

- Se io venissi trovata dagli eserciti di Marduk, mi prometti che non ti arrenderai e verrai a cercarmi? - mi dice con un tono strano e gli occhi spaventati
- Sta tranquilla. Come prima cosa io non verrò mai sconfitta da quei mostriciattoli da quattro soldi e secondo, anche se lo fossi, non gli permetterò certo di torcerti un capello. Hisa sta già elaborando un sistema per proteggerti come un tesoro sacro, quindi non ti preoccupare. Al massimo entro la settimana prossima, avremo dei risultati, non ti preoccupare per niente.Non permetterò mai a nessuno di farti del male, te lo giuro. -
- E con Akira? - mi chiede cambiando argomento, avendo premura di non guardarmi nemmeno negli occhi
- Aaaah! Lasciamo perdere. Lo vedrò sì e no una volta a settimana. A volte credo sia meglio per tutti che io me ne trovi un altro…-
- E chi punteresti, scusa? - mi chiede scettica e io fingo di ignorare quella punta di sadica ironia dato che io sono più grande e devo dimostrare la mia maturità ( sì, ammetto siano parole di Hisa, queste, che vuole tanto io tratti Nana con più riguardo fraterno… )
- Che so, magari lo stesso Hisa o Maki, alla fine sono dei bei ragazzi anche loro e certamente avrei più possibilità di vederli…-
- Allora non è vero che Akira ti piace - mi dice lei scocciata
- COME NO!?!? - le chiedo allarmata
- Ci hai messo due secondi a farmi altri nomi. Una persona innamorata, non l'avrebbe mai fatto. -
- Ma sei stata tu a chiedermi chi sceglierei! -
- Tu avresti potuto non rispondere! -
- Stai diventando troppo intelligente, per i miei gusti. Dovresti darti una regolata. Non vorrai farti reclutare da qualche strano laboratorio che vuole fare esperimenti strani, no? -
- Certo che no! Anche perché potrebbero scoprire il mio segreto! - mi dice lei allarmata - E se iniziassero a setacciare le anime? -
- Ma che razza d'idee ti vengono? - le chiedo perplessa
- Vedi, io sono convinta che questi attacchi siano solo per sviarci permettendogli di colpire i loro reali obiettivi. Così come voi Protettori siete identificabili in un momento preciso della vostra vita, così credo che anche noi Talismani lo siamo. Altrimenti non si spiegherebbe il fatto che il Talismano e il Protettore delle Americhe siano stati sconfitti così come quelli dell'Africa. Bisogna che voi Protettori impariate a combattere insieme, perché solo con un lavoro di squadra, noi Talismani riusciremo a restare al sicuro. Se ci trovassero, mentre voi siete ancora isolati, perderemo di certo. Dobbiamo dire al nonno di Hisa di accelerare i tempi. - mi disse lei decisa e spaventata, dimostrando una maturità che io non credevo potesse appartenerle.
- Non credo sia così semplice ma sono d'accordo con te. Però sai bene che io non ho voce in capitolo. Finchè il Lok non otterrà il "Via Libera" dai piani altri, dovrai accontentarti di me. -
- Non può che farmi piacere…- mi dice sorridente lei - D'altronde è pur sempre uno dei Maggiori, sa quello che fa. E' da secoli che ricopre questo ruolo. Non ti pare strano che il tuo migliore amico un giorno sarà un pezzo grosso dell'Ordine Universale? -
- Mmmmh, fa uno strano effetto. A saperlo, non l'avrei trattato così male. Avrei portato più rispetto nei suoi confronti. Sia io che Miyu, certamente. Baaah! Comunque noi non lo sapevamo, quindi siamo più che giustificate! -

Continuiamo a parlare tra di noi, quando, dalla coltre di leggera nebbiolina che stiamo attraversando, avverto una situazione di pericolo.
Le ordino di fermarsi lì dove si trova e tento di osservare meglio la zona, per conoscerla in caso di scontro.

- Hamal…da quanto tempo…- sussurra una voce maschile che non riesco a localizzare con precisione
- Chi sei? - chiedo all'aria acuendo tutti i miei sensi, mettendomi davanti a Nana per proteggerla
- Sono il signore delle ombre…- mi dice apparendo di fronte a me - Il mio nome è Sevhothaa -

Continuo a restare sulla difensiva e guardarlo in cagnesco mentre lui mi oppone solo un lieve sorriso.
Questa volta, è privo di mantello.
E' molto alto, dagli occhi grigi quasi trasparenti e dei lunghissimi capelli neri ricci che rendono la sua figura inquietante ma allo stesso tempo rassicurante.
Ha una bellezza sinistra e la sua espressione amichevole non mi piace per nulla.

- Hamal, è giunto il momento. Devi tornare con Marduk, la tua anima appartiene a lui. -


***
Kanagawa Shion
Fine Capitolo 5
Continua…


 

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