- Hamal, devi tornare con Marduk, la tua anima gli appartiene -
- Eh? - chiedo contrariata dalle sue parole, senza mai distogliere la mia attenzione da Nana.
- Cosa vuole da noi, Shion? - mi chiede Nana prendendomi per il braccio e nascondendosi dietro di me ulteriormente.
- Non lo so, ma ho la netta impressione che questo simpatico amico ce lo spiegherà…- gli dico strafottente.

Certo non mi facevo turbare dal primo venuto.
E sicuramente, non sarei mai passata al nemico!

- Nel ciclo dei pesci, per salvare lo spirito del tuo amato hai barattato la sua anima con la tua. Ora, sei tenuta a ripagare il tuo debito, Marduk vuole ciò che gli appartiene, la sua anima più brillante. Senza contare che essendo tu la protettrice del Talismano Cardinale porresti fine ai tutti i nostri pensieri, facendoci risparmiare un bel po' di fatica. Quindi non fare troppe resistenze e seguimi, così non perdiamo altro tempo, non vorrai certo che la tua bella sorellina finisca in mano nostra, no? - mi provoca materializzandosi accanto a Nana, accarezzandole il viso.

Senza nemmeno pensarci, chiamo i poteri delle Ombre e allontano il nemico con un colpo della mia spada d'Ombra che lui evita facilmente.

- Non osare torcere un solo capello a mia sorella! - gli dico rabbiosa mettendomi di nuovo vicino a lei - Appena lui attacca, nasconditi dietro quel muro. Quello che sta vicino al distributore automatico. Se dovesse succedermi qualcosa, scappa e rifugiati da Hisashi. Intese? - le chiedo senza togliere lo sguardo dal mio nemico che materializza una spada analoga alla mia, gettandomi nella confusione più totale.
- Sei sorpresa? Ora credi alle mie parole? - mi dice senza muoversi.

Scocciata e turbata decido di attaccarlo.
Si difende senza troppi problemi, restando fermo dove si trova.
Continua a sorridermi arrogante, irritandomi.
Torno a terra e stringo più forte l'impugnatura della mia arma.
Sorride di nuovo e inspiegabilmente rinfodera la spada.

- Devo andare…Shion ti chiami adesso, giusto? - mi chiede materializzandosi davanti a me - Sono contento di essere venuto io a riscuoterti un po'. Marduk sarà felice di sapere che sei ancora abbastanza forte. C'è comunque ancora del lavoro da fare, ma sono fiducioso. Quando sarai abbastanza forte ci rivedremo! - mi dice dandomi un bacio a fil di labbra e svanendo, lasciandomi in mezzo alla strada come una pera cotta.

E QUESTO ESSERE CHI SAREBBE?!
Lascio cadere in terra la mia spada di ombra e mi accuccio a terra, disegnando dei cerchi immaginari sulla strada fredda, mentre sento avvicinarsi Nana tentennante.

- Tutto a posto? - mi chiede premurosa abbassandosi accarezzandomi sulla schiena.

Non le rispondo. Mi alzo ferita nell'orgoglio e la guardo con espressione di fuoco.

- Devo tornare da Hisashi! - la informo - D'ora in poi mi trasferisco a casa sua! Domani verrò a prendere le mie cose a casa! Informa tu la mamma! Se hai bisogno chiamami a qualsiasi ora! - le dico correndo indietro verso la casa del teppista.

Suono il citofono e il portone medievale si apre automaticamente, attraverso il giardino zen e quando alzo lo sguardo me lo trovo sorridente davanti alla porta con le braccia conserte.

- Che cosa hai dimenticato? - mi chiede divertito.

Lo guardo torva e lo informo che da quel giorno in poi, intensificavo gli allenamenti. Finché sarei stata una Protettrice in azione, avrei dedicato 10 ore del mio tempo ad allenarmi in forza, resistenza, agilità e abilità sul campo.
Non la prende benissimo, ma ci dovrà fare l'abitudine.
Torno normale e vado in palestra ad allenarmi.
Non mi farò mai più prendere in giro in quel modo, da nessunoaltro.
Nessuno di loro sarà più forte di me.
Diventerò la Protettrice più forte di ogni tempo!
La prossima volta, li spazzerò via tutti!

***

- Allora amatissima, domani siamo tutte invitate alla festa da Akira! - mi informa Kano allegra e felice venendomi incontro correndo, lasciando indietro Miyu e Ayumi, che oggi sembra, se possibile, ancor più una bambola di porcellana col vestito bianco pizzi e trine che si è messa.
- Eh? -
- Non sta scherzando…- mi dice mono-tona Miyu, con quel suo solito fare da saccente che tanto la distingue dalla massa - Non so come abbia fatto la nostra bambolina, ma è riuscita a farci invitare tutte e quattro al suo compleanno, che lui non è in genere portato a festeggiare…-

Io guardo allibita Ayumi mentre Kano continua a ridere e saltellare.

- Finalmente la nostra piccola Shion farà il suo dovere!- continua
- Ti ho detto che io mi rifiuto di fare quelle cose! -
- Non hai capito! La cosa non la decidi tu. Se io ho deciso che tu farai bisboccia con Sendoh, la farai! -
- ma io…- cerco di obiettare imbarazzata, inutilmente
- Eddai, Shion! E' da mesi che rompi le scatole con questo Sendoh! E' giunto il momento dei FATTI! - sottolinea gesticolando in maniera spropositata Miyu, per poi venirmi in groppa e sussurrarmi all'orecchio - Ho scoperto che ad Sendohsan non sei poi indifferente! - conclude scendendo e prendendomi per il braccio trascinandomi, confusa e smarrita, verso un bar all'occidentale, dove si mangiano delle buonissime donuts.

Mi sbatte senza troppi complimenti sul primo divanetto che trova libero e va a ordinare per tutte quello che più le pare e piace.
Ayumi e Kano mi guardano rassegnate e mi mettono sul tavolo un enorme foglio di carta che occupa tutto il tavolo.

Io lo guardo confusa e Kano si affretta a spiegarmi:
- E' il piano di conquista per domani! In queste tre settimane non abbiamo fatto altro che elaborarlo affinché non ci siano imprevisti che possano coglierci di sorpresa! -
- Si chiama "piano effettivo AA" - mi dice in tono dolce Ayumi alzando l'indice e mantenendo la sua compostezza
- Sarebbe a dire? - chiedo interessata mangiucchiando una liquirizia
- Dato che abbiamo saputo che Yuki è perdutamente innamorata di Akira, abbiamo capito che c'era bisogno di un piano complesso e impeccabile. Ci siamo così unite e abbiamo partorito il Piano effettivo AA…- mi dice Kano
- In sintesi? - le chiedo, sapendo bene che lei, quando deve dire una cosa importante, fa prima tutto un giro di parole inutili per poi raggiungere il punto, ma è Ayumi a prendere la parola a questo punto
- Domani, tu ti avvinghierai ad Akira e starai con lui per tutta la serata mentre Yuki verrà sedotta da suo fratello che siamo riuscite a convince, poi noi fingeremo di passare da quelle parti e trovando i due verremo a riferirlo ad Akira spingendolo a rompere il fidanzamento. Conoscendo i suoi modi, la cosa non creerà liti famigliari e tu avrai così campo libero. Cosa ti pare? -
- Interessante…- dico scettica - Ma tu sei sicura che Kaede si farà usare in questo modo senza avere nulla in cambio? -
- Non ti preoccupare, ho già pensato a tutto io. A te non resta che fare quello che devi fare -
- Ovvero portarti a letto il nostro Sendoh Nazionale! - mi dice abbracciandomi Kano allegra mentre Miyu arriva con il vassoio con le sue ordinazioni
- Allora le avete spiegato il piano? -
- Sì, dice che è d'accordissimo! -
- No è vero! Io non ho detto nulla! - tento di alleviare la mia situazione. Non voglio certo passare per quella affamata di sesso! Assolutamente no!
- COME SAREBBE A DIRE!? ABBIAMO PASSATO SETTIMANE SU QUESTO PROGETTO INFALLIBILE E ORA TU OSI PURE OBIETTARE!? - urla irritata Miyu tentando di colpirmi con un calcio volante che evito con abilità ( se non altro i miei allenamenti sono serviti a qualcosa ) . Si siede con veemenza accanto a me e mi guarda con aria spaventosa - Allora, Okazaki? O accetti o accetti…- mi dice lei con quel suo solito fare
- Shion? - mi richiama Kano contrariata e io guardo Ayumi che mangia, come se nulla fosse, la sua ciambella.
- ...accetto…- concludo e loro due si mettono ad esultare mentre Ayumi mi guarda e alza le spalle sorridente.

***
La mia casa, è invasa dalle tre gorgoni.
Vestite in tuta e con addietro sacchetti enormi, quasi più grandi di loro, alla modica ora delle otto di mattina, sono irrotte in casa mia con l'obiettivo di tirarmi a lucido ( testuali parole di Kano! ).

Ayumi si appropria della cucina, decisa a preparare dei manicaretti da portare a casa Sendoh, Kano si mette a scrutare i miei armadi per scegliere il vestito migliore mentre Miyu si sdraia sul letto con un bicchiere di rum riempito fino all'orlo mettendosi a fumare.

- A proposito Shion, oggi non puoi mangiare nulla…- mi informa Kano continuando a frugare nel mio armadio, senza riuscire a fare una scelta decisiva.
- COSA?! Nemmeno la coca cola? - chiedo già con i lacrimoni agli occhi
- Nemmeno la coca cola! E' piena di zuccheri! - mi dice lei con aria sconvolta, come se avessi detto un'eresia! Poi con quegli occhi abnormi che si ritrova, quando li spranga diventando inquietanti!
- ...ma io bevo quella light…non ha zuccheri…- piagnucolo restando immobile sulla mia sedia
- Fandonie! Ogni cosa buona ha zuccheri! Non farti plagiare dalle pubblicità! - si intromette Miyu con il solito fare, bevendo un sorso di rum
- Vorresti forse dire che quel rum non ha zuccheri? -
- Certo che non li ha! - mi dice divertita lei continuando a bere facendo ridere anche Kano
- A parte gli scherzi, se digiuni oggi pomeriggio starai benissimo, ti sentirai leggera e poi comunque potrai spizzicare quando sarai là…sempre che tu ne abbia il tempo! - mi dice maliziosa lei scovando un vestito rosso che non ricordavo nemmeno di avere, giudicandolo "perfetto".
- Non posso mettere quel vestito! -
- E perché no? -
- Perché è quello che mettevo al lavoro lo scorso anno…-
- Ahaha! Quando facevi la cubista! Me ne ero scordata! - continua a ridere a crepapelle lei lanciando via il vestito, lanciandosi in una nuova ricerca.
- Io non ci trovo niente da ridere! E' stato il peggior periodo della mia vita! -
- Io non direi…- commenta Miyu fumando
- Non è stata una di quelle sere che hai conosciuto Akira? -
- ...appunto…- commento aiutando Kano a cercare un vestito decente. Trovo dei jeans scuri e una mogliettina elegante bordeaux da abbinare con le mie scarpe nuove col tacco dello stesso colore. Io credo che tale combinazione sia abbastanza sobria per una famiglia vecchio stile e abbastanza sexy per sedurre Akira, dato che io vado solo per questo!
- Insomma Shion! Lo vuoi sedurre o no? Con questo al massimo si girerà un vecchio pervertito! -
- Dai Kano! Secondo me non è male…- si intromette alle nostre spalle Miyu, guardando la mia combinazione con aria critica - D'altronde non è certo un gran ricevimento e poi sarà più interessante se non è tutta svestita come la vuoi tu. Meglio lasciare un velo di mistero. Te lo assicuro io, lui ne sarà affascinato…-
- Sei sicura? -
- Certo che sì! Ormai lui la vede come una bomba sexy, se la trova sobria, sarà sicuramente sorpreso! -
- In che senso bomba sexy?!- chiedo un po' contrariata: non è certo colpa mia se il mio lavoro che fruttava assai bene, implicava la necessità che io ballassi in vestiti alquanto succinti…^-^;;;
- RAGAZZE! - ci dice Ayumi entrando in camera allarmata - Qui fuori c'è uno strano tizio vestito di nero che sta cercando una certa Hamal e dice che se non lo faccio entrare butta giù la casa! - sprango gli occhi e scendo immediatamente al piano terra, mi dirigo all'entrata e trovo l'uomo incappucciato che mi guarda con occhi penetranti. Le mie tre amiche accorrono e si nascondo dietro di me chiedendomi chi sia questo strano personaggio.
- Tornate in casa, ci parlo io con questo venditore ambulante…- le tre ragazze mi guardano confuse, ma ubbidiscono.

Esco di casa e chiudo la porta dietro di me.
- Chi sei? -
- Un amico -
- Cosa vuoi? - gli chiedo scettica
- Non devi andare a quella festa. Resteresti scoperta. -
- Cosa? La festa di Sendoh? E tu che ne sai, scusa? -
- Non sono qui per spiegarti, devo solo avvertirti. Stai rischiando troppo. Ce ne siamo accorti tutti. Lo stesso Achernar è molto preoccupato del tuo operato. Agisci sempre alla luce del sole, non fai nulla per proteggere il talismano in maniera efficiente e sei consapevole che ormai è questione di tempo affinché lo trovino. Devi darti una regolata. Un Protettore non può avere nessun tipo di distrazione. -
- Senti, non sono qui per farmi fare la paternale da uno sconosciuto. Il mio Loki non mi ha mai rimproverata di nulla, quindi se non ti dispiace, le mie amiche stanno aspettando me! - gli dico sbattendogli la porta in faccia.

Ci mancava solo un vecchiaccio che iniziasse a delirare. Già la mia vita è complicata per i fatti suoi, non mi servono altri problemi. E certamente, per un giorno, il mondo non collasserà. L'arrivo di Marduk e del suo impero è previsto fra dieci giorni, se ci saranno problemi, che ci pensi Takuya, intanto, i mostri che mandano di solito, sono tranquillamente all'altezza di un Guardiano come lui.

Verso le cinque, tirate tutte e quattro di tutto punto siamo pronte ad andare da Sendoh.
Chiamiamo un taxi e aiutiamo Ayumi a portare quello che ha preparato che comprende: una torta salata, una torta e dei biscotti alla crema di nocciole.
Non so se alla sua famiglia piaceranno, ma io so per certo che quando si tratta di cucina, Ayumi non ha paragoni!

Arriviamo a casa Sendoh verso le cinque e mezza, la mezz'ora di ritardo pretesa da Kano non è andata sfocata.

- Bene ragazze, pancia indentro, petto in fuori e facciamo vedere a questi tradizionalisti come sanno essere fantastiche le ragazze del nuovo millennio! - urla Miyu esaltata facendosi avanti per prima, senza pudore ne inibizione. Entra in giardino come se fosse casa sua e si dirige a passo sicuro verso casa, suppongo alla ricerca di Sendoh.
- Ragazze, io direi di dissociarsi da lei. Vorrei evitare di fare certe figuracce - commenta Kano.

Sia io che Ayumi le diamo corda e ci dirigiamo dalla parte opposta a quella di Miyu che sta già dando spettacolo.
Sta, infatti, parlando con un ragazzo che non ho mai visto, molto carino, però.

- Quello è Fujima Kenji. E' il capitano dello Shojo. Si dice che lui e Miyu abbiano un mezzo inciucio ma lei non ha mai dato conferma ne tanto meno smentita…- mi dice Kano
- Io trovo che stiano molto bene insieme - commenta lei con un sorriso tenero.

Appoggiamo i nostri doni sul tavolo del buffet e andiamo a prenderci qualcosa da bere al tavolo opposto.
Ci sono molte persone e se il mio intuito non mi tradisce, per lo più sono giocatori di basket.
Mi guardo intimorita intorno e appoggiato in un angolo buio, scorgo un ragazzo che non mi ha levato gli occhi di dosso da quando siamo entrate.

- Ayu?! Sai chi è quello appoggiato a quel muro? -
- Lui? Ma è mio fratello! - mi dice divertita lei salutandolo con un lieve cenno della mano
- Sul serio? Così sarebbe lui Kaede?! Mi pare di averlo già visto però! - le dico pensierosa
- Ci mancherebbe altro, fa la tua scuola! Ah! Sei proprio incorreggibile! - mi rimprovera col solito sorriso la bella Bambolina
- E' uno dei ragazzi più belli che io abbia mai visto - aggiunge Kano
- E il tuo amico Sendoh? Eh, Kano? Che posizione occupa? - le chiede Akira, materializzatosi alle nostre spalle.

Appena lo vedo, mi si dilatano le pupille e inizia ad uscirmi il sangue dal naso, rischiando di mandare a puttane tutta l'opera di manutenzione svolta dalle mie amiche. Ayumi, istintivamente, estrae dalla borsetta un fazzoletto e me lo porge.

- Ciao Shion!- mi dice allegro e con un sorriso meraviglioso, tanto che sento la temperatura corporea salire a livelli spropositati. Le sue labbra...le sue labbra così belle...il suo nasino tremendamente perfetto...i capelli a prova di gravità...

Faccio dei grandi respiri e cerco di mantenermi calma e lucida.
Qui si rischia lo svenimento e il ricovero.
Forse il vecchio aveva ragione.
Se vengo ricoverata di nuovo, c'è il rischio che Nana venga scovata e portata via!

- Ciao, Akirasan… - gli dico tentennate accennando un inchino - Grazie di avermi invitata al tuo compleanno. Questo è il mio regalo per te - gli dico porgendogli il mio regalo, che sarebbe un maglione fatto dalle mie manine fatate. Devo ringraziare Miyu per questa mia nuova capacità. E' stata lei ad insegnarmi i trucchi del mestiere e con un po' di perseveranza, ora posso dire di cavarmela piuttosto bene.
- Grazie mille. - mi dice sorridente - E poi, sarebbe stato davvero imperdonabile se non ti avessi invitata, no? Sai bene che alla fine mi piaci molto e un po' mi è dispiaciuto che in questo ultimo periodo non ci siamo più visti. - mi dice sorridente e io arrossisco diventando dello stesso colore della mia maglietta mentre quelle due arpie sghignazzano compiaciute.
- Ho avuto un po' da fare…-
- Salvare il mondo, per caso? - mi chiede una ragazza bellissima in tono sarcastico. Alta, bionda e con un fisico prorompente che farebbe invidia ad una show girl.

Immagino quella sia Yuki.
Cavolo se è bella.

- Dai Akira, vieni di là con me, mi sento sola, sai che io non conosco nessuno qui…- si lamenta lei guardandolo con occhi da cerbiatto facendomi innervosire.

Lui la segue mansueto, senza nemmeno salutarci.
Io li guardo allontanarsi, con lei che gli si avvinghia come una piovra.
IO LA ODIO GIA' QUELLA RAGAZZA!
Ma mica doveva essere sedotta da Kaede?!
Bel piano del cavolo!
Mi avvio fuori casa a compiangermi in completa solitudine, sdraiandomi sul dondolo, ascoltando il rumore della natura che mi circonda.
Bellissimo, davvero.
A volte, penso che solo per questi momenti, valga la pena di vivere sempre col sorriso e con allegria.

- Shion Okazaki? - mi chiede una voce alle mie spalle.

Mi volto furiosa e dico un sì che sembra quasi un grugnito animalesco ritrovandomi però una spada alla gola.
Ha la lama sottilissima e lunghissima, una katana, e chi la impugna è proprio Kaede Rukawa!

****
Kanagawa Shion 6
Fine Capitolo
Continua…

*Hamal è la stella più luminosa della costellazione dell'Ariete.

Ps. Ho un annuncio da fare a tutti i miei lettori, che (non smetterò mai di ripeterlo) mi sostengono e fanno sì che quello che scrivo sia utile a qualcosa e a qualcuno e non solo a me come antistress…Ho ritrovato la mia vecchia passione per il disegno che avevo smarrito 5 anni fa…se qualcuno è interessato, ne ho fatti alcuni circa i personaggi di "Kanagawa Shion", se a qualcuno interessa vederli, mi mandi pure una mail sul mio indirizzo msn: Layla_177@hotmail.it sarò felicissima di condividerli con voi.
Bacioni a tutti/tutte e grazie di seguirmi sempre e della fiducia che riponete sempre nelle mie opere.

Layla_Drin