KANAGAWA SHION

 

Capitolo 7:Il Protettore dei Ghiacci

 

La sua aura è potentissima e non mi serve molto per capire che sarà un avversario fortissimo.
Certa di essere fuori portata dagli sguardi indiscreti, mi trasformo e lui fa lo stesso.
Indossa un'uniforme che vagamente ricorda quelle naziste: stivali neri, pantaloni larghi alle ginocchia che si restringono in vita, doppio cappotto,cravatta e cappello.
Ha i capelli neri e gli occhi di ghiaccio e incute paura solo a guardarlo.
Salta il muro che delimita casa Sendoh e si ferma solo quando trova un muretto,in una zona isolata. Si appoggia alla spada e mi guarda contrariato.

- Cosa vuoi da me? - gli chiedo irritata
- Metti in pericolo la missione! - mi dice chiaro e conciso lui con fare decisamente contrariato.
- ALLORA SEI TU IL VECCHIACCIO DI PRIMA! Altro che Guardiano! - gli dico puntandogli il dito contro con aria realizzata abbassando la difesa
- Hn…?! - chiede confuso
- Ah…non sei tu…- dico demoralizzata - Sai, prima è venuto un vecchietto da me dicendomi le stesse cose, gli ho sbattuto la porta in faccia! -
- Idiota…- commenta poco carino
- MA COME TI PERMETTI?! - gli chiedo irritata
- Ti elimineranno - m'informa
- Sei anche tu un Protettore? - gli chiedo
- Siamo preoccupati dei guai che provochi! - mi dice incavolato
- Ma che diavolo volete tutti da me? Io sto facendo il mio dovere, proteggo il mio talismano e cerco di non coinvolgere i civili nelle battaglie, non credo di aver fatto qualcosa di controproducente! -
- E dov'è il Talismano? - mi chiede lui appoggiandosi con più forza alla sua spada, infilzandola nel muro di cemento.
- Non sono sicuramente affari tuoi! Chi mi garantisce che tu non sia un nemico che me lo vuole soffiare? - gli rispondo per non dover ammettere che effettivamente, non so dove si trovi Nana.
- Guarda che lo sappiamo che non sai dov'è, ormai da due giorni…-
- Lo so dove si trova! - insisto contrariata
- Dove? - mi chiede con un ghigno orribile.

Sfodero le mie spade e gliele punto alla gola, contrariata:
- Non so chi siete e non so cosa volete da me. Il mio Loki mi ha detto che devo difendere il mio Talismano e quello sto facendo. Se per un giorno voglio vivere la mia vita normalmente, non credo voi possiate rimproveramelo. Negli ultimi mesi, ogni giorno ho combattuto con tre mostri diversi, ho impedito il rintracciamento del mio Talismano e ho sputato sangue per allenarmi per difenderlo sempre meglio! Che cosa volete ancora da me? CHE ALTRA PARTE DELLA MIA VITA VOLETE ROVESCIARE? EH!? - gli urlo adirata con le lacrime agli occhi.

Chi è lui per ridire su quanto sto facendo?

Come si permette di rimproverarmi, quando non sa nemmeno quanto impegno ci sto mettendo per difendere una ragazzina che non sapevo nemmeno di voler bene?

Come osa ridirmi se un giorno decido di lasciarla con i suoi amici, a vivere un po' di tempo lontana dalla preoccupazione di essere catturata e uccisa per mia negligenza?

D'altronde, se stiamo divise, attualmente, è più probabile che i nostri nemici non la trovino.

- Chi è il tuo Loki? Chi è che ha risvegliato i tuoi poteri primari?! -
- Non sono affari tuoi! - gli dico attaccandolo, ma lui schiva il mio colpo e con un calcio mi prende in pieno stomaco, facendomi sputare sangue.

Mi inginocchio a terra e inizio a tossire sangue, rischiando quasi di perdere i sensi.
Batto gli occhi istericamente, insanguinando anche la mia spada scura che perde energia.

- Se fossi stato un nemico, saresti già morta e il tuo talismano perduto! -
- Senti…tu…- gli dico rialzandomi a fatica facendo perno sulla mia spada - …e gli altri due…protettori? Che mi dici di loro? - tentenno di nuovo - Perché non te la prendi anche con loro? Loro li hanno proprio persi! Che diavolo vuoi? -
- Per difendere il Talismano Cardinale c'è bisogno di una forza spirituale enorme, che tu ora tu non hai…-
- Pensa per te! - tento di legittimarmi, ma lui pare non sentirmi.
- Dammi il tuo talismano se non vuoi che l'universo finisca nel caos…-

Tutto mi diventa chiaro.
Non gliene frega niente della missione, vuole solo il mio talismano. Il talismano più forte.
Quindi anche lui è un nemico e pare sappia anche parecchie cose.
Devo farlo fuori prima che riferisca ai suoi amichetti di questo incontro.
Fortuna ha voluto che ho tenuto la bocca cucita più del solito, altrimenti qui, veramente mi ritrovavo con l'Universo sulle spalle…e non in senso metaforico!

Sorrido altezzosa e torno a puntargli addosso la mia arma.
- Scordatelo! - gli dico attaccandolo di nuovo, riuscendo a ferirgli un braccio, ma la sua risposta è immediata e riesco a pelo a schivare un colpo diretto al ventre.

Combattiamo ancora per lungo tempo e devo dire che è davvero molto forte.
Ha una tecnica particolare che mi impedisce molto spesso di colpirlo in punti scoperti durante un attacco.
Difendendomi da un ennesimo attacco, perdo l'equilibrio e cado a terra.
Si mette in piedi sopra di me, schiacciandomi con quei pesantissimi stivali, il ventre.
Alza la spada e sta per colpirmi, quando lo vedo alzare lo sguardo allarmato, prendendosi un calcio volante in piena guancia.
Cade a terra con estrema violenza, distruggendo il cemento e io guardo sgomenta in aria.
E' Sevhothaa.

- Che diavolo vuoi tu? - gli chiedo irritata, alzandomi barcollante.
- Ah, bel ringraziamento! - mi dice lui raggiungendomi e aiutandomi a rialzarmi.
- Sei venuto ad aiutare il tuo amico? - gli chiedo pulendomi alla bell'è meglio
- Ma quello è un TUO amico! E' l'amico dei Ghiacci, direttamente dal Circolo Polare Artico…precisamente Asia siberiana, ha perso il suo talismano miseramente qualche tempo fa. - mi informa canzonatorio lui levitando in volo, sorridendo come al suo solito.

Lo guardo contrariata e gli punto contro le spade.
Ci manca solo che adesso, l'altro protettore si metta a pensare che io stia dalla parte del nemico!
E' la volta buona che mi radiano seriamente!
D'altronde, sono stata io ad attaccarlo per prima e mandarlo affanculo su tutto quello che diceva!

...e adesso come faccio?!

Se lo dico al Teppista, quello mi ammazza sul serio!
E io che ne sapevo che questo qui era veramente un Protettore!?
Non l'ha certo scritto in faccia e il distintivo penso proprio che per noi non si faccia!

Perché sono così iellata?

Come minimo adesso mi mettono altri 7 tutor a rompermi le scatole, come se quell'unico non mi basti già!
Folle Teppista squilibrato, Re del monosillabo EX!!

…anzi, magari anche peggio…

Mi leveranno i poteri e Nana verrà affidata a qualche sconosciuto, rendendomi alquanto irascibile.
Sarei in grado di distruggere il mondo per ritrovarla e riportarla a casa!

Maledetto Maki…
Quello Yakisoba mi costa troppo caro, a mio dire.

Spero proprio che Achernar dimostri la sua benevolenza nei miei confronti e mi dia un'altra possibilità!
Non può certo mettersi a cercare un'altra protettrice efficiente come me in piena guerriglia!
Penso proprio di no…
Al massimo chiedo a Mitchi di fissarmi un appuntamento…
Poi ci penso io a convincerlo!

- Comunque potevi anche non intervenire! Mi sarei difesa benissimo anche da sola! - gli dico, ma lui continua a rifiutarsi di combattere contro di me.
- Ho visto…- mi risponde lui con le braccia conserte e la solita aria tranquilla, levitando a pochi centimetri da terra in maniera tale da riuscire a vedere bene entrambi i suoi nemici.
- Bè, allora, visto che hai seguito tutto, saresti potuto intervenire prima che riducesse il mio bel viso in una maschera di polvere e sangue! - gli dico contrariata saltando giù sino all'altro Protettore.
- Ma era proprio questo il mio intento! - mi dice strizzandomi l'occhio e con aria sorniona
- Traditrice! - mi dice Kaede rialzandosi, scuotendo la testa - Ecco perché sei così inadempiente. Collabori con loro. I nostri nemici. Ti farò destituire! - mi dice
- Tu sei un pazzo! - gli dico ridendo in maniera isterica - E' lui che insiste con questa storia delle Anime vendute e ricomprate! Io non ho alcuna intenzione di passare dalla loro parte! Anzi, ti dico che a questo punto, dato che nemmeno voi, che dovreste essere dalla mia parte mi sostenete, difenderò il mio talismano da sola!Arrangiatevi!Dovrete fare a meno di me! - concludo ritrasformandomi e avviandomi indietro verso casa di Akira.
- Non puoi privare il Protettorato di un tassello! - mi dice lui allarmato
- Provate a fermarmi! - gli rispondo senza nemmeno voltarmi verso di lui.

Sevhothaa, mi guarda e sorride, svanendo nel nulla.
Alzo le spalle e decido che è meglio ricompormi, per sviare tutti i sospetti.
Mi pulisco con le salviettine umidificate che porto sempre con me e mi dirigo verso il casino generale, dato che da lontano, sembra proprio che gli invitati siano triplicati.

***
Fine Capitolo 7
Kanagawa Shion
Continua…


Kanagawa Shion

Capitolo 7_ Il Protettore dei Ghiacci

La sua aura è potentissima e non mi serve molto per capire che sarà un avversario fortissimo.
Certa di essere fuori portata dagli sguardi indiscreti, mi trasformo e lui fa lo stesso.
Indossa un'uniforme che vagamente ricorda quelle naziste: stivali neri, pantaloni larghi alle ginocchia che si restringono in vita, doppio cappotto,cravatta e cappello.
Ha i capelli neri e gli occhi di ghiaccio e incute paura solo a guardarlo.
Salta il muro che delimita casa Sendoh e si ferma solo quando trova un muretto,in una zona isolata. Si appoggia alla spada e mi guarda contrariato.

- Cosa vuoi da me? - gli chiedo irritata
- Metti in pericolo la missione! - mi dice chiaro e conciso lui con fare decisamente contrariato.
- ALLORA SEI TU IL VECCHIACCIO DI PRIMA! Altro che Guardiano! - gli dico puntandogli il dito contro con aria realizzata abbassando la difesa
- Hn…?! - chiede confuso
- Ah…non sei tu…- dico demoralizzata - Sai, prima è venuto un vecchietto da me dicendomi le stesse cose, gli ho sbattuto la porta in faccia! -
- Idiota…- commenta poco carino
- MA COME TI PERMETTI?! - gli chiedo irritata
- Ti elimineranno - m'informa
- Sei anche tu un Protettore? - gli chiedo
- Siamo preoccupati dei guai che provochi! - mi dice incavolato
- Ma che diavolo volete tutti da me? Io sto facendo il mio dovere, proteggo il mio talismano e cerco di non coinvolgere i civili nelle battaglie, non credo di aver fatto qualcosa di controproducente! -
- E dov'è il Talismano? - mi chiede lui appoggiandosi con più forza alla sua spada, infilzandola nel muro di cemento.
- Non sono sicuramente affari tuoi! Chi mi garantisce che tu non sia un nemico che me lo vuole soffiare? - gli rispondo per non dover ammettere che effettivamente, non so dove si trovi Nana.
- Guarda che lo sappiamo che non sai dov'è, ormai da due giorni…-
- Lo so dove si trova! - insisto contrariata
- Dove? - mi chiede con un ghigno orribile.

Sfodero le mie spade e gliele punto alla gola, contrariata:
- Non so chi siete e non so cosa volete da me. Il mio Loki mi ha detto che devo difendere il mio Talismano e quello sto facendo. Se per un giorno voglio vivere la mia vita normalmente, non credo voi possiate rimproveramelo. Negli ultimi mesi, ogni giorno ho combattuto con tre mostri diversi, ho impedito il rintracciamento del mio Talismano e ho sputato sangue per allenarmi per difenderlo sempre meglio! Che cosa volete ancora da me? CHE ALTRA PARTE DELLA MIA VITA VOLETE ROVESCIARE? EH!? - gli urlo adirata con le lacrime agli occhi.

Chi è lui per ridire su quanto sto facendo?

Come si permette di rimproverarmi, quando non sa nemmeno quanto impegno ci sto mettendo per difendere una ragazzina che non sapevo nemmeno di voler bene?

Come osa ridirmi se un giorno decido di lasciarla con i suoi amici, a vivere un po' di tempo lontana dalla preoccupazione di essere catturata e uccisa per mia negligenza?

D'altronde, se stiamo divise, attualmente, è più probabile che i nostri nemici non la trovino.

- Chi è il tuo Loki? Chi è che ha risvegliato i tuoi poteri primari?! -
- Non sono affari tuoi! - gli dico attaccandolo, ma lui schiva il mio colpo e con un calcio mi prende in pieno stomaco, facendomi sputare sangue.

Mi inginocchio a terra e inizio a tossire sangue, rischiando quasi di perdere i sensi.
Batto gli occhi istericamente, insanguinando anche la mia spada scura che perde energia.

- Se fossi stato un nemico, saresti già morta e il tuo talismano perduto! -
- Senti…tu…- gli dico rialzandomi a fatica facendo perno sulla mia spada - …e gli altri due…protettori? Che mi dici di loro? - tentenno di nuovo - Perché non te la prendi anche con loro? Loro li hanno proprio persi! Che diavolo vuoi? -
- Per difendere il Talismano Cardinale c'è bisogno di una forza spirituale enorme, che tu ora tu non hai…-
- Pensa per te! - tento di legittimarmi, ma lui pare non sentirmi.
- Dammi il tuo talismano se non vuoi che l'universo finisca nel caos…-

Tutto mi diventa chiaro.
Non gliene frega niente della missione, vuole solo il mio talismano. Il talismano più forte.
Quindi anche lui è un nemico e pare sappia anche parecchie cose.
Devo farlo fuori prima che riferisca ai suoi amichetti di questo incontro.
Fortuna ha voluto che ho tenuto la bocca cucita più del solito, altrimenti qui, veramente mi ritrovavo con l'Universo sulle spalle…e non in senso metaforico!

Sorrido altezzosa e torno a puntargli addosso la mia arma.
- Scordatelo! - gli dico attaccandolo di nuovo, riuscendo a ferirgli un braccio, ma la sua risposta è immediata e riesco a pelo a schivare un colpo diretto al ventre.

Combattiamo ancora per lungo tempo e devo dire che è davvero molto forte.
Ha una tecnica particolare che mi impedisce molto spesso di colpirlo in punti scoperti durante un attacco.
Difendendomi da un ennesimo attacco, perdo l'equilibrio e cado a terra.
Si mette in piedi sopra di me, schiacciandomi con quei pesantissimi stivali, il ventre.
Alza la spada e sta per colpirmi, quando lo vedo alzare lo sguardo allarmato, prendendosi un calcio volante in piena guancia.
Cade a terra con estrema violenza, distruggendo il cemento e io guardo sgomenta in aria.
E' Sevhothaa.

- Che diavolo vuoi tu? - gli chiedo irritata, alzandomi barcollante.
- Ah, bel ringraziamento! - mi dice lui raggiungendomi e aiutandomi a rialzarmi.
- Sei venuto ad aiutare il tuo amico? - gli chiedo pulendomi alla bell'è meglio
- Ma quello è un TUO amico! E' l'amico dei Ghiacci, direttamente dal Circolo Polare Artico…precisamente Asia siberiana, ha perso il suo talismano miseramente qualche tempo fa. - mi informa canzonatorio lui levitando in volo, sorridendo come al suo solito.

Lo guardo contrariata e gli punto contro le spade.
Ci manca solo che adesso, l'altro protettore si metta a pensare che io stia dalla parte del nemico!
E' la volta buona che mi radiano seriamente!
D'altronde, sono stata io ad attaccarlo per prima e mandarlo affanculo su tutto quello che diceva!

...e adesso come faccio?!

Se lo dico al Teppista, quello mi ammazza sul serio!
E io che ne sapevo che questo qui era veramente un Protettore!?
Non l'ha certo scritto in faccia e il distintivo penso proprio che per noi non si faccia!

Perché sono così iellata?

Come minimo adesso mi mettono altri 7 tutor a rompermi le scatole, come se quell'unico non mi basti già!
Folle Teppista squilibrato, Re del monosillabo EX!!

…anzi, magari anche peggio…

Mi leveranno i poteri e Nana verrà affidata a qualche sconosciuto, rendendomi alquanto irascibile.
Sarei in grado di distruggere il mondo per ritrovarla e riportarla a casa!

Maledetto Maki…
Quello Yakisoba mi costa troppo caro, a mio dire.

Spero proprio che Achernar dimostri la sua benevolenza nei miei confronti e mi dia un'altra possibilità!
Non può certo mettersi a cercare un'altra protettrice efficiente come me in piena guerriglia!
Penso proprio di no…
Al massimo chiedo a Mitchi di fissarmi un appuntamento…
Poi ci penso io a convincerlo!

- Comunque potevi anche non intervenire! Mi sarei difesa benissimo anche da sola! - gli dico, ma lui continua a rifiutarsi di combattere contro di me.
- Ho visto…- mi risponde lui con le braccia conserte e la solita aria tranquilla, levitando a pochi centimetri da terra in maniera tale da riuscire a vedere bene entrambi i suoi nemici.
- Bè, allora, visto che hai seguito tutto, saresti potuto intervenire prima che riducesse il mio bel viso in una maschera di polvere e sangue! - gli dico contrariata saltando giù sino all'altro Protettore.
- Ma era proprio questo il mio intento! - mi dice strizzandomi l'occhio e con aria sorniona
- Traditrice! - mi dice Kaede rialzandosi, scuotendo la testa - Ecco perché sei così inadempiente. Collabori con loro. I nostri nemici. Ti farò destituire! - mi dice
- Tu sei un pazzo! - gli dico ridendo in maniera isterica - E' lui che insiste con questa storia delle Anime vendute e ricomprate! Io non ho alcuna intenzione di passare dalla loro parte! Anzi, ti dico che a questo punto, dato che nemmeno voi, che dovreste essere dalla mia parte mi sostenete, difenderò il mio talismano da sola!Arrangiatevi!Dovrete fare a meno di me! - concludo ritrasformandomi e avviandomi indietro verso casa di Akira.
- Non puoi privare il Protettorato di un tassello! - mi dice lui allarmato
- Provate a fermarmi! - gli rispondo senza nemmeno voltarmi verso di lui.

Sevhothaa, mi guarda e sorride, svanendo nel nulla.
Alzo le spalle e decido che è meglio ricompormi, per sviare tutti i sospetti.
Mi pulisco con le salviettine umidificate che porto sempre con me e mi dirigo verso il casino generale, dato che da lontano, sembra proprio che gli invitati siano triplicati.

***
Fine Capitolo 7
Kanagawa Shion
Continua…


 

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